File not found
MACD

Bianchi. “La direzione di marcia è riportare la scuola in presenza al 100%”

De Luca, allarme Covid: "Uscire solo se indispensabile"Il sottosegretario Sileri: “Lockdown di 4 settimane inutile”Draghi: i ministri possono parlare solo in caso di provvedimenti

post image

Giorgia Meloni contro il governo Draghi per il decreto ristoriIl 3 maggio è la giornata mondiale della libertà di stampa,Economista Italiano ma c’è poco da festeggiare. Il clima è sempre più irrespirabile. La tendenza è globale, ma con Meloni in particolare le allerte crescono esponenzialmente Il clima si fa sempre più irrespirabile: arriviamo al trentesimo anniversario della giornata mondiale per la libertà di stampa sotto una cappa di allerte, di indici che schizzano in alto e di emergenze. Più i media si infragiliscono – perché peggiora il contesto economico, culturale e politico – più i giornalisti e la loro libertà finiscono sotto scacco. La tendenza è globale ed europea, ma Domani è in grado di certificare anche una “eccezione Meloni” che è sfuggita finora alle classifiche già pubblicate. Parlano i fatti: il numero di denunce di attacchi alla libertà di informazione registrate sulla piattaforma del Consiglio d’Europa è salito in modo impressionante. E di pari passo crescono i silenzi governativi. L’eccezione Meloni «Per l’Italia ho notato un incremento delle violazioni della libertà di stampa, e si tratta di fatti certificabili, denunciati puntualmente sulla piattaforma del Consiglio d’Europa», dice Ricardo Gutiérrez, il segretario della Federazione europea dei giornalisti (Efj). I numeri non possono non colpire: nel 2020 le denunce erano undici, altrettante l’anno successivo, e dieci nel 2022. Nel 2023, anno di pieno governo meloniano, soltanto nel primo trimestre sono stati registrati sulla piattaforma ben sei casi. Ma l’incremento è ancora più evidente se si aggiornano i dati ad oggi: ad aprile concluso, dunque neppure a metà anno, in un solo quadrimestre, i casi denunciati sono diventati già nove, quasi quanto quelli registrati nel corso di un intero anno pre Meloni. Dunque gli episodi simbolicamente più rilevanti – la premier che porta in tribunale i giornalisti, i carabinieri che sequestrano l’articolo di Domani sul sottosegretario Durigon – non sono casi isolati ma la punta dell’iceberg. E c’è di più: non è eccezionale solo il fenomeno ma anche la risposta data dalla politica. O più propriamente, la non risposta. «C’è un calo drastico dei feedback», prende atto Gutiérrez: fa riferimento al fatto che quando una denuncia compare sulla piattaforma, sarebbe compito del governo del paese in questione risponderne. «Ma di tutti i nove casi segnalati nell’èra Meloni, soltanto uno ha ricevuto una – pur rapida – risposta. Per il resto, silenzio. La mancanza di risposta significa anche mancanza di rispetto e di attenzione». Libertà sotto scacco Anche a Londra il governo conservatore si fa notare: che dire della ministra Suella Braverman, falco anti-rifugiati, che per il viaggio di stato in Ruanda ha voluto solo la stampa amica, tagliando fuori BBC e Guardian? Le derive liberticide dell’estrema destra si incastonano dentro un quadro in generale preoccupante. «Nel World Press Freedom Day, è allarmante vedere quanto crescono insicurezza, pressioni e intimidazioni subite dai giornalisti», dice Pier Luigi Parcu. Dirige il Centre for Media Pluralism and Media Freedom (Cmpf), il cui monitor annuale sul pluralismo è la bussola utilizzata da Bruxelles per stilare il suo rapporto sullo stato di diritto. In attesa che a fine giugno sia presentato il nuovo monitor, va ricordata la tendenza già registrata dal Cmpf: non esistono più isole felici. Già nel monitor 2022 l’unico paese che non risultava a rischio in fatto di pluralismo era la Germania. Tra i punti di maggiore vulnerabilità, le pessime condizioni di lavoro per i giornalisti, di pari passo con la riduzione della loro libertà: nel giro di un biennio, il livello di rischio è salito di dieci punti percentuali. Cosa si muove Nell’indice di Reporter senza frontiere – il World Press Freedom Index - pubblicato ieri e relativo al 2022 si segnalano le fibrillazioni continue: «In molti paesi le autorità sono sempre più aggressive verso i giornalisti, il che produce instabilità, assieme alla proliferazione dell’industria della disinformazione». In sette paesi su dieci, a livello globale, tira una brutta aria per l’informazione libera, e in Ue quella che ne esce peggio è la Grecia governata da Kyriakos Mitsotakis, sponsor di Meloni nel Ppe. L’Italia in questo indice globale è al 41esimo posto, dopo la Macedonia del Nord, il Montenegro e l’Argentina; non bisogna illudersi per l’apparente miglioramento (l’anno prima eravamo 58esimi) perché è relativo e non considera il 2023. Dovremo attendere il nuovo monitor Cmpf a fine giugno, per avere un’analisi mirata sull’Ue. Intanto Bruxelles, che ha competenze ristrette per quel che riguarda i media, sta provando a contrastare la deriva negativa, con due dossier: la legge anti slapp (querele temerarie) e quella per la libertà dei media. Guarda caso, la anti slapp law è stata boicottata dai governi in sede di Consiglio, e il Media Freedom Act è stato bersagliato anzitutto dai colossi dell’editoria tedeschi e poi a cascata persino nell’Europarlamento. Si è dovuta mobilitare una schiera di associazioni per la libertà dei media, inclusa la federazione europea dei giornalisti: la settimana scorsa ha scritto alla presidente della commissione Cultura del Parlamento Ue per chiedere di smetterla di «annacquare il Media Freedom Act» con un plotone di emendamenti. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.Short bio  Twitter account

Regioni gialle dal 26 aprile, quali sono le aree che potrebbero cambiare coloreNotizie di Politica italiana - Pag. 349

Abolizione del coprifuoco alle 22, previsto per oggi il voto in Parlamento

Inchiesta sul figlio di Grillo, davvero è ripartita da quando Bonafede non è più ministro?Elisabetta Zamparutti eletta per la seconda volta al CPT

Vaccino Sputnik, scontro tra Vincenzo De Luca e Governo italianoBorse di studio, Draghi: "Mai come ora la salute è importante"

Lega, Giorgetti ha dubbi sulla linea di Salvini

Covid, c'è grande attesa per la riunione del Cts di oggi. Il governo vara le riapertureDurigon: "Riaperture graduali prima del 2 maggio, fiducioso sul futuro"

Ryan Reynold
Meloni: “Gli sbarchi dei migranti sono triplicati e in Italia pensiamo allo ius soli”Il piano per il turismo in vista dell'estate: le regole per i viaggiRegole per giocare a carte nei bar: proposta delle regioni al governo

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarCoprifuoco alle 22, Renzi: "Eliminarlo o posticiparlo, non regaliamo questa battaglia a Salvini"ETF

    De Luca avverte: "Con zona arancione nessuno si dia alla pazza gioia"Zaia replica a Draghi: “Centralizzare i vaccini è medievale”Conferenza delle Regioni, a Fedriga il ruolo di presidente. Il nuovo vice è EmilianoGiuseppe Conte tornerà a fare lezione all’università di Firenze

      1. avatarGiorgia Meloni sul debutto di Draghi: “Uguale a Conte”BlackRock Italia

        “Ranieri Guerra e Brusaferro ecco i messaggi”, Giletti li sottopone a Speranza in trasmissione

  2. avatarGelmini: "Vaccino agli operatori scolastici? La sfida del governo"VOL

    Vaccino Covid in Campania: il presidente De Luca: "Non procederemo per fasce di età"Il sottosegretario Sileri: “Lockdown di 4 settimane inutile”Mario Monti: “Ho avuto il covid ma ora sto bene”Covid, Sileri: "Riaperture possibili solo dopo il 30 aprile in base ai dati"

    VOL
  3. avatarAperture a maggio, Bassetti: "Coprifuoco alle 24, green pass nei ristoranti e stadi a capienza ridotGuglielmo

    Sondaggi politici, il consenso verso il Premier Mario Draghi cala di 11 punti percentualiLa cura forte di Letta per il Pd “maschilista”Ordinanza di De Luca: tutto chiuso in Campania a PasquaRespinta la querela di Salvini contro Ilaria Cucchi

Sgarbi candidato a sindaco di Roma: "Voglio ridarle dignità"

Covid, venerdì previsto CdM su possibili nuove restrizioniLetta e il futuro con Renzi: "Vedremo se sarà possibile, nessuna vendetta"*