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Padova, auto travolge un gruppo di ragazzi sul ciglio della stradaLorena Loiacono In quattro minuti spaccano le grate,MACD scardinano il lucchetto a terra ed entrano in casa. Altri quattro minuti e sono fuori, con il bottino in tasca e lasciandosi dietro la devastazione. Vallerano ormai è preda di una serie infinita di furti lampo, veloci e tanto frequenti da ripetersi praticamente tutti i giorni e a qualsiasi ora. «Sembra di essere in un film – denunciano i residenti  – qualcuno intervenga siamo esasperati». L’allarme arriva dal Comitato di quartiere Eur Vallerano, sono circa mille le abitazioni e restano sotto scacco di quattro ladri: sono sempre gli stessi, peraltro riconoscibili nelle movenze attraverso i filmati della videosorveglianza delle singole case. Ma quelle telecamere, che puntualmente riprendono tutto, non sembrano spaventarli.«Sempre la stessa tecnica»«I ladri – racconta il presidente del Comitato –  utilizzano una tecnica semplice ma efficace: suonano il campanello per verificare la presenza di persone in casa. Se nessuno risponde, agiscono certi di non essere disturbati. I colpi avvengono principalmente tra le 12 e le 8 del mattino, sfruttando soprattutto il buio e il silenzio della notte».I furti velociIn otto minuti riescono a fare tutto, poi fuggono via utilizzando due automobili con targhe false: «Una molto veloce, con il bottino a bordo – continuano a spiegare dal Comitato – e un'altra che funge da tappo in caso di inseguimento. La seconda vettura rallenta eventuali inseguitori, permettendo alla macchina più veloce di fuggire indisturbata».Un incuboNelle ultime ore una residente è intervenuta, dopo aver sentito rumori sospetti provenire dalla villetta vicina, urlando dalla finestra «andate via o chiamo la polizia». Ma si è sentita rispondere «torna dentro, domani tocca a te». Sembrano non aver paura di nulla, dunque. E questo preoccupa ancora di più gli abitanti, che chiedono al Municipio 9 l'installazione di cinque telecamere e maggiori controlli da parte delle forze di polizia. Hanno anche scritto direttamente al Prefetto di Roma per ottenere interventi mirati. Ma non solo, i residenti si stanno organizzando per intervenire in aiuto gli uni degli altri, con l'installazione di ulteriori telecamere e la creazione di gruppi di sorveglianza su whatsapp: appena scatta un allarme, con la sirena o con un messaggio in chat, tutti gli altri corrono sotto la casa preda dei ladri per farli scappare. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 24 Luglio 2024, 21:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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