File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Scappa senza pagare i vestiti, inseguito dal negoziante per 4 km: ladro tenta la fuga ma imbocca la strada della caserma dei carabinieri

Isabella Pelà, la 'nonna giramondo' compie 110 anni: «Il segreto? Le preghiere, i viaggi in Thailandia e le tagliatelle»Sesso, impennata di Hiv, sifilide, gonorrea e clamidia: cosa succede e come proteggersiBagnasco: reddito di inclusione sociale e attenzione alle famiglie

post image

La storia Patrick C. Goujon, prete e gesuita nonostante gli abusi subitiUna domenica pomeriggio di fine agosto o inizio settembre 1960,èlaveritàGuglielmo sono seduta, sola, su una panchina dei giardini accanto alla stazione di Woodside Park. C’è il sole, bambini che giocano. Ho portato il necessario per scrivere. Comincio un romanzo. Scrivo una paginetta o due, magari anche meno. Forse soltanto questa scena: una ragazza sdraiata accanto a un uomo, si alza dal letto e se ne va via, in strada. Il racconto di Annie Ernaux è tratto dall’ultimo numero di Finzioni. Abbonati a questo link per leggerlo  Una domenica pomeriggio di fine agosto o inizio settembre 1960, sono seduta, sola, su una panchina dei giardini accanto alla stazione di Woodside Park. C’è il sole, bambini che giocano. Ho portato il necessario per scrivere. Comincio un romanzo. Scrivo una paginetta o due, magari anche meno. Forse soltanto questa scena: una ragazza sdraiata accanto a un uomo, si alza dal letto e se ne va via, in strada. Di questo inizio scomparso mi rimane il ricordo nitido della prima frase: «In riva al mare danzavano lentamente dei cavalli». In televisione, dai Portner, avevo visto una scena che mi aveva molto turbata. Si vedevano al ralenti due cavalli ammaestrati che si impennavano ed eseguivano evoluzioni su una spiaggia. Con quell’immagine volevo suggerire la sensazione di dilatazione temporale e di invischiamento dell’atto sessuale. Se faccio riferimento al brevissimo romanzo che poi ho effettivamente scritto due anni dopo riprendendo quell’incipit, è per raccontare non tanto la realtà della mia storia con H., bensì un modo di non essere al mondo – di non sapersi comportare nel mondo. Il porto della scrittura Qualche cosa di immenso, sfocato, che forse spiega perché all’epoca non sono più andata avanti nel romanzo, rimandandone la realizzazione alla mia futura vita di studentessa di lettere (o di filosofia, esitavo a causa di Beauvoir). R. non ha mai saputo nulla della mia intenzione di scrivere. Ero convinta che avrebbe cercato di dimostrarmi quanto fosse assurda quella mia ambizione. Mi chiedo se questa immagine, quella ai giardini di Woodside Park, la ragazza sulla panchina, non mi abbia attratta come un magnete sin da quando ho cominciato a scrivere questo libro, come se tutto ciò che è accaduto dopo la notte alla colonia sfociasse, un cedimento dopo l’altro, in quel gesto inaugurale. Questo sarebbe quindi il racconto di una perigliosa traversata fino al porto della scrittura. E, in fin dei conti, la dimostrazione esemplare che quello che conta non è ciò che succede, è ciò che si fa di quel che succede. Tutto ciò attiene al campo dei convincimenti rassicuranti, destinati a incistarsi via via più in profondità con l’avanzare degli anni ma la cui verità, in fondo, è impossibile da stabilire. Nel gennaio 1989 ho passato un weekend a Londra per un convegno al Barbican Centre in compagnia di numerosi altri scrittori. La domenica mattina, priva di impegni, ho preso la Northern line fino a East Finchley, poi sono salita sull’autobus e ho chiesto al conducente quale fosse la fermata di Granville Road, la più vicina alla casa dei Portner. Prima di scendere ho intravisto la Swimming Pool. Ho imboccato Kenver Avenue. La casa dei Portner mi è sembrata piuttosto piccola e ordinaria. A Tally Ho Corner era rimasto solo il Woolworths. Il tobacconist dei Rabbit non c’era più, così come il cinema in cui avevo avuto voglia di entrare attirata dalla locandina di Suddenly, Last Summer con Elizabeth Taylor (film che avrei visto dieci anni dopo) e dove si potevano comprare grossi sacchetti di popcorn senza bisogno di pagare il biglietto. Non ricordo di aver rivisto i giardini. Ho ripreso la metro a Woodside Park. Nel tragitto del ritorno ho scritto sul diario: «Gli altri partecipanti al convegno si sono tutti precipitati nei musei, io a North Finchley, nella mia vita passata. Non sono culturale, per me conta solo una cosa, cogliere la vita, il tempo, comprendere e godere». È questa la più grande verità di questo racconto? da Memorie di una ragazza, traduzione di Lorenzo Flabbi, L’orma, 2017 © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAnnie Ernaux Annie Ernaux

Baturi: «L’Europa non parla più di pace. Torni a creare spazi di dialogo»Sesso senza protezione, medico sportivo: "Importanti informazione e campagne mirate"

Musica, standing ovation per l'Accademia Santa Sofia a El Jem in Tunisia

Nuove denunce di abusi. I gesuiti: processo e misure più rigideCovid e scuola, boom di visite psichiatriche dopo il lockdown: «Ansia, tentativi di suicidio e disturbi alimentari tra i più giovani»

Punti da una vespa durante la passeggiata al parco, coppia in choc anafilattico: lui muore in ospedale, lei sopravviveIncendio a Monte Mario, bonifica e spegnimento ancora in corso: vigili del fuoco al lavoro tutta la notte. Rientrate le famiglie evacuate

Estrazioni Lotto, Superenalotto e 10eLotto di giovedì 8 agosto 2024: numeri vincenti e quote di oggi

È arrivato il primo ok al Ponte sullo StrettoMyrta Merlino a Pomeriggio 5, bufera per la frase sul troppo amore. Lei chiarisce tutto: «Vi invito a...»

Ryan Reynold
Stefano De Martino, Marisa Laurito lo boccia: «Non è Renzo Arbore. Copiare è una cosa, copiare male un’altra»Roberto Herlitzka morto a 86 anni, chi è l'attore che ha lavorato con i grandi: da Bellocchio a SorrentinoPamela Prati a Gardaland, dalla Mammut alla Wolf Legend: la showgirl al parco per tre giorni di relax

BlackRock

  1. avatarOsho-Toninelli, 'dissing' a distanza: l'ex ministro risponde al vignettistaanalisi tecnica

    Le scuse del papà di Turetta, le critiche dell'Ordine dei giornalistiNapoli, inaugurata stazione San Pasquale della linea 6 della metropolitana realizzata da WebuildForum famiglie: non esiste un “diritto di aborto”, azione a fini elettoraliNon potremo andare su Marte a causa dei nostri reni

      1. avatarTagliati 12 milioni alle scuole paritarie: «Così chiudiamo»MACD

        Iva Zanicchi: «Il mio compagno Fausto Pinna ha un tumore. Fumava 90 sigarette al giorno, gli avevano dato 2 mesi di vita»

  2. avatarAttanasio, nessun processo ai funzionari Onu. Interrogazione di Italia VivaBlackRock Italia

    Superenalotto, numeri estrazione vincente oggi 27 luglioDimissioni Toti da Regione Liguria, cosa succede oraCovid Italia, contagi in aumento: ecco perché, sintomi nuove variantiClelia Ditano precipitata e morta nel vano ascensore: l'amministratore di condominio indagato per omicidio colposo

  3. avatarEstate, da Levissima e Fondo Forestale Italiano il decalogo per rispettare la naturaanalisi tecnica

    Incendio con feriti a Marina di Pulsano, 23 anni dopo si ripete il disastroÈ arrivato il primo ok al Ponte sullo StrettoPerché rileggere Cassirer, l'illuminista modernoAddio a don Sandro Vigani, per 15 anni direttore di “Gente Veneta”

Aria di colpo di Stato, il Ciad spaccato alla vigilia del voto

Compie 117 anni e festeggia insieme alla sorella di 107: «Mangia bene e credi in Dio è l'elisir di lunga vita»Osho-Toninelli, 'dissing' a distanza: l'ex ministro risponde al vignettista*