File not found
investimenti

Meteo, Giuliacci: "Un maggio così non si vede da almeno dieci anni"

Una 14enne scompare nel nulla, persa ogni traccia: l'appello della mammaChiaverano, escursionista precipita in un dirupo: feritaAllerta meteo per il 19 aprile: le regioni italiane coinvolte

post image

Verona, il batterio Citrobacter intimorisce le mamme: stop ai parti prematuriLa storia«È solo un film,trading a breve termine ma volevamo far capire che la Vallemaggia ha reagito»Lunedì cominceranno le riprese di «Becaària», l'adattamento cinematografico del romanzo di Giorgio Genetelli – Ne parliamo con il regista Erik BernasconiUna delle immagini più significative dell'alluvione: un uomo, armato di solo rastrello, che pulisce una strada dalla colata di detriti. © Samuel Golay Marcello Pelizzari13.07.2024 16:00L’inizio delleriprese era stato fissato per lunedì 1. luglio. Nella notte fra sabato 29 edomenica 30 giugno, però, la Vallemaggia è stata investite da un’alluvioneviolentissima. Erik Bernasconi e la sua troupe si trovavano – e si trovanotutt’ora – nelle zone colpite dal disastro per l’adattamento cinematografico delBecaària, prezioso romanzo di Giorgio Genetelli che narra i turbamentidi un adolescente alla ricerca della propria identità nel Ticino degli anniSettanta. «E noi – racconta proprio Erik Bernasconi – avremmo dovuto cominciarea lavorare a questo adattamento quel lunedì. Io e altri della troupe citrovavamo da settimane in Vallemaggia. Il giorno prima dell’inizio delleriprese, per contro, sarebbero dovuti arrivare tutti».Quell'hotel a pochi passi dalla pistaPoi, per dirla conBernasconi, è successo quello che è successo. Erik e gli altri sono rimastibloccati. Senza perdersi d’animo, però, si sono messi a disposizione peraiutare la popolazione. «Innanzitutto – prosegue il nostro interlocutore – mi premesottolineare che siamo stati fortunati. Nessuno di noi è rimasto ferito, opeggio. Certo, abbiamo avuto i nostri momenti di paura e tensione. Due attori eun assistente fonico, per dire, si trovavano in un hotel a trenta, forsecinquanta metri dalla pista di ghiaccio di Prato Sornico. Pista che è stataspazzata via. Lì si trovava un nostro camion, con tutto il materiale deglielettricisti: è stato trascinato via dalla furia degli elementi. A distanza digiorni, e con il nuovo inizio delle riprese fissato per lunedì 15 luglio, possodire che siamo stati davvero fortunati. E che, al di là della paura, abbiamoavvertito una forte, fortissima partecipazione attorno a noi rispetto a ciò cheera accaduto».Rispetto a chi haperso qualcuno o, ancora, a chi non ha più una casa, le vicende di Bernasconi edella sua troupe sembrano poca cosa. «Parlerei di micro-dramma» chiarisce ilregista. «Siamo persone che amano il proprio lavoro, che vivono di una passionee che temevano di aver perso la possibilità di fare questo film. Film a cuipersonalmente stavo lavorando da tredici anni. Ma tutto questo, di fronte allamorte e alla distruzione, viene ridimensionato. Non voglio essere tropporetorico, è che dopo uno shock del genere il fatto di essere vivi e di essereancora tutti assieme ci ha scaldato».Sulle prime, al di là che non volevamo essere d’intralcio, era impensabile mettersi a lavorare. Ci mancava anche una parte del materiale. In generale, ci siamo chiesti se fosse giusto rimanere in valle per girare un filmErik Bernasconi, registaUn aiuto a chi ne aveva bisognoBernasconi e glialtri, come detto, si sono messi a disposizione per dare una mano a chi neaveva bisogno. «Il grosso, davvero, era in mano alle autorità e a chi, insomma,è del mestiere» spiega il regista. «Nel nostro piccolo, una volta ristabiliti icontatti telefonici ci siamo mossi per aiutare alcuni privati a sistemare ciòche si poteva sistemare».Infine, la ripresao meglio il nuovo inizio dei lavori cinematografici. «Sulle prime, al di là chenon volevamo essere d’intralcio, era impensabile mettersi a lavorare. Cimancava anche una parte del materiale. In generale, ci siamo chiesti se fossegiusto rimanere in valle per girare un film. Un film per me importantissimo, manon in un contesto di devastazione come quello. Ho e abbiamo aspettato. Percapire, anche, come avrebbe potuto reagire la popolazione alla nostra presenza.Alla fine, è emersa in tutti noi la ferma volontà di provarci, di partire, difare questo film. Anche per segnare una sorta di ritorno alla normalità per la Vallemaggia.Questa volontà, forse, ci è arrivata dai volontari e da tutti coloro che sisono messi a disposizione per dare una mano. Per quanto ferita e disastrata, laVallemaggia è subito ripartita. Ha reagito. Mostrando gli attributi». Unaripartenza, certo, frenata dalle continue allerte. E dal timore che qualcosa dibrutto possa succedere. Di nuovo. «Ogni volta che le previsioni indicanopossibili, forti precipitazioni, quel timore evidentemente sale» ammetteBernasconi. «Ma per fortuna, al momento, il meteo è stato clemente».Fra dramma e impattoA Bernasconi,infine, chiediamo se questa esperienza – in un qualche modo – si rifletterà nelfilm. Se, guardandolo una volta finita, lo spettatore vedrà anche la sofferenzapatita dalla Vallemaggia. «È difficile rispondere» conclude il regista. «Indubbiamente,tutto quello che è successo, a noi e alla valle, ci ha cambiati e toccati comepersone. E se fossi qui per girare un documentario, per forza di cose, l’alluvioneoccuperebbe ampi spazi. Ma in questo caso stiamo parlando dell’adattamento diun romanzo. Di finzione. Ci sarà una scena, questo sì, che potrebbe richiamareil dramma di questa alluvione. Per il resto, però, parliamo appunto di unlavoro rigoroso, con una sceneggiatura, un piano. È difficile inserire qualcosaall’ultimo e fare in modo che funzioni e non sembri posticcio. Quanto successo,allargando il discorso, influenzerà i nostri ricordi e il modo con cui cimuoveremo sul territorio. Cerchiamo sempre di entrare in sintonia con i postiin cui giriamo, lo faremo anche a questo giro. Lavoreremo con la gente di qui,con un look anni Settanta. Susciteremo, penso, curiosità». In questo articolo: Disastro in Vallemaggia

Vacanze in Egitto: alla scoperta di storia e divertimentoCarabiniere si suicida con la pistola d'ordinanza: aveva 24 anni

Processo Regeni: "Sul corpo di Giulio evidenti segni di torture"

Incidente sul lavoro a Palermo, sette operai intossicati: almeno 5 le vittimeFabio Corradetti arrestato: dovrà scontare 5 anni e 4 mesi per assalto alla CGIL

Busnago, incidente al centro commerciale: bimbo investito nel parcheggioTorino: morto 19enne originario del Gambia, aggredito con catena di metallo

Incidente a Panicale: morto un motociclista

Il ciclista Alessandro Benini è in fin di vita: investito da un pirata della stradaRai, 25 aprile: rivelato il testo del monologo di Antonio Scurati

Ryan Reynold
Autostrada A1, traffico in tilt tra Firenze Sud e Incisa: 10 km di codaCade sul Monte Paramont: morto scialpinista Denis TrentoMalore alla guida: riesce ad accostare prima di morire

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. Paolo, fratello di Isabella Noventa: "Non posso andare oltre, non riesco a perdonare come il Papa"Maltrattamenti e tortura nel carcere minorile di MilanoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 57Venezia, malore ai piedi del ponte di Calatrava: inutili i tentativi di rianimazione

    1. Fa retromarcia in auto e investe figlio di un anno

      1. avatarCagliari, scontro frontale con l'auto dell'ex: accusato di tentato omicidiocriptovalute

        Meteo Giuliacci: in arrivo la fine del freddo anomalo

  2. avatarParalizzato dalla sla ma dipingeva con gli occhi. Morto a 58 anni Daniele MarconVOL

    Condanna definitiva per Alfredo Cospito: confermati i 23 anni di carcereVannacci a Napoli per la presentazione del libro: manifestanti lanciano palloncini d'acqua, interviene la poliziaMattia Giani, oggi l'autopsia del calciatore morto in campoLa Guardia di Finanza trova 24 lavoratori irregolari: blitz in due ristoranti nel Lodigiano

  3. avatarCorre a velocità folle in galleria per filmarsiCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Chiara Tramontano ricorda la sorella sui social: "Buon compleanno Giulia, vorrei..."Fiume Veneto (Pordenone), muore operaio colpito da una gruTotò da icona a brand: stop all'uso dell'immagine in pizzerie e ristorantiMaltempo in Veneto

Stazione Termini di Roma: ragazzo investito e ucciso da un treno

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 51Roberto Salis parla della figlia Ilaria: cosa ha detto?*