File not found
analisi tecnica

Morte di Alessandro Parini a Tel Aviv: le reazioni ed il cordoglio

Elezioni Regionali in Friuli Venezia Giulia: i candidati. L'affluenza alle ore 12Smaltimento illecito di rifiuti, 12 arresti in Campania - Tiscali NotizieMinistro Piantedosi: misure contro l'antisemitismo negli stadi, a lavoro con la Comunità ebraica

post image

Berlusconi "non può alzarsi e camminare", le parole di ZangrilloMonsignor Piero Coda,criptovalute segretario generale della Commissione teologica internazionale - Archivio COMMENTA E CONDIVIDI Rattristato certo. Ma non particolarmente sorpreso. Monsignor Piero Coda, uno dei più noti teologi italiani, legge con disincanto i contrasti emersi dopo la morte di Benedetto XVI. Conosce infatti la natura umana e quanto sia facile lasciarsi vincere dall’amarezza e dal pettegolezzo. L’importante però è non dimenticare mai la “casa” in cui si abita, la Chiesa, il cui paradigma vitale dovrebbe essere la ricerca di unità e comunione. Uno stile e insieme un obiettivo richiamati in queste ore da sempre più numerose voci all’interno della comunità ecclesiale. I fatti sono risaputi. Pressoché in contemporanea con la scomparsa di Benedetto XVI nell’anticipazione del libro “Nient’altro che la verità” scritto insieme al vaticanista Saverio Gaeta, e durante alcune interviste, monsignor Georg Gänswein segretario particolare di Joseph Ratzinger, ha attribuito al Papa emerito un profondo dispiacere per l’intervento, letto come una stretta, di Francesco sulla Messa in latino. A propria volta l’arcivescovo ha sottolineato l’amarezza provata quando, da prefetto della Casa pontificia, gli venne chiesto di occuparsi solo del Pontefice emerito. Sono voci di contrasti, immagini “grigie” che mal si abbinano al clima di affetto e stima che hanno sempre contraddistinto i rapporti tra Ratzinger e Francesco. «Sì – osserva Coda, segretario generale della Commissione teologica internazionale –, possiamo riconoscere dopo questi dieci anni che quella che ci hanno dato è stata una testimonianza di comunione, nutrita dalla fede in Gesù che guida la Chiesa ed espressa nel rispetto reciproco, nell’attenzione fraterna, nel reciproco sostegno. Benedetto XVI ha detto più volte di voler sostenere nella preghiera il ministero di papa Francesco, sentendosi a sua volta sostenuto dal suo amore. Nessun dubbio che – per entrambi – il Papa è uno solo: quello che tempo dopo tempo lo Spirito Santo chiama ad esercitare il ministero di unità per tutta la Chiesa».Appena morto Benedetto XVI si sono levate voci amare. Ne è stato sorpreso?Sì e no. Sì, perché colpisce e rattrista sempre il fatto che ci si lasci andare a critiche, risentimenti, e qualche volta anche malevolenze. No, perché sappiamo di che pasta tutti siamo fatti, e dobbiamo aver pazienza con noi stessi prima che con gli altri. Sempre di nuovo ricordandoci l’esortazione di Gesù – non a caso l’unica che, nel Padre nostro, riguarda le relazioni interpersonali – a essere misericordiosi gli uni verso gli altri come lo è, nei confronti di tutti, il Padre che è nei cieli.C’è chi sostiene che contrasti e tensioni nella Chiesa ci sono sempre stati, che semplicemente adesso emergono più chiaramente.Quelli che lei definisce contrasti, a ben vedere, sono almeno di tre tipi. Quelli che nascono – lo dico con san Paolo – dall’“uomo vecchio” che continua a contrastare, in noi, la vita dell’“uomo nuovo”: gelosie, invidie, desiderio di apparire e farsi valere... E poi quelli che germogliano semplicemente dalla diversità di carattere, di formazione, di obiettivi, di idee, o anche solo da incomprensioni e fraintendimenti. E poi i contrasti che – in buona coscienza – nascono dalla volontà di portare avanti un punto di vista o una scelta ...Si parla di lotta tra progressisti e conservatori, tra sinistra e destra. Ma sono categorie applicabili alla Chiesa?La Chiesa è “una sola realtà complessa” – insegna il Vaticano II – con una dimensione divina e mistica e una dimensione umana e storica. In quanto soggetto storico direi che, dal punto di vista sociologico, è fisiologico che nella Chiesa convivano un’istanza più conservatrice e un’istanza più progressista. Ma avendo a che fare, nella Chiesa, con la missione di trafficare quella “eredità di Dio” che è il Vangelo di Gesù non si può trattare di partiti in competizione tra loro, ma dell’esperienza di una polarità vitale: quella tra l’impegno a conservare con fedeltà il “deposito della fede” e quello a fare di esso con creatività il lievito di una storia sempre nuova.Il Papa parla spesso del chiacchiericcio, non c’è il rischio che questi sfoghi, che le accuse verso di lui, lascino delle ferite poi difficili da rimarginare?Già l’apostolo Giacomo metteva in guardia dalla lingua come quel «piccolo fuoco che può incendiare una grande foresta». Quante volte la pazienza e la misericordia potrebbero evitare dispute persino cruente! E ciò senza venir meno al bisogno di parresia. L’essenziale è l’intenzione indirizzata al bene vero e più grande per cui si parla ed agisce, un’intenzione che, in ottica cristiana, deve tener conto, per quanto possibile, anche del modo con cui viene recepita dall’altro la parola che gli rivolgi o che lo riguarda. Non bisogna mai parlare male di un altro in sua assenza. Si può parlare di lui, ma per il suo bene. Il chiacchiericcio distrugge l’atmosfera di fraternità e rende più difficile edificare ciò che è bene. Le ferite che ne possono venire sono profonde. Non toccano soltanto chi le riceve, ma infieriscono contro il Corpo di Cristo che siamo noi: membra gli uni degli altri perché membra dell’unico Corpo.Il Cammino sinodale che, e non sbaglio, indicherà anche uno stile di vita della Chiesa, può essere una risposta alle visioni differenti, nel senso della comunione?Il Cammino sinodale si sta rivelando – anche se è ancora ridotto il numero di coloro che vi sono effettivamente coinvolti – una vera scuola di comunione per tutto il popolo di Dio. Non solo perché in esso ci si esercita nell’ascolto della Parola di Dio, nell’ascolto gli uni degli altri, nello scambio dei propri doni, nel discernimento comunitario. Ma anche perché vi si impara – come leggiamo nella Lumen fidei di papa Francesco in cui sono confluiti i contributi di Benedetto XVI (cf. n. 7) – ad esercitare «un modo relazionale di guardare il mondo, che diventa conoscenza condivisa, visione nella visione dell’altro e visione comune di tutte le cose» (n. 27). Il criterio secondo cui «l’unità prevale sul conflitto» è un invito a esercitare «uno stile di costruzione della storia dove i conflitti, le tensioni e gli opposti possono raggiungere una pluriforme unità che genera nuova vita» (Evangelii gaudium, 228).Ma a suo modo di vedere qual è l’eredità più importante che ci ha lasciato Benedetto XVI?Suo imperdibile contributo è stato richiamare con la sua autorevolezza di uomo di Dio e di grande teologo una decisiva verità: l’opera di rinnovamento messa in moto dal Vaticano II va promossa in presa diretta col nucleo vivo del Vangelo di Gesù e nell’alveo della Tradizione ecclesiale, immaginando oggi con uno slancio nuovo quell’allargamento della ragione in dialogo con la fede che solo è capace d’implementare le strutture portanti – a livello culturale, politico, economico – di una città planetaria della verità, della giustizia, della fraternità e della pace.

Salvini non fa sconti: "La patente va tolta a vita a chi è recidivo"La Camera salva Santanchè, maggioranza compatta

La premier riscopre il Piano Mattei. E arruola Panetta

A Metaponto il primo lido inclusivo lucano - Tiscali NotizieCaso Scurati, la Rai apre un procedimento contro Serena Bortone. Rainews manda in onda 46 minuti di Meloni

Bando per biometano in Basilicata, Galella "Profitti per aziende" - Tiscali NotizieBardi "Sostegno a candidatura area Sud Basilicata a patrimonio Unesco" - Tiscali Notizie

A Riccardo Luna il premio Ischia per la comunicazione ecosostenibile - Tiscali Notizie

Il ponte sullo stretto a campata unica «richiede test mai svolti prima in Italia»: il nuovo report contro il progetto di SalviniLa sfida dei socialisti europei ai popolari: «Mai alleati con le destre»

Ryan Reynold
A Napoli il Consiglio Alis, Grimaldi "Tornare a credere nel Mediterraneo" - Tiscali NotiziePd, lite sul nome di Schlein nel simbolo: la leader si candida al Centro e nelle IsoleRai, Petrecca non cita Gratteri sui test per i magistrati e il Tg1 glissa su Pozzolo

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarSalvini: "Spenderò fino all'ultimo euro del Pnrr"criptovalute

    Calenda su Renzi: "Riformista non sarà giornale di partito"Campi Flegrei, Curcio"Lavorare per maggior coinvolgimento esercitazioni" - Tiscali NotizieAmadeus lascia la Rai. La comunicazione ufficiale a RossiDalla Columbia alle nostre università, non reprimiamo le manifestazioni e il dissenso politico

    1. De Luca "Tema lavoro è decisivo, bene impegno Webuild in Campania" - Tiscali Notizie

      VOL
      1. avatarAcqua, rifiuti ed energia, le utilities del Sud fanno rete - Tiscali NotizieProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Carne sintetica, il ministro Lollobridiga parla a Dritto e Rovescio: "Ecco perché la vietiamo"

  2. avatarElly Schlein: "Le parole di La Russa su Via Rasella sono indecenti"BlackRock

    Autovelox non idonei, a rischio centinaia di multe. Ma fare ricorso è una strada in salitaLuigi Berlusconi esce dall’ospedale e spiega: "Papà sta bene"Cinemadamare, Latronico "Ideazione e format tutto lucano" - Tiscali Notizie++ Campania pronta a chiedere referendum sull'autonomia ++ - Tiscali Notizie

  3. avatarCalenda: «Pd sottomesso a Conte, dopo il voto si spaccherà. Il governo? Non dura»trading a breve termine

    Bonelli parla di siccità e Meloni ride: è scontro alla CameraCaso Scurati, la Rai apre un procedimento contro Serena Bortone. Rainews manda in onda 46 minuti di MeloniAltro che Piano Mattei, nel 2023 l’Italia ha tagliato 164 milioni di aiuti all’AfricaI figli di Berlusconi si abbracciano fuori dall'ospedale: come sta il Cav

Il centro sinistra e il M5s trovano l’intesa sul candidato in Basilicata, sarà Domenico Lacerenza

Perseguita le alunne con frasi a sfondo sessuale: prof sospeso - Tiscali NotizieDalla Columbia alle nostre università, non reprimiamo le manifestazioni e il dissenso politico*