File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Unabomber: riaperte le indagini 16 anni dopo l'ultimo attentato

Abbandona il cane in auto per andare al ristorante per cena: proprietaria denunciataAvvocato degli indagati per ndrangheta accusa la Dia di essere una "dittatura"Maltempo sulla Catania-Messina: 3 feriti per la caduta di un albero

post image

Martellago, uomo di 58 anni morto per un probabile malore notturno: la scoperta della figliaCOMMENTA E CONDIVIDI Che futuro possono avere gli impianti che si occupano di raffinazione del greggio in una prospettiva di abbattimento delle emissioni e progressivo addio al petrolio?Professore Campanella E che scenario proporre a chi ci lavora e rischia di diventare una vittima della transizione? È un nodo emblematico della just transition, la “transizione giusta”. È un nodo, perché ripropone sempre il conflitto tra impegno sul fronte ambientale e protezione di chi rischia di essere messo da parte nel passaggio a un altro modello tecnologico.Anche Eni si trova davanti a questo nodo. L’azienda si impegna da tempo sul fronte della diversificazione energetica, ossia l’utilizzo di più fonti per produrre energia. Il management del gruppo si propone di sostenere, concretamente, una transizione energetica che sia socialmente equa e che, al contempo, crei un valore nel lungo termine. La strategia del gruppo nel lungo periodo punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, passando attraverso un piano di obiettivi intermedi, arrivando all’azzeramento delle emissioni nette delle attività esplorative al 2030 e di tutta Eni al 2035 (Scope 1, ossia le emissioni dirette controllate dall’organizzazione + Scope 2, ossia le emissioni indirette legate alla produzione di elettricità, vapore o calore) per raggiungere il “Net Zero” del 2050 con l’azzeramento di tutte le emissioni (Scope 1+2+3, dove Scope 3 include le emissioni indirette provenienti dalla catena del valore dell'azienda). Va in questa direzione anche la trasformazione delle raffinerie del gruppo in bioraffinerie, con la creazione di tre poli di eccellenza: Gela, Porto Marghera e Livorno. Tre siti dalle caratteristiche differenti e con un solo unico comun denominatore: produrre carburanti sostenibili.A Gela, in Sicilia, opera oggi la bioraffineria più all’avanguardia d’Europa. Si tratta di un impianto in grado di trasformare in biocarburanti una grande varietà di materia prima d’origine biologica. All’impianto lavorano circa 400 persone (1.070 circa è il numero del personale Eni complessivo a Gela tra bioraffineria, Enimed e Enirewind). Qui viene prodotto biocarburante di qualità (HVO - Hydrotreated Vegetable Oil, Olio vegetale idrogenato), utilizzando cariche di seconda generazione (unconventional) fino al 100% della capacità di lavorazione, con un’elevata flessibilità operativa. Alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. La bioraffineria è alimentata prevalentemente da materie prime di scarto, come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare.Porto Marghera al momento della sua inaugurazione, nel 2014, fu il primo esempio al mondo di completa riconversione di una raffineria tradizionale in bioraffineria. Il rinnovamento ha coinvolto anche gli altri cicli produttivi, rendendoli sempre più proiettati nella transizione energetica. Con questo approccio ha aumentato la capacità installata nelle rinnovabili e sta sviluppando un polo per il riciclo delle plastiche.Anche la bioraffineria di Venezia produce biocarburanti di qualità (come già spiegato l’HVO, l’olio vegetale idrogenato) da materie prime di origine biogenica. E, anche in questo caso, alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. Per ultima, anche in ordine di tempo, c’è Livorno. Nella città toscana Eni ha deciso di realizzare la terza bioraffineria in Italia. Il progetto era stato annunciato nell’ottobre 2022 ed era stata presentata istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nel novembre 2022. Oggi è quindi in attesa del completamento delle autorizzazioni. Prevede la costruzione di tre nuovi impianti: un’unità di pretrattamento delle cariche biogeniche, un impianto Ecofining da 500mila tonnellate/anno e un impianto per la produzione di idrogeno da gas metano. La conversione del sito industriale della città labronica avverrà sul modello di quanto realizzato nel 2014 a Porto Marghera e nel 2019 a Gela e contribuirà ad aumentare la capacità di bioraffinazione dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate/anno a oltre 5 entro il 2030.In linea con lo sviluppo di tecnologie che accelerino la transizione energetica, Eni punta sia a Gela che a Venezia anche sulla produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione (Sustainable Aviation Fuel – SAF), fondamentali per la decarbonizzazione del settore: a Gela l’impianto è in costruzione, mentre a Venezia si attendono le autorizzazioni per poter procedere con l'avvio dei lavori. Una direzione accolta con interesse dal settore, tanto che Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, e Enilive, società controllata da Eni, hanno siglato proprio all’inizio del 2024 una Lettera d'Intenti (LoI) per una fornitura a lungo termine di carburante sostenibile per l'aviazione in alcuni aeroporti in Italia in cui opera la compagnia. L’intesa può consentire alla compagnia irlandese di accedere fino a 100mila tonnellate di Saf tra il 2025 e il 2030, equivalenti a 20mila voli dall’hub di Malpensa a Dublino.

Arrestato foreign fighter a Brescia che aveva aderito alla jihad islamicaAncona, capotreno picchiato da un viaggiatore: indagini in corso

Si schianta in moto a 100 metri da casa: giovane muore mentre va al campo da calcio

Minaccia l'ex marito e va a giudizio: "Se mi lasci ti rompo le gambe"Carlotta Rossignoli costretta a chiudere il profilo IG, "Ecco come è andata veramente"

Istanbul, esplosione in centro: almeno 6 morti e 56 feritiRagazzo arrestato per aver lanciato cartelli stradali e spartitraffico in strada contro le auto

Ristoratore 64enne rapinato nel suo locale: poco dopo accusa un malore e muore

Caso Rossignoli, Roberto Burioni: “Era tutto in regola”. La replica di Selvaggia LucarelliDopo il terremoto nelle Marche chiama la madre che non risponde: era morta da due mesi

Ryan Reynold
Marisa Mecacci morta a 82 anni: addio alla creatrice di Susanna TuttapannaRipescato il corpo del pescatore annegato in un canale a SindacaleRagazzo tetraplegico di 16 anni morto in casa: era stato lasciato solo con la badante

Guglielmo

  1. avatarPadova, anziano paziente accoltella una dottoressa al colloMACD

    Vento sfonda una vetrata: trauma cranico per una bimba di 3 anniEsce per fare jogging, 23enne trovato morto ore dopo in un dirupoUomo intrappolato in un fuoristrada: messo in salvo dai soccorritoriBenno Neumair è stato condannato all'ergastolo per l'assassino dei genitori

    ETF
    1. Belluno, uccide la madre di 90 anni e poi si toglie la vita: trovati morti entrambi

      1. avatarConvince la babysitter 14enne del figlio a fare uno spogliarello e la filma: condannatotrading a breve termine

        Marche, terremoto sulla terraferma di magnitudo 3.4: trema Macerata

  2. avatarTerremoto nelle Marche, il sisma è dovuto alle trivelle? Le parole dell'espertoBlackRock

    Terremoto nelle Marche, dopo la scossa c'è rischio tsunami? Le previsioni della Protezione CivileBullismo a Pinerolo, 15enne presa a calci e pugni per strada da tre coetaneeTorino, incendio nella zona industriale di Villastellone: si ipotizza il doloDisabile presa a schiaffi e calci in una rsa di Avellino, tre misure dei Carabinieri

  3. avatarFermato 55enne, guidava da oltre 30 anni senza patente: denunciato e multato per 6mila euroProfessore Campanella

    Covid, i virologi lanciano l'allarme sulle nuove varianti: "Più contagiose"Tragedia familiare a Salerno, ferisce la moglie a coltellate e si toglie la vitaAddio a Riccardo Palma Rambaud, stroncato da un infarto a 68 anni mentre era in biciNuovo “caso Saman” evitato e matrimonio combinato annullato

Un'auto lo investe, gravissimo 27enne travolto sulle strisce a Milano

Colpito da un fulmine e sopravvissuto Simone racconta: "Ora mi chiamano Flash"Rissa al funerale, uno dei presenti filma i parenti che litigano per l'eredità e viene picchiato*