File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

La Russa, interrogato il figlio Leonardo Apache: "Il rapporto è stato consenziente"

Maxi truffa di Natale, sequestrati due quintali di pasta di Gragnano con marchio IGP contraffattoOperaio muore nel veronese schiacciato da una lastra di marmoTrovato il cadavere di un uomo morto 10 anni fa: la scioccante scoperta

post image

Malore alla guida, l'auto si ribalta: ricoverato 65enneIl procuratore di Caltanissetta aveva spiegato: «Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista,BlackRock Italia benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie». Al centro c’è la puntata in cui si ipotizza che la strage di Capaci abbia visto anche la partecipazione dell’eversione nera guidata da Stefano delle Chiaie La Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha ritirato il decreto di perquisizione della casa del giornalista di Report, Paolo Mondani, e della redazione della trasmissione di Rai 3. Ad annunciarlo l’autore e conduttore di Report Sigfrido Ranucci sul suo profilo Facebook.  Le operazioni di perquisizione erano iniziate questa mattina alle 7, «su mandato della Procura di Caltanissetta» – ha spiegato il conduttore – dopo la messa in onda della puntata La bestia nera, in cui si ipotizza la presenza del terrorista nero Stefano delle Chiaie a Capaci nei mesi prima della strage che uccise il giudice Giovanni Falcone, le abitazioni dei giornalisti sono state perquisite. «Il motivo - dice Ranucci - sarebbe quello di sequestrare atti riguardanti l’inchiesta di ieri sera sulla strage di Capaci nella quale si evidenziava la presenza di Stefano Delle Chiaie, leader di Avanguardia nazionale, sul luogo dell'attentato di Capaci. Gli investigatori cercano atti e testimonianze su telefonini e Pc». FattiA preparare l’attentato a Falcone c’era anche il terrorista nero Delle ChiaieGiulia Merlo Il comunicato della procura A spiegare la perquisizione è arrivato un comunicato del procuratore capo di Caltanissetta, Salvatore de Luca. Si legge che la procura smentisce le dichiarazioni fatte a Report da parte del luogotenente dei Carabinieri in congedo Walter Giustini e di Maria Romeo, i quali forniscono una ricostruzione delle parole di un collaboratore, Alberto Lo Cicero, sulla presenza di Delle Chiaie a Capaci.  «Tali dichiarazioni sono totalmente smentite dagli atti acquisiti da questa Procura sia presso gli archivi dei Carabinieri, sia nell’ambito del relativo procedimento penale della Procura di Palermo», scrive De Luca, dicendo che il riscontro negativo emerge dalle intercettazioni ambientali dell’epoca e delle sommarie informazioni raccolte. L’ufficio di Caltanissetta, competente a indagare sulla strage, ritiene di essere «costretto ad intervenire per smentire notizie che possano causare disorientamento nella pubblica opinione e profonda ulteriore amarezza nei prossimi congiunti delle vittime delle stragi». Il perchè della perquisizione Sulla base di questo presupposto, secondo il procuratore De Luca, si sono svolte le perquisizioni. «Per verificare la genuinità delle fonti che questa Procura ha disposto una perquisizione a carico di un giornalista di Report, che non è indagato. Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista, benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie, riguardante gli atti posti in essere da altro ufficio giudiziario». Secondo Caltanissetta, il giornalista di Report avrebbe incontrato Giustini e gli avrebbe fatto cnsultare documentazione riservata, «in modo che lo stesso Giustini fosse preparato  per le imminenti sommarie informazioni da rendere a questa Procura». Tradotto: uno degli intervistati di Report, Giustini, dovrebbe a breve rendere sommarie informazioni alla procura di Caltanissetta, e secondo i magistrati prima di questo incontro avrebbe avuto modo di vedere del materiale riservato. Materiale che Report avrebbe acquisito e che, secondo la procura, «presumibilmente costituisce corpo del reato di rivelazione di segreto d’ufficio relativo alla menzionata attività di altra autorità requirente». Gli interrogativi La ricostruzione non è agevole. Secondo il comunicato della procura, le perquisizioni ai giornalisti sono state fatte per due motivi: la prima è che avrebbero avuto accesso a materiale riservato e, pur non essendo ora indagati, se la cosa fosse confermata potrebbero esserlo in futuro per rivelazione di segreto d’ufficio (di atti di una procura che non è Caltanissetta). La seconda è che Giustini, che era atteso per essere sentito a sommarie informazioni, avrebbe avuto accesso a tale materiale. Come faccia la procura a supporlo, però, non è chiaro. I dubbi sono molti e la vicenda è difficilmente districabile: al centro c’è la strage di Capaci di cui si conoscono gli esecutori materiali ma su cui Report ha ipotizzato una regia esterna tra mafia, servizi segreti deviati ed eversione di destra.  Dietro ci sono rapporti tra le procure che ancora stanno indagato, con indagini che si incrociano. In questo caso con una fuga di notizie da un lato e con un’indagine in corso dall’altro. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Autobus con a bordo studenti si schianta contro una bisarca: nessun ferito graveIstat, il dato sul calo delle nascite: - 31,8% rispetto al 2008

Scontro tra un'auto e un tir in provincia di Pavia: morto un uomo di 74 anni

Realmonte, morto a 36 anni il presidente del consiglio comunaleFilippo Turetta interrogato dal Pm: oggi l'autopsia di Giulia Cecchettin

Agrigento, donna sfregiata con l'acido dal maritoElena Cecchettin: "Filippo ha fatto passare due anni d'inferno a mia sorella"

Uccise la moglie, riconosciute le attenuanti: condannato a 12 anni

Filippo Turetta, il legale Emanuele Compagno rinuncia a difenderlo. L'avvocato Caruso: "È provato e disorientato"A15, Tir si schianta contro un guardrail: morto il camionista

Ryan Reynold
Giulia Cecchettin, la sorella Elena scrive una lettera: "Un individuo ti ha portata via da me"Filippo Turetta al Gip: "Voglio pagare per ciò che ho fatto"Donna trovata morta in albergo a La Spezia, arrestato il marito

investimenti

  1. avatarTorino, morto il 18enne travolto sul monopattinoVOL

    Incidente a Torrevecchia Pia, bus di linea esce di strada e si ribaltaTaranto, accoltella alla gola il nuovo fidanzato della ex: arrestatoAlessandro Meluzzi: le sue condizioni dopo il ricovero d'urgenzaMorti sospette in Rsa, ribaltata la sentenza in primo grado

      1. avatarUNESCO: "Canto lirico italiano patrimonio immateriale dell'umanità"ETF

        Incidente in Sicilia, schianto tra auto e moto a Catania: 17enne morto

  2. avatarGiulia Cecchettin, in corso i funerali nella Basilica di Santa Giustina a Padovatrading a breve termine

    Chef di Latina muore in un incidente nelle Filippine con la famigliaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 181Ambulanza si ribalta a Bologna: una vittimaIncidente mortale sull'A1: morta 21enne

  3. avatarMorto Giovanni Zecchini, 12 anni fa cadde dal lucernario della piscina: era tetraplegico dall’incidenteEconomista Italiano

    Incidente sull’Appennino modenese, scontro tra auto e tir: tre mortiMaxi operazione contro baby gang: 40 arrestiNapoli, il sangue di San Gennaro si è sciolto tra le mani del Patriarca di CostantinopoliPrevisioni meteo: nebbia al nord, grande freddo nel weekend

Rimini, suv investe e uccide una 31enne: ferita anche un'altra donna

Terremoto ad Allerona (Terni): avvertita scossa di magnitudo 3.6Rugby, morto a 27 Arturas Rudys: aperta un'inchiesta*