L'esercito israeliano ha ucciso almeno 30 persone bombardando un edificio pieno di sfollati nel centro della Striscia di Gaza - Il PostFerrovie, in viaggio ogni giorno 37 milioni di italiani – Il TempoStudio dell'Università di Reading: ChatGPT supera gli studenti - AI news
Hacker, AI e furti di dati: "La Cina può creare dossier su ogni americano" - AI newsI giudici di Palazzo Spada hanno confermato la decisione di primo grado che dava ragione al procuratore di Palermo,MACD Francesco Lo Voi. Respinti i ricorsi del ministero della Giustizia, del Csm e del procuratore capo facente funzioni di Roma, Michele Prestipino Riaprono i tribunali e arrivano anche le decisioni che erano state fermate dalla sospensione feriale. Il Consiglio di Stato, infatti, ha respinto i ricorsi presentati dall’attuale procuratore capo della Capitale, Michele Prestipino, dal ministero della Giustizia e dal Consiglio superiore della magistratura e confermato la decisione dei giudici amministrativi del Tar Lazio: il procuratore di Palermo, Francesco Lo Voi, aveva più titoli di Prestipino per essere nominato al vertice della procura di Roma. L’esito, tuttavia, era più che atteso: il Consiglio di Stato aveva già deciso in questo senso anche nel caso dell’altro concorrente, il pg di Firenze Marcello Viola. La vicenda, dunque, riporta all’ordine del giorno del Csm la complicata vicenda legata alla procura di Roma: il consiglio aveva fatto sapere che avrebbe aspettato la decisione del Consiglio di Stato su Lo Voi prima di affrontarla. Ora che l’esito è arrivato dovrà affrontare il problema dell’assenza formale di un vertice nella procura più grande d’Italia, dopo l’annullamento della nomina di Prestipino. Inoltre, nel decidere, non potrà ignorare le indicazioni del Consiglio di Stato, che ha affermato che Lo Voi ha molti più titoli dell'attuale procuratore della Capitale. "Se è stata la raffinata conoscenza delle mafie tradizionali - si legge in sentenza - che ha consentito a Prestipino di cogliere l'originalità della situazione peculiare di Roma, non si comprende come tale capacità non potesse essere riconosciuta anche a Lo Voi". E quest'ultimo, "a differenza di Prestipino, dal 2014, è titolare di incarico direttivo, cioè di procuratore della Repubblica". Cosa succede ora Prestipino ha scelto di giocarsi ogni carta possibile, sul fronte processuale e il 23 novembre è fissata l’udienza di Cassazione per la trattazione dei ricorsi contro l'annullamento della sua nomina, dopo la decisione dei giudici amministrativi nel caso di Viola. Se l’esito, come appare probabile, sarà quello di confermare la linea di Tar e Consiglio di Stato, Prestipino non avrà più strumenti per opporsi a una ridiscussione della nomina da parte del Csm. Il Csm, allora, dovrà riesaminare i candidati al vertice romano che sono appunto Prestipino, Viola e Loo Voi. La scelta ricadrà su uno dei tre ma il rebus è complicato dalla concomitanza di un’altra grande procura in scadenza. Milano e Roma sono collegate Viola, infatti, oltre che a perseverare nella battaglia romana ha anche presentato il suo curriculum per succedere a Francesco Greco a Milano. Nella corsa per la sede lombarda, Viola sembra il nome con il curriculum di maggior peso, ma nominare lui significa aprire una nuova era a Milano: un procuratore capo "straniero" e per giunta conservatore, prevenendo Viola dalla corrente di Magistratura indipendente. L'alternativa, per il Csm, però, forse è ancora peggiore: se non andrà a Milano, Viola sarebbe ancora più deciso a competere fino alla fine per Roma. Delle due l'una, allora, e la valutazione potrebbe essere quella del male minore: nominarlo a Milano significherebbe far cessare parte della materia del contendere sulla procura di Roma. A Roma la prima strada possibile, che sembrerebbe quella verso cui si sta orientando il Csm, è quella di confermare nuovamente Michele Prestipino, con un surplus di motivazione della sua nomina in modo da superare la decisione del Consiglio di Stato. Per farlo senza che la cosa provochi ulteriori ricorsi, tuttavia, sarebbe ottimale togliere l'interesse alla causa per gli altri due concorrenti, destinando quindi Viola a Milano e Lo Voi alla Direzione nazionale antimafia. L'alternativa è quella di nominare a Roma Lo Voi in ossequio alla decisione del Consiglio di Stato. La sua posizione è tuttavia stata complicata dalle parole di Luca Palamara, audito in commissione Antimafia, dove ha raccontato come avrebbe "pilotato" la nomina di Lo Voi a Palermo in accordo con i vari gruppi associativi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Chi è Federico Faggin, il padre del microchip | Wired ItaliaIraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" - Vatican News
Una serie animata che non capirete - Il Post
Robert Downey Jr. torna nei film Marvel ma non come Iron Man | Wired ItaliaIraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" - Vatican News
Turetta, le parole choc del padre. L'analisi: "Condanniamo e giustifichiamo" – Il TempoRussia, l'accusa all'Ucraina per quei legami con l'attentatore dell'autobomba di Mosca – Il Tempo
Sace accordo con Volkswagen – Il TempoGli enormi concerti di Travis Scott, spiegati - Il Post
Taxi, l'inchiesta di Wired con tutti i numeri in Italia | Wired ItaliaCome arriva la scherma italiana alle Olimpiadi di Parigi - Il PostArriva il primo oro per l'Italia a Parigi con Martinenghi nei 100 rana – Il TempoDelirio Coldplay, a Roma tripudio rock da 260mila persone – Il Tempo
Martirio di San Giovanni Battista - Vatican News
Olimpiadi, Paltrinieri sbotta: "Presa in giro". Senna inquinata e pericolosa – Il Tempo
X (Twitter) potrebbe aver violato le norme europee per il modo in cui usa la spunta blu, secondo la Commissione Europea - Il PostMeloni a Pechino, lunedì il faccia a faccia con Xi: "Dialogo strutturato" – Il TempoIl sindaco di Ravenna Michele De Pascale è il candidato del PD per le elezioni regionali in Emilia-Romagna - Il PostLa Commissione Europea ha raccomandato la procedura per deficit eccessivo per l'Italia - Il Post
L'atleta condannato per lo stupro di una 12enne che parteciperà alle Olimpiadi - Il PostScilipoti vieta il “pilu”, Zinga e il rebus Forlanini, l'assessore e il dramma della droga. Il Superpodio! – Il TempoBrin (ex Google): il generatore di immagini di Gemini non era pronto - AI newsL'intelligenza artificiale applicata alla scrittura e nel giornalismo - AI news