File not found
BlackRock

Alberto Matano: «Ho amato le donne prima di Riccardo, la mia ex la sento ancora. Le etichette? Mi sono sempre andate strette»

L'Onu: «Il Sudan rischia la più grande crisi di fame al mondo»Nascondono i nipotini nel bagagliaio dell'auto per salire sul traghetto senza biglietto: zii scoperti e multatiLa solidarietà dei parroci alla scuola chiusa per Ramadan

post image

Lo Stato non versa i contributi. E la scuola deve chiudereMi sento come la tifosa di una squadra che vede il suo Maradona andare via,analisi tecnica senza che nessuno faccia qualcosa per fermarlo. È così che appare dal di fuori la trattativa Stato-Ama, un gigantesco errore di valutazione che ricade su noi spettatoriNon ho mai tifato una squadra di calcio. Osservo con invidia e curiosità i moti dell’animo che scuotono l’esistenza delle persone attorno a me quando c’è una partita importante. Non conosco la tensione che si può provare per uno scudetto perso, non so cosa vuol dire la delusione di una Champions mancata.Immagino, vagamente, quale potesse essere il sentimento napoletano quando Maradona è andato al Siviglia, e so quanto ci tengono i romanisti a dire che Totti è stato un grande capitano anche solo per il fatto di non aver mai lasciato la Roma. Tutte queste emozioni mi sono state estranee fino a quando non ha cominciato a circolare la notizia che Amadeus avrebbe lasciato la Rai.La trattativa stato-ama ANSAPrima ancora di andare avanti: so che le due cose non sono equiparabili e che la fede calcistica può superare i confini terreni di una religione. Ma è così che mi sento, il giorno in cui la dipartita di Amadeus dalla televisione pubblica è ufficiale. Mi sento come la tifosa di una squadra che vede il suo Pibe de oro andare via, senza che nessuno faccia qualcosa per fermarlo.È così che appare dal di fuori la trattativa Stato-Ama, un gigantesco errore di valutazione, un testa a testa che ricade solo su noi spettatori, tifosi fedeli, insaziabili ultrà dell’access prime time. Perché sono tutti bravi a osannare l’Amadeus demiurgo della rinascita del festival di Sanremo, quello che lo ha trasformato in un tagadà di hit, agglomerante di meme e rito collettivo dal sapore dolcemente novecentesco.Non è in quella folle settimana di febbraio che ci mancherà Amadeus, anche se la prospettiva di un festival forgiato dalle scuderie di TeleMeloni già basta a far venire il mal di testa, tra Hoara Borselli e altre ipotesi di caratura fantozziana. Del resto, dopo il climax c’è sempre la discesa, e dopo cinque edizioni in up non si può che andare in down.Popolare, non populista ANSAL’Amadeus di cui sentiremo la mancanza è quello di tutti i giorni. Noi, pacchisti d’Italia, ludopatici a dosi omeopatiche che ogni sera ad Affari tuoi guardiamo scorci di paese reale rincorrere con affanno fatalista trecentomila euro, affidandosi ai più disparati metodi di scaramanzia. Noi che facciamo sfiorare il 40 per cento di share a un programma in cui si decide il destino del proprio futuro economico affidandosi a un sogno premonitore o alla simpatia per un numero, noi che urliamo «Zero, zero, zero!» insieme al pubblico in studio mentre “il dottore” detta al telefono la cifra dell'offerta, fomentati da canzoni pop sparate a tutto volume, adrenaliniche come la colonna sonora di un autoscontro.Amadeus, medio e mai mediocre, vive con noi gli istanti di terrore prima di aprire un pacco, domanda ai concorrenti cosa farebbero con quei soldi, sottolinea ogni giorno il valore delle cifre, alte o basse che siano, in pieno spirito baudiano: popolare, non populista.Romanzo di formazione ANSAForse ciò che rende Amadeus così normalmente simpatico, e di conseguenza istintivamente caro, è il fatto che il suo percorso televisivo è un bel romanzo di formazione all’interno del quale esistono tante fasi, anche brutte. Una carriera tutt’altro che lineare, partita dalla fucina di Claudio Cecchetto, con la spinta radiofonica del reflusso anni Ottanta da penso positivo, al fianco del suo caro amico Ciuri, e arrivata agli anni Zero con inciampi e sbandate.Oggi i suoi errori a Sanremo sono oro colato, imprevisti che diventano benzina sul falò della viralità, ma non è sempre stato così.Amadeus, quel posto da lider maximo della televisione di stato, se l’è conquistato dopo anni di alti e bassi: non serve andare troppo indietro, basti pensare che poco più di dieci anni fa, nel “Tale e Quale” del 2013, era lui a fare da concorrente, mettendo la parrucca da Amanda Lear o indossando la tutina azzurra da Sandy Marton.Chi lo avrebbe detto che quel concorrente goffo, anche piuttosto scarso, nel decennio successivo sarebbe diventato il più desiderato di tutti? Lo stesso che nel 2016, in un fuorionda di “Mezzogiorno in famiglia” si faceva scappare un goliardico e pericoloso «vorrei la minchia nera»; del resto, quell’anno infausto era iniziato con una bestemmia in sovraimpressione alla diretta di Capodanno su Rai 1, sempre presentata da lui.Chi perde ANSANon è tanto l’ipotetico trasferimento dei “Soliti Ignoti” sul Nove, il riassetto di un canale privato che diventa the place to be per tutti i conduttori più blasonati, la ricostruzione fedele dei format come "Che tempo che fa” a farmi infuriare in questi movimenti tellurici del mondo televisivo contemporaneo.Quello che più mi intristisce, come un tifoso che vede la propria squadra perdere e vendere tutti i suoi migliori giocatori, è che nel gioco del tele-mercato a perderci è il servizio pubblico. Che Amadeus voglia abbandonare proprio all’apice della sua carriera per provare altro, come ha detto Fiorello a “Tv Talk”, quando tra il serio e il faceto faceva da ufficio stampa all’amico di vecchia data qualche giorno prima dell’annuncio ufficiale, mi sembra sensato, da un punto di vista strettamente lavorativo. Ma che all’interno della Rai nessuno sia riuscito a convincerlo a restare mi pare davvero esemplare.«Speravo di mori’ prima», dicevano gli striscioni per Totti il giorno in cui ha giocato la sua ultima partita, «Speravo di non dover cambiare canale», diremo in molti quando accenderemo la televisione all’orario di cena e ci toccherà andare ben oltre i confini di Rai 3.E a questa destra che vuole fare l’egemonia culturale a suon di Pino Insegno e Povia non posso che dire: Silvio Berlusconi non vi ha insegnato proprio niente.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAlice Valeria OliveriScrittrice

Fini, la casa di Montecarlo e la condanna: le motivazioni della sentenzaAddio a don Sandro Vigani, per 15 anni direttore di “Gente Veneta”

La domanda di auto elettriche nell'Ue è salita del 5% nel primo trimestre

Così la Cina sta insidiando il primato degli Usa sull’IAWeinstein ha il Covid: ricoverato con polmonite bilaterale

Parigi 2024, Mouhiidine battuto: "Uno scandalo, Italia scippata"Elena Cecchettin dopo le parole del padre di Turetta: "C'è normalizzazione della violenza"

Fabrizio Corona, il figlio Carlos Maria esce dalla comunità e torna a casa: le prime parole sul fratellino in arrivo

Nuove denunce di abusi. I gesuiti: processo e misure più rigideL'Europarlamento chiede il “diritto” di aborto nella Carta Ue

Ryan Reynold
In cella per insegnare a riscattarsi con la ReteAstronauti bloccati nello Spazio, scoppia il caso: «Rischiano di tornare a casa nel 2025». Cosa sta succedendoPresentata a Piacenza Hydrogen Expo 2024

MACD

  1. avatarNascondono i nipotini nel bagagliaio dell'auto per salire sul traghetto senza biglietto: zii scoperti e multatiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Il grido della Colombia arriva in Italia: «Il mondo vigili sulla pace»Senza dimora e ora pure senza reddito. In fila, a Roma, con i poveriMonia Bortolotti accusata di aver soffocato i figli di 2 e 4 mesi, per 3 psichiatri su 5 è incapace di intendere e di volereSuperenalotto, numeri estrazione vincente oggi 27 luglio

    1. La Rai privatizzata e il dossier nomine. Sergio in ascesa, Rossi stabilizzato?

      1. avatar"Trascurare l'Italia a Bruxelles può danneggiare l'Europa intera". La profezia di MassoloGuglielmo

        Pamela Prati a Gardaland, dalla Mammut alla Wolf Legend: la showgirl al parco per tre giorni di relax

  2. avatar«FdI superi la fiamma ed entri in maggioranza Ue. Autonomia rischiosa»criptovalute

    Sesso davanti alla finestra aperta, la vicina riprende tutto con lo smartphone ma viene scoperta: scatta la denunciaStromboli, la fiction delle polemiche. Rai: "Giusto mandarla in onda"Incendio a Monte Mario, bonifica e spegnimento ancora in corso: vigili del fuoco al lavoro tutta la notte. Rientrate le famiglie evacuateRenzi e ipotesi forza guidata da Vannacci contro coalizione". Il generale: "Comico sentire sue parole"

  3. avatarDelirio a Gallipoli, scoppia la rissa al Lido Zen: «Insulti e botte per delle ragazze». Daspo a due giovani, cosa è successoBlackRock Italia

    Sui migranti serve «un progetto politico lungimirante»Isabella Pelà, la 'nonna giramondo' compie 110 anni: «Il segreto? Le preghiere, i viaggi in Thailandia e le tagliatelle»La serata in discoteca con gli amici, poi l'incubo: ventenne precipita sugli scogli, è grave. Giallo sulla dinamicaL'italo-romanesco lingua del potere. Così si promuove il populismo

Ballando con le Stelle, Luca Barbareschi è il nuovo concorrente ufficiale: «Mi sto allenando con il mio gatto Abramo»

Sembra incredibile, ma in 13 Paesi dell'Africa il colera uccide ancoraTrasporto marittimo, al Mit ruolo centrale gestione fondi sistema Ets*