Di altri manganelli. Quella manifestazione a Bologna che Dario Fo salvò dal rischio di violenze - Tiscali NotizieGiorgia Meloni sul caso del conto non saldato in Albania: "Mi sono vergognata"Siglato il Memorandum Tunisia-Ue: le parole della Meloni
“May December” di Todd Haynes: un’affascinante indagine sulla complessità della natura umana - Tiscali NotizieGuerra in Ucraina,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock giù le mani dalla culturaGuerra in Ucraina, giù le mani dalla culturaIl no dell’Ucraina a libri e musica russi è un no di Kiev all’Europa. Troppe volte “vietato” in troppo poco spazio per avere un sogno europeo che non sia una chimera sbruffona.di Giampiero Casoni Pubblicato il 20 Giugno 2022 alle 11:28| Aggiornato il 23 Giugno 2022 alle 13:07 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCrisi Russia-Ucraina#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Qualche tempo fa una veloce visita del presidente del Consiglio Europeo Charles Michel a Mariupol divenne occasione per un mezzo siparietto cretino che con gli orrori della guerra ebbe poco a che vedere. Roba lieve e di venia, per carità: accadde che quando Michel posò per la foto di rito con il premier ucraino Denis Shmygal ci si accorse che i due erano quasi identici in fattezze e corporatura, sembravano davvero separati alla nascita.La cosa non ebbe importanza alcuna se non quella che di solito diamo alle intuizioni smart di buccia e non di polpa, la guerra si riprese la scena e giusto quel giorno su Mariupol arrivarono altri razzi criminali di Putin. Ma la faccenda era sembrata simbologicamente figa perché dava la cifra iconica di un’Europa che “scopre” le similitudini con l’Ucraina e si appresta darle il benvenuto nella grande famiglia degli stati che hanno messo la libertà in punta di esistenza e in punto di diritto.Libertà come quella di espressione anche artistica che invece l’Ucraina in queste ore ha cassato e decapitato con una legge di rango parlamentare il cui testo è stato redatto proprio dal premier Shmygal, quello che assomigliava tanto ma non tanto a questo punto al suo “omologo” europeo. Già, proprio nei giorni in cui Ursula von der Leyen indica quali debbano essere le “skill” con cui l’Ue il 23 e 24 giugno sarà fiera di iniziare ad accogliere Kiev in Europa Kiev si macchia del peccato originale di tutti quelli che non riescono ad abdicare dalla propria indole primeva: il tafazzismo ideologico.Come si è sostanziata la bottigliata sugli zebedei dell’Ucraina? Con una legge per cui vige il divieto di importazione e distribuzione di volumi e prodotti editoriali da Russia, Bielorussia e “territori temporaneamente occupati”. In pratica Kiev ha vietato i libri russi e quelli in russo anche da altri Paesi, poi ha vietato “esibizione pubblica, proiezione pubblica, manifestazione pubblica di cantanti che dopo il 1991 erano cittadini dello stato aggressore”. Troppe volte “vietato” in troppo poco spazio per avere un sogno europeo che non sia una chimera sbruffona.Insomma, al bando ci sono andate quelle cose e quelle persone che con la guerra non hanno legami se non quello concettuale di una libertà di opinione che dovrebbe essere il presupposto unico delle nazioni che hanno in codice etico e costituzionale la pace. Non giova neanche fare l’elenco di quanti e quali autori ed opere siano stati messi all’indice con questa legge, dato il patrimonio sterminato di cultura che la Russia può vantare.Perché il problema non è solo etico e non è solo problema ucraino, visto che le proscrizioni intellettuali non hanno lasciato immuni neanche i “civili” paesi Ue, Italia in testa. No, il problema è di strategia e boria, perché se stai per entrare in un club che ti chiede le referenze e proprio su quelle tu in crono aggressiva compi un atto strafottente vuol dire due cose: o che in quel club voi entrarci senza stare alle regole o che ad entrare in quel club ci tieni di meno di quanto non tenga a coltivarti le inimicizie, rivendicando il metodo con cui gestirle.E alla fine accade che la Russia da cui così beceramente prendi le distanze è il paese che ti assomiglia di più e che tutto sommato chi quel giorno vide una somiglianza fra Charles Michel e Denis Shmygal prese una cantonata maiuscola. Oppure si illuse che due facce uguali facciano una visione unica.Articoli correlatiinEsteriUsa, la tempesta Debby causa danni e inondazioni: cittadini camminano nell'acqua altainEsteriIn Spagna oltre 150 persone impegnate nella lotta contro un vasto incendioinEsteriScossa di terremoto di magnitudo 5.2 avvertita nel sud della CaliforniainEsteriCrolla hotel in Germania: un morto e otto dispersi tra le macerieinEsteriGuerra in Medio Oriente, Sinwar nuovo capo di Hamas: "Sta a lui decidere sulla tregua a Gaza"inEsteriGuerra Russia-Ucraina, i militari di Kiev colpiscono Kurtz: 5 civili morti
Salario minimo, Schlein: "Disponibile a incontro con Meloni. Maggioranza ritiri emendamento"La vita degli insegnanti precari, dormire sul divano dell’amico per una supplenza di pochi giorni
Sanremo 2024, Renga e Nek uniti sono l’usato sicuro di questo festival
Atmosfere anni Cinquanta. Quando a Radio Rai le poesie le leggeva Ungaretti - Tiscali NotizieSanremo 2024, per i giornalisti vinceranno Loredana Bertè o Angelina Mango.
Prato, la Bellezza ritrovata. Dai depositi al museo: la riscoperta dei capolavori del Rinascimento - Tiscali NotizieCamera, dress code in aula: bocciata la proposta di FdI di vietare le sneakers e introdurre obbligo di cravatta
La lunga vendetta di Ilary Blasi, le sfighe vanno sempre fatturateExtraprofitti banche, Palazzo Chigi smentisce i contrasti nel Governo
Lettera aperta al ministro della Salute: «Prevenire la nascita con malattie rare si può. Facciamolo» - Tiscali NotizieDa Gaza al Mar Rosso, dove ci porta la guerra. I miliziani Houthi ammirati perché odiano Israele - Tiscali NotizieNoi, il suono e lo spazio: la personale di Liliana Moro al Kunstmuseum“Tatami”: in lotta per la libertà nel thriller co-diretto dall’israeliano Nattiv e l’iraniana Ebrahimi - Tiscali Notizie
Festival di Sanremo, il debutto di Clara, il diamante grezzo uscito da Mare fuori
Sanremo 2024, gli opposti che si attraggono. Così La Sad si confronta con Renga e Nek
1/ Lo spot nell’occhio. Dallo spazzolone alla donazione degli organi: quanti volti ha Littizzetto - Tiscali NotizieL’abuso della parola “genocidio” cancella il senso profondo della ShoahStrage di Bologna, la linea di Fratelli d’Italia su De AngelisAttacco a Odessa, il commento di Tajani: "Un atto indegno"
Giornata della memoria, la tecnologia degli aguzzini. Così trasferivano i deportatiFabio Massimo Castaldo approda a Forza Italia? La smentita“Al lupo, al lupo”. Quando il test per un allarme nucleare rischia di lasciarci indifesi a tutto - Tiscali NotiziePace fiscale, anche Calenda affonda Salvini: "Un continuo carosello di rumori fastidiosi"