Mascherine al chiuso, il governo ha deciso e l’obbligo sarà prorogatoTermovalorizzatore a Roma, cos'è e a cosa serveGreen Pass prorogato, Meloni: "Vogliono il modello cinese"
Guerra Russia-Ucraina, Salvini: "La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare"“Diritto, ecrearecomunitàProfessore Campanella giustizia e Costituzione” vuole essere non solo strumento di lavoro, ma anche luogo di scambio di idee con gli altri operatori del diritto e finestra aperta all’esterno sul non semplice mestiere di prendere decisioni che incidono sulla vita delle persone In un tempo in cui le istituzioni sono percepite come lontane e ostili dai cittadini e dalla società, l’unico rimedio appare quello di una maggiore apertura verso la comunità. In particolare, per quanto riguarda la magistratura, la quale negli ultimi tempi ha subito una seria perdita di fiducia per gli scandali che hanno coinvolto alcuni dei suoi esponenti, si avverte un senso diffuso di insofferenza verso il ruolo svolto. Nello sforzo di comprendere il punto di vista di chi guarda dall’esterno e che, come di solito accade, non coincide con quello di chi partecipa alla giurisdizione quotidianamente, la reazione non deve essere quella di chiudersi nel corporativismo, ma quella di attuare uno sforzo nello spiegare che decisioni e sentenze che a volte appaiono sommarie o incomprensibili sono invece sorrette da motivazioni riconducibili alla legge e allo Stato di diritto. Riaffermare il ruolo di servizio ai cittadini, nell’ambito del disegno costituzionale, è il compito che oggi deve essere affrontato dalle migliaia di magistrati che svolgono il proprio lavoro non riconoscendosi affatto nell’immagine di una magistratura che intende subentrare o supplire agli altri poteri dello Stato e che, al contempo, non intende neanche essere esautorata dalle proprie prerogative di autonomia ed indipendenza, prima garanzia per ogni cittadino che accede (e talvolta subisce) al servizio giustizia. Ed è in quest’ottica che il gruppo di Unità per la Costituzione ha inteso rilanciare il progetto culturale del centro studi “Nino Abbate” con l’ideazione di una nuova rivista telematica che vuole essere non solo strumento di lavoro, ma anche luogo di scambio di idee con gli altri operatori del diritto e finestra aperta all’esterno sul non semplice mestiere di prendere decisioni che incidono sulla vita delle persone. diritto, giustizia e costituzione Nell’idea di una giurisdizione scevra da ogni preconcetta ideologia e con un ruolo di terzietà, la rivista “Diritto, Giustizia e Costituzione” vuole essere uno strumento moderno e fruibile. Il nome è stato scelto in omaggio alla storica rivista del gruppo che vede tra i suoi fondatori Adolfo Beria di Argentine il quale già nel 1983 annotava che «Quando la giustizia perde la sua autorità e la sua credibilità di soggetto al di sopra delle parti (e può perderle per deficienze strutturali o disciplinari) finisce per restare alla mercede della furbizia o del potere sociale di forze esterne all’istituzione giudiziaria». Queste parole sono oggi più attuali che mai, in un momento di crisi, derivante non solo alla perdita di credibilità, ma anche alla necessità di contribuire alla ripartenza del paese dopo la pandemia, e di riforme conseguenti. Riforme che sono senz’altro necessarie, ma che possono essere condivise solo se consapevoli della necessità di tutelare autonomia ed indipendenza, sostanzialmente intese, del potere giudiziario, in quanto prima ed estrema garanzia per ogni cittadino che accede al servizio giustizia. Ogni scelta riformista effettuata in senso contrario rischia, infatti, di essere un’ulteriore momento di delegittimazione per le istituzioni del paese, proprio in un momento nel quale come non mai la democrazia e l’interesse collettivo richiedono di essere tutelati ogni giorno da derive individualiste e interessi particolari. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMariarosaria Savaglio Segretario nazionale di Unicost
Covid, Costa sullo stato di emergenza: "I dati confermano che il 31 marzo non verrà rinnovato"Il governo si gioca la carta degli impianti LGN per uscire dalla spirale russa
Mario Draghi verso le dimissioni, le indiscrezioni dal Mef e dal Carroccio
Guerra in Ucraina, il 22 marzo Zelensky parlerà in videoconferenza alle CamereNotizie di Politica italiana - Pag. 238
Nuovo decreto per gli sconti sulle bollette, ma solo per alcune categorieLo sfogo di Sileri: “Io in Tv a difendere Speranza? È la linea del governo”
Daniele Franco: "Per l'Europa e l'Italia è un momento difficile, vogliamo sostenere famiglie e imprese"Notizie di Politica italiana - Pag. 234
Riforma della giustizia, Silvio Berlusconi: "Può essere migliorata"Decreto Ucraina, l'ordine del giorno alla Camera dei Deputati: "Spese militari al 2% del Pil"M5S, Grillo sulla sospensione di Conte: “Le sentenze si rispettano”Nuovo decreto Covid, le regole per la scuola: Dad, mascherina e gite
Sul 25 aprile Mattarella risponde all’Anpi: “Diritto alla pace affermato da un popolo in armi”
Consiglio dei Ministri, Forza Italia chiede rinvio: "Perplessità su presentazione riforma giustizia"
Superbonus, Cingolani firma il decreto: massimali +20% per inflazione e materie primeSalvini sulla guerra Russia-Ucraina: “Anche l’Occidente ha le sue colpe”Matteo Salvini e la coalizione di centrodestra che non c’è, non ancoraMassimiliano Fedriga: “Dal 31 marzo riapriamo tutto, stop a green pass e zone a colori”
Salvini in Polonia, giubbotto con loghi di Areu e sponsor: interrogazione a Regione LombardiaLe regioni che potrebbero tornare in zona bianca dalla prossima settimanaDi Maio: “Questa è la guerra di Putin e c’è ancora qualcuno che giustifica l’invasione”Green pass, deputati e senatori del M5S chiedono di abolirlo: Conte si ribella