Strage di Bologna, per i leghisti veronesi furono le Brigate RosseSea Watch 3, Leoluca Orlando pronto a denunciare SalviniTav, Salvini schiera 500 poliziotti a Venaus
Notizie di Politica italiana - Pag. 680Vediamo "Luigi XVI e Maria Antoniettanel loro percorso dall'essere considerati dei al perdere lamaschera,Capo Analista di BlackRock al diventare esseri umani e scoprire come esserlo". Così Gullaume Canet, interprete del monarca a fianco di MelanieLaurent nei panni di Maria Antonietta descrive i due personaggiin The Déluge, il film di Gianluca Jodice d'apertura fuoriconcorso in Piazza Grande del Locarno Film Festival, dove i dueprotagonisti ricevono anche l'Excellence Award Davide Campari. La storia (producono l'Ascent Film con Rai Cinema e AdlerEntertainment, Paolo Sorrentino è produttore associato) èambientata nel 1792, quando Luigi XVI e Maria Antonietta insiemeai loro figli vengono reclusi nella Tour de Temple, un cupocastello di Parigi, in attesa del processo (verranno condannatia morte e decapitati nel 1793). Lontani dallo splendore diVersailles, per la prima volta isolati e vulnerabili, i duemonarchi, uniti da giovanissimi in un matrimonio combinato, edalle personalità profondamente diverse (lui timido e dallapersonalità fragile, lei più ribelle) trovano la forza direagire e iniziano ad avvicinarsi. Maria Antonietta "è un personaggio che ho amato - era moltocomplessa e sola - spiega Melanie Laurent che è stata aiutatanell'affrontare il personaggio dal libro sulla monarca scrittoda Stefan Zweig -. Si vede come dalla sua nascita alla suamorte tutto per lei sarebbe stato molto complicato e che sarebbestata circondata dall'odio". Questo è un personaggio che è statoraccontato varie volte, "ma ci si è soprattutto soffermati sulsuo lato più frivolo, più pop, quello degli eccessi. Molto piùraramente si è esplorata la sfera intima di questa coppia, comeinvece fa il film". Tra di loro a un certo punto "è come secadessero le maschere - aggiunge Canet - si autorizzano a viverele emozioni". Jodice ha diviso la storia in tre atti, gli dei, gli uomini,i morti, perché con il cosceneggiatore Filippo Gravino "citenevamo a fare un film più metafisico che storico, che avessemolto a che fare con la fine come concetto universale, di un re,di un regime, in generale la caduta dal cielo alla terra". Unpassaggio "che al di là della maschera e del racconto storico viviamo nella nostra vita". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Divieto di fumo in spiaggia: arriva la proposta di leggeDivieto di fumo in spiaggia: arriva la proposta di legge
Fondi russi Lega, Fico attacca Salvini: "Mancanza di rispetto"
Commissione Ue, Giorgetti esclude ogni possibilitàFondi Lega Nord, la storia dell'inchiesta sui 49 milioni
Tav, Salvini schiera 500 poliziotti a VenausChiara Appendino, la sindaca di Torino contraria alla Tav
Umberto Bossi e la lussuria: intervista del '96 svela tuttoMatteo Salvini chiede la manovra economica entro l'estate
Salvini al comizio di Pescara: "Aiutateci a salvare il Paese" Migranti, Salvini risponde a Macron: "Non prendiamo ordini"Salvini contro il M5S: "Sono stufo degli attacchi degli alleati"Crisi di governo, Di Maio al Tg1: "Ognuno per sé e poi al voto"
No Tav, riprende l'assedio al cantiere: il commento di Salvini
Tutte le misure del decreto crescita: è legge
Fondi Lega, Cassazione chiede la conferma delle condanneAlta tensione al Governo, botta e risposta tra Salvini e Di MaioTutti gli errori di Di Maio: così i 5 Stelle hanno perso i consensiStrage di Marcinelle, Salvini e Moavero commemorano le vittime
Fondi russi alla Lega: spunta una email di SavoiniSea Watch 3, Salvini replica al parroco di LampedusaChi finanzia la Lega? La verità sul partito di SalviniSondaggi politici, si a Tav e Autonomia differenziata