File not found
analisi tecnica

Le toghe di Area in Toscana contro Pinelli per la nomina del nuovo procuratore di Firenze

L'inflazione in Germania oltre le attese, +2,3% a luglio - Tiscali NotizieLa fuga di Uss riaccende lo scontro tra ministero e magistratiCaso Cucchi, così la prescrizione ha cancellato le condanne dei due carabinieri

post image

La vera sfida della giustizia non è lo scontro con la politicaL’estate del 2022 è stata la più calda della storia europea e ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,BlackRock43 e lo 0,93 per centoLa crisi climatica è anche una crisi di sicurezza alimentare. L’aumento di temperature, che negli ultimi otto mesi è andato fuori controllo con una lunga sequenza ininterrotta di record, potrebbe causare da solo un aumento globale dei prezzi del cibo tra 0,9 e 3,2 per cento ogni anno a partire dal 2035.L’estate del 2022, la più calda della storia europea, ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,43 e lo 0,93 per cento: se proiettiamo questo dato sull’aumento di temperature previsto per la metà del prossimo decennio, l’effetto potrebbe amplificarsi fino a raddoppiare. È il risultato di una nuova ricerca di alto profilo pubblicata su Communications: Earth and Environment e portata avanti dal Potsdam Institute for Climate Impact Research in collaborazione con la Banca centrale europea.Una crisi sistemicaLa prevedibilità delle stagioni, e quindi dei cicli agricoli, taglierà la produzione, la siccità metterà in difficoltà i raccolti, gli eventi estremi faranno aumentare i parassiti. Gli studiosi si sono basati sulle serie storiche dal 1991 a oggi, misurando l’impatto sugli indici alimentari dei livelli delle precipitazioni, l’aumento delle temperature e le crisi idriche. Quella che ne esce è la fotografia di una crisi sistemica. Secondo la ricerca, questa è una doppia morsa che rischia di chiudersi intorno ai consumatori.Perché l’inflazione alimentare si collega all’aumento dell’inflazione climatica (previsto fino a +1,2 per cento nel prossimo decennio): in pratica il cibo costerà di più e le famiglie avranno contemporaneamente meno potere d’acquisto per affrontare i rincari, sempre a causa del riscaldamento globale. Secondo i ricercatori, l’effetto si sentirà sui paesi ad alto reddito come su quelli a basso reddito, ma le conseguenze più dure saranno sui paesi del sud globale e in particolare dell’Africa.Lo studio sottolinea come questa doppia frustata di inflazione alimentare e generale sia un rischio non solo per la salute, ma anche per la tenuta dei sistemi politici. Tra il 2021 e il 2022, tra la coda della pandemia e la doppia crisi energetica e inflattiva, 71 milioni di persone nel mondo sono entrate in povertà. L’intersezione di clima, economia e agricoltura rischia di diventare sempre di più una specie di terremoto sistemico.Gli sprechiL’altra crisi parallela è quella dello spreco alimentare, che è allo stesso una delle cause e una delle conseguenze della crisi climatica. È uscito il nuovo Food Waste Index delle Nazioni Unite. Nonostante 730 milioni di persone vivano in condizioni di insicurezza alimentare, più di un miliardo di pasti vengono sprecati ogni giorno, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri, anche se per dinamiche diverse.Sono numeri spaventosi: un quinto del cibo prodotto nel mondo non verrà mangiato da nessuno, «una tragedia globale», ha detto Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma ambiente dell’Onu, una voragine che costa oltre mille miliardi di dollari all’anno. Il 60 per cento di questo spreco avviene nelle famiglie, al livello del consumo, il resto avviene negli altri pezzi della catena di produzione e distribuzione, in tutto quello che succede (e va storto) tra il raccolto e i negozi.Alleviare questo problema avrebbe anche un grande effetto climatico. Il 10 per cento delle emissioni globali di gas serra viene causato da cibo che non sarà mai consumato, e per produrlo occupiamo un quarto delle terre agricole del mondo.Uno dei paradossi è che questo spreco è trasversale alle classi di reddito e al potere d’acquisto: in media ogni essere umano spreca ogni anno 79 chili di cibo, ma la differenza tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è di «soli» sette chili pro capite. Una delle possibili spiegazioni secondo i ricercatori che hanno lavorato allo studio viene dalla mancanza di accesso ad adeguati sistemi di refrigerazione e di conservazione. Inoltre, l’aumento globale delle temperature riduce la finestra di tempo entro la quale è il cibo può essere consumato prima di andare a male.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

La forzatura della maggioranza sul Garante dei detenuti: votato senza venire audito in commissioneTajani incontra il premier Anp, l'annuncio: "L’Italia riparte con i finanziamenti all'Unrwa"

Avvio in rialzo per le borse europee trainate da piazze asiatiche - Tiscali Notizie

Cancellare l’abuso d’ufficio rischia di produrre impunità: l’esempio dei concorsiElezioni Europee, le ultime dichiarazioni dei leader politici italiani prima del voto

Europee, Stati Uniti d’Europa fuori dal Parlamento Ue: il commento di RenziTra Uss, pm e strafalcioni, ora Nordio è sempre più solo

Migranti, Meloni: "Le due strutture in Albania saranno operative ad agosto, si parte da mille posti"

L'energia spinge l'inflazione, a luglio sale all'1,3% - Tiscali Notizie++ Lufthansa dimezza utili trimestre, vara ristrutturazione ++ - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Sergio Mattarella nella Giornata contro omofobia, transfobia e bifobia: “Insopportabile piaga sociale”Ciucci, 'su Ponte Stretto affermazioni prive di fondamento' - Tiscali NotizieTajani: né militari né armi contro la Russia

criptovalute

  1. avatarAlessandro Zan replica al Papa: "Troppi omofobi”trading a breve termine

    Elezioni Europee 2024, la classifica dei candidati: ecco chi ha preso più votiFitto, 'forse necessaria una nuova revisione Pnrr per il Sud' - Tiscali NotizieElezioni, cos'è il voto disgiunto e come funzionaElezioni Europee 2024: i programmi dei partiti

    1. ++ Pil secondo trimestre cresce dello 0,2% ++ - Tiscali Notizie

      1. avatarNordio confonde la libertà di critica con le interferenzeProfessore Campanella

        Malore durante il Consiglio Supremo di Difesa per Crosetto

  2. avatarElezioni regionali Veneto: Andrea Crisanti non esclude la sua candidatura con il PdVOL

    L’avvocatura è tra due fuochi: tutela dei diritti e ragioni di efficienzaLe linee guida sul diritto all’immagine dei beni culturali sono fuori dal tempoLa politica faccia la sua parte per ridurre i tempi della giustiziaMattarella si oppone alle ostilità a Gaza: proposta soluzione due stati

  3. avatarLa difesa di Crosetto. L’obiettivo è chiudere lo scontro con le togheCapo Analista di BlackRock

    Intercettazioni, il blitz di Forza Italia fa crescere la tensione in maggioranzaIl Pil della Germania cala di 0,1% nel secondo trimestre - Tiscali NotizieIl problema non è l’abuso d’ufficio ma le norme poco chiare per i sindaciLo spread tra Btp e Bund apre invariato a 135 punti base - Tiscali Notizie

L'Inflazione dell'eurozona in lieve aumento al 2,6% a luglio - Tiscali Notizie

Notizie di Politica italiana - Pag. 9La decisione del Viminale in vista del G7 in Puglia: altri 1.500 militari per la sicurezza*