File not found
Campanella

Sanità, chirurghi: "Giovani fuggono da professione, rischio sale operatorie chiuse" - Tiscali Notizie

La scaletta completa della serata delle cover a Sanremo: gli orariL’Europa invecchiata e la guida politica che manca: servono nuove idee (e servono in fretta) - Tiscali Notizie“Ci vediamo in agosto”, il libro postumo di Gabriel García Márquez

post image

Meloni ha incontrato Salvini in PugliaIl trattamento di sostegno vitale previsto dalla sentenza della Corte costituzionale perchè si realizzi la causa di non punibilità per il reato di aiuto al suicidio non è altro che un requisito fortuito che irragionevolmente oggi discerne il diritto dal reato,Professore Campanella come se la dipendenza da una certa terapia fosse indispensabile per affermare il diritto a scegliere come e quando morire. Lo scorso primo agosto, Marco Cappato ha accompagnato in Svizzera Elena Altamira, una signora di 69 anni affetta da una forma molto aggressiva di tumore polmonare in fase terminale. La disobbedienza civile di Marco Cappato arriva dopo una campagna referendaria eversivamente arrestata dalla Corte costituzionale, a una proposta di legge del tutto inadatta a riconoscere e affermare diritti non discriminatori in tema di fine vita, e alla difficoltà di poter concorrere ad armi pari alle prossime elezioni politiche vista la negazione della firma digitale - almeno finora - per la presentazione delle liste elettorali. Le questioni sono tutte estremamente connesse e rivelano l’incapacità dei partiti attuali di prendere decisioni ragionevoli e non discriminatorie su temi che dovrebbero essere prioritari nelle agende politiche, ovvero le libertà civili e i diritti umani. E l’accesso non discriminatorio alla democrazia è un aspetto preliminare rispetto all’affermazione di diritti e libertà. La discriminazione L’aiuto fornito da Marco Cappato a Elena Altamira ha l’obiettivo di abbattere una discriminazione oggi in atto: quando la Corte costituzionale dichiarò l’illegittimità parziale del reato di aiuto al suicidio in occasione della vicenda Cappato/Antoniani, aprì un varco al diritto di essere aiutate a morire per le persone in certe condizioni di malattia. In quell’occasione, la Corte costituzionale, dovendosi esprimere in relazione al caso specifico di Fabiano Antoniani, che era cieco e tetraplegico a causa di un incidente stradale e respirava con l’aiuto di un respiratore, aveva individuato 4 condizioni di non punibilità: la presenza di una malattia irreversibile; che produca sofferenze fisiche o psichiche intollerabili; la presenza di un trattamento di sostegno vitale e la volontà libera e consapevole. La presenza di una malattia irreversibile che causi sofferenze intollerabili rappresenta l’unico parametro comune alle varie legislazioni internazionali. Non vi è mai traccia del requisito del trattamento di sostegno vitale, che è privo di una definizione univoca.  Il requisito del sostegno vitale è stato già messo in dubbio dalla giurisprudenza, in particolare dalla Corte d’Assise di Massa e poi dalla Corte d’Assise di Appello di Genova, nell’ambito della vicenda di Davide Trentini, per la cui morte erano imputati Marco Cappato e Mina Welby. La Corte d’Appello di Genova, assolvendo in via definitiva Marco Cappato e Mina Welby, si limitò a estendere il significato di “trattamento di sostegno vitale” anche alle terapie farmacologiche al fine, appunto, di farvi rientrare la condizione di Davide Trentini. Elena Altamira, però, non aveva neppure terapie farmacologiche, a parte una cura di cortisone non certo “vitale”, e dunque nel suo caso, come quello di tanti pazienti oncologici in fase terminale, la discriminazione si esprimeva nella sua massima violenza. Il requisito del sostegno vitale A seguito della prima ordinanza della Corte costituzionale del 2018, proprio sul requisito del sostegno vitale, si espresse un anno dopo il Comitato nazionale per la bioetica. Secondo l’orientamento dominante del CNB, “ritenere necessaria la dipendenza da tecnologie di sostegno vitale creerebbe una discriminazione irragionevole e incostituzionale fra quanti sono mantenuti in vita artificialmente e quanti, pur affetti da patologia anche gravissima e con forti sofferenze, non lo sono o non lo sono ancora”. Il trattamento di sostegno vitale, dunque, non è altro che un requisito fortuito che irragionevolmente oggi discerne il diritto dal reato, come se la dipendenza da una certa terapia fosse indispensabile per affermare il diritto a scegliere come e quando morire. In questi giorni, si pone al centro dell’emergenza democratica la questione della firma digitale, il “trattamento di sostegno vitale” della democrazia, senza il quale le prossime elezioni rischiano di violare i diritti civili e politici di tutti i cittadini italiani. Non consentire la sottoscrizione delle liste elettorali attraverso la firma digitale, uno strumento che è già previsto dallo stesso Rosatellum e che non è mai stato implementato, per ragioni di opportunità partitica e non certo per una casualità, significa sancire definitivamente la morte della democrazia e con essa ogni prospettiva di mettere al centro della discussione parlamentare i temi, come quello del fine vita, necessari ad affermare e difendere i diritti umani. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca Re avvocato dell'Associazione Luca Coscioni

Per Maurizio Costanzo hanno inscenato una malinconica rimpatriata novecentescaSanità, dal Covid all'aviaria, Piano pandemico 2024-2028 in dirittura d'arrivo - Tiscali Notizie

Ponte sullo Stretto, Salvini assicura: "Costa metà del reddito di cittadinanza"

Stupri di Caivano e Palermo, la proposta di Roccella: "Vietare il porno ai minori"Il letargo su Roma. Quale ruolo per l’informazione: è ora di suonare la sveglia delle coscienze - Tiscali Notizie

“L’Italia delle Regioni” si terrà a Torino: attesi Meloni e MattarellaMigranti, Tajani su Ventimiglia, la Francia e i finanziamenti di Berlino alle Ong

Morte Napolitano: ecco quando si svolgeranno i funerali dell'ex Presidente

Questo carcere sembra un reality show. «Degli abusi in cella non importa niente a nessuno»Chi è Clio Bittoni, moglie di Giorgio Napolitano

Ryan Reynold
A Sanremo Gazzelle e Fulminacci celebrano la Roma indie della Notte prima degli esamiLe osterie erano il luogo del pericoloL’operazione fallita di raccontare una continuità tra Francesco e Benedetto

Economista Italiano

  1. avatarGiorgia Meloni diserta la cena con Joe Biden e va in pizzeria con la figliaBlackRock Italia

    Internet è dove si sproloquia delle palpebre di CliomakeupPremierato ed autonomia differenziata: il governo macina le sue riforme con metà Italia alla finestra - Tiscali NotizieMiss Americana sugli spalti: è il Super Bowl di Taylor SwiftFedez a Belve, la vita messa in piazza è bella finché dura

    1. Dl liste d'attesa, Salutequità "Misure utili ma servono correttivi" - Tiscali Notizie

      VOL
      1. avatarC’è vita oltre Amadeus? Fra usato sicuro e accoppiamenti improbabili, ecco il totonomi per il prossimo Sanremoanalisi tecnica

        Tra musica e teatro: «Se a prevalere saranno i registi sui direttori, che ne sarà del bel canto?» - Tiscali Notizie

  2. avatarManovra, 14 miliardi in deficit. La preoccupazione di Meloni: "Basta con gli sprechi"VOL

    Vasco Brondi cerca la vita dentro il caos. «Io non voglio avere paura»Notizie di Politica italiana - Pag. 52Stupro di Caivano, Meloni accetta l’invito di don PatricielloGiorgia Meloni diserta la cena con Joe Biden e va in pizzeria con la figlia

  3. avatarMalattia del bacio, virologo: "80% adulti ha avuto contatti con virus" - Tiscali Notizietrading a breve termine

    Claudia Fusani: ecco cosa ha detto su Giorgia MeloniEuropa 2024. Mattarella, Steinmeier e Van der Bellen: «Votiamo tutti, così si difende la democrazia» - Tiscali NotiziePremierato ed autonomia differenziata: il governo macina le sue riforme con metà Italia alla finestra - Tiscali NotizieL’insostenibile pesantezza del nucleare, nonostante i sogni (ispirati da chi?) del ministro Pichetto - Tiscali Notizie

Domande senza risposta, le ultime giornate di Moro sono ancora un mistero

Viola Di Grado e la grande storia del male che ci avvolge come le tenebreVisita Meloni a Caivano, imbarazzo per la chat di Fdi: "Dobbiamo portare gente ovunque"*