File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Eruzione esplosiva del vulcano La Soufrière: migliaia di persone evacuate

Terremoto in Giappone: forte scossa di magnitudo 7Studentessa aggredita con l'acido mentre torna a casa: ustioni su viso e bracciaIncidente in Brasile, auto schiacciata da un tir: 5 morti

post image

Covid, in Inghilterra riaprono pub e negozi da lunedì 12 aprilePur di non restituire indipendenza ai suoi giudici,Economista Italiano Varsavia disconosce l’Unione europea, il suo trattato, il suo ordinamento e la sua corte di giustizia. La decisione arriva dalla corte costituzionale, che però guarda caso indipendente non è. Cosa c’è dietro questa mossa? Anzitutto soldi. La guida La corte costituzionale polacca disconosce la corte di giustizia europea e l’ordinamento di Varsavia si distacca da quello dell’Ue. La Polonia sbandiera un “sovranismo del diritto”. Che cosa vuol dire? La vulgata è che Varsavia sta dicendo addio a Bruxelles, la realtà è che sta acuendo lo scontro sperando di sbloccarlo a proprio vantaggio. Ecco una guida rapida alla Polexit giuridica, e alle sue conseguenze.  L’origine dello scontro A suscitare le preoccupazioni dell’Unione europea è, da molto tempo ormai, la mancata indipendenza dei giudici polacchi dal loro governo. La corte costituzionale polacca è condizionata dall’esecutivo a cominciare dalla sua stessa composizione. Sei anni fa, Andrzej Duda, tuttora presidente polacco, rimpiazzò tre membri con nomi vicini al partito di governo, Pis. Due anni fa, i parlamentari di Pis hanno eletto come componenti della corte due loro ex colleghi. Quando nel dibattito europeo si parla di violazioni alla rule of law, cioè allo stato di diritto, da parte della Polonia, ci si riferisce anzitutto alla sua «corte-burattino», come la definì Andreas Vosskuhle, ex capo della Corte costituzionale federale in Germania. Lo slittamento del potere giudiziario sotto lo scacco di quello esecutivo è cominciato nel 2015 e prosegue tuttora. Niente indipendenza dei giudici La sentenza Ue più recente sul nodo dell’indipendenza risale a questo mercoledì: la corte di giustizia europea si è pronunciata ancora una volta a tutela della libertà dei giudici. Di fronte al trasferimento di un giudice (W.Z.) da una sezione all’altra senza il suo consenso, la corte Ue conferma che «ciò minaccia il principio di non rimovibilità e di indipendenza dei giudici». Dice pure che, al pari di provvedimenti disciplinari, «bisogna evitare condizionamenti». Alla base del verdetto c’è il principio di supremazia dell’ordinamento Ue: «In sintonia con il principio di priorità della legge Ue, la decisione di un tribunale che non è da considerarsi né imparziale né indipendente va considerata nulla». Il braccio di ferro sulla “disciplina” Il nodo del disequilibrio fra i due poteri, esecutivo e giudiziario, porta a conseguenze che l’Ue non può accettare. Varsavia ha infatti deciso nel 2018 di introdurre una camera disciplinare, che è una sezione della corte suprema dedicata a imporre misure disciplinari arbitrarie nei confronti di giudici polacchi non in linea con la maggioranza di governo. La corte di giustizia europea insiste da un paio di anni che queste misure, e questa camera disciplinare, minano l’indipendenza dei giudici e perciò violano il quadro normativo europeo. Prima, il tribunale che ha sede in Lussemburgo ha disconosciuto la camera disciplinare, poi ha ordinato di scioglierla, e siccome Varsavia non interveniva ha dovuto farlo Bruxelles; la corte di giustizia europea ha sempre confermato, nel corso dei mesi, la stessa posizione, e cioè che stando all’ordinamento Ue la Polonia aveva torto. EuropaIl governo si scontra con l’Ue ma i polacchi sono europeisti. Ecco perché non ci sarà PolexitFrancesca De Benedetti Ma il governo ha sfidato quei pronunciamenti, il premier Mateusz Morawiecki in primavera si è rivolto alla corte costituzionale polacca, e il risultato è la sentenza di ieri.  Polexit A Varsavia ieri infatti la corte costituzionale ha preso le distanze dall’ordinamento europeo, disconoscendo – cioè dichiarando incostituzionali – alcune parti dei trattati Ue. Nel merito, il pronunciamento fa riferimento ad alcuni articoli del trattato sull’Unione europea, le cui letture a suo dire sono incostituzionali. In sintesi, la corte di giustizia europea non può permettersi di dire alla Polonia cosa deve fare, o di contestare le scelte della sua corte costituzionale. Nel merito, «le competenze degli organi polacchi non possono essere esercitate da organi ai quali la Polonia non le ha trasferite». Se si tratta di giudici, la competenza rimane del legislatore polacco, non è mai stata trasferita all’Ue. «L'applicazione nel nostro paese, sulla base delle sentenze della corte di giustizia europea, di norme anticostituzionali per la Polonia significa la perdita della nostra sovranità giuridica». Non abbiamo delegato queste parti della nostra sovranità, e il nostro ordinamento viene prima di tutti gli altri, dice Varsavia.  Questione politica La sentenza arriva da una corte costituzionale che è a sua volta considerata strutturalmente succube all’esecutivo, e il partito di governo è perfettamente in sintonia con quel verdetto. Non solo la sentenza polacca è giusta, ma «sarei stato deluso da una decisione diversa», ha fatto sapere ieri Il leader del Pis, e vicepremier, Jaroslaw Kaczynski. «Sul sistema giudiziario del nostro paese l’Ue non ha voce in capitolo», dice lui, corroborando la linea della corte di Varsavia. I giuristi polacchi non allineati, come Marek Chmaj, sottolineano l’incongruenza: «La condizione per il nostro ingresso nell’Ue era l’accettazione dell’acquis dei trattati, l'adozione dell'ordinamento giuridico e il trasferimento delle competenze delle autorità statali in determinate materie agli organi dell'Ue. Abbiamo accettato i trattati, compreso quello di Maastricht, che indica i valori su cui si fonda l'Ue: lo stato di diritto, la democrazia, la separazione dei poteri, l'indipendenza dei tribunali e l'indipendenza dei giudici». Reazione europea La Commissione e la sua presidente si trincerano dietro a un vago «siamo molto preoccupati». Didier Reynders che ha la delega alla Giustizia fa sapere che Bruxelles «riafferma i principi fondativi dell’ordinamento dell’Unione: la legge europea ha priorità su quella nazionale, anche sui provvedimenti costituzionali. E tutti i pronunciamenti della corte di giustizia europea sono vincolanti per gli stati membri e per le loro corti». La Commissione si riserva di «analizzare il pronunciamento della corte polacca», mentre intanto l’Europarlamento insorge. Il suo presidente, David Sassoli, dice che «quel verdetto non può rimanere senza conseguenze».  Fattore soldi Il braccio di ferro Varsavia-Bruxelles va contestualizzato alla luce dei tempi dell’economia. Il paese è fortemente europeista, e se il suo governo va allo scontro è per forzare alcune partite. La questione dei giudici è solo una parte del quadro. La Commissione europea non ha ancora dato il suo beneplacito al piano di Recovery di Varsavia. C’erano infatti almeno due modi per ottenere da Varsavia che rispettasse le richieste europee. Uno era quello su cui spingono gli europarlamentari, e cioè far valere la clausola di condizionalità dei fondi Ue al rispetto dello stato di diritto. L’altro è fare pressione sul governo e tergiversare sulla approvazione stessa del pacchetto di aiuti europei. Scelta che il Pis a quanto pare non gradisce, perciò forza lo scontro.  Sovranismi redivivi La mossa di Varsavia è l’occasione perfetta per altri esponenti di estrema destra. L’Ungheria ha sempre fatto coppia con la Polonia, essendo entrambi i paesi in torto sullo stato di diritto. Ma anche la Francia si avvicina alla campagna elettorale per le presidenziali di primavera. E allora ecco Éric Zemmour –  il polemista che dall’estrema destra vuole rubare consensi a Marine Le Pen – che cerca spazio in scena e pubblico: «Il momento di restituire al diritto francese la priorità su quello europeo è arrivato», dice in un comunicato stampa. «Sostengo il popolo polacco». Anche se sarebbe più corretto dire, il suo governo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.”

Vladimir Putin si è vaccinato e ora attacca le "lobby Ue"Barack Obama: "Quando abbiamo incontrato per la prima volta il Principe Filippo e la Regina Elisabetta

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 712

Città del Capo, lotta contro le fiamme: migliaia di evacuati dopo l'incendio causato da un vagabondoEsplosione in deposito di fuochi d'artificio in California: due morti

Incidente ad un impianto di arricchimento dell’uranio in IranVaccino Covid-19, in Russia registrato il primo per gli animali

La Russia risponde alle sanzioni Ue: divieto di ingresso per Sassoli e altri 7 funzionari

Sparatoria in Colorado: 10 persone uccise tra cui un poliziottoIndia, nuovo record di contagi: 400 mila casi positivi in 24 ore

Ryan Reynold
Trattativa Ue-Pfizer per 1,8 miliardi di dosi di vaccino tra il 2021 e il 2023Dottoressa incinta muore di covid e con lei è morto anche il bambinoCovid, primo caso di trasmissione locale in Cina: già vaccinato?

investimenti

  1. avatarMarò, Alta Corte Indiana all'Italia: risarcimento da un milione alle famiglie dei pescatori uccisiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Cina, bambino di 5 anni scivola in un pozzo: salvato dai vigili del fuocoEgitto, Ever Given trattenuta fino al pagamento del risarcimento danniRegno Unito, neonata di 5 mesi morta a casa della ziaSacrestano fa il milionario a Parigi con le elemosine: condannato

    1. Gibilterra "Covid free": vaccinato il 90% della popolazione e riaperte tutte le attività

      1. avatarUSA, Tennessee: cliente spara contro il drive-through del Burger KingGuglielmo

        Terremoto in Iran, scossa di 5,8 gradi presso la città di Bandar Genaveh

  2. avatarLa Spagna è il settimo Paese al mondo a legalizzare l'eutanasiaBlackRock Italia

    Von der Leyen: "Vaccini al 70% degli adulti entro l'estate"Covid, India al collasso: 1,6 milioni di casi in una settimanaFunerali del Principe Filippo: la triste immagine della Regina Elisabetta, sola e nel nero del luttoArizona, approvata la legge che vieta l'aborto in caso di anomalie genetiche

  3. avatarStati Uniti, sciame di 15mila api entra in una macchina posteggiataEconomista Italiano

    In Francia l'epidemia da Covid è fuori controlloGenitori violentano ripetutamente il figlio di 6 settimaneIraq, scoperto primo caso di trifallia: neonato nasce con tre peniIn Francia l'epidemia da Covid è fuori controllo

Niger, incendio in una scuola con capanne di paglia: morti 20 bambini

Gemelle scomparse a Londra: non si hanno notizie di Poppy e Lily da una settimanaUsa, bimbo di 3 anni sbranato dai pitbull del vicino*