Parigi 2024, la città e il bosco: l'anima selvatica dei Giochi - Tiscali NotizieMattarella al padre di Salis: «Vi sono vicino». Così il Colle supplisce al silenzio del governoConte: "Assemblea costituente M5s potrà modificare tutto, anche statuto" - Tiscali Notizie
Botta e risposta con Jonas BlueQuesti due sono “weird”?analisi tecnica«Strani» è il termine che Kamala Harris e i suoi alleati stanno usando spesso per riferirsi a Donald Trump, J.D. Vance e altri Repubblicani: per ora funziona, tra qualche scetticismo Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostDonald Trump e J.D. Vance (Anna Moneymaker/Getty Images)Da qualche giorno Kamala Harris e altri esponenti del Partito Democratico statunitense stanno usando sempre più spesso la parola “weird” per riferirsi a Donald Trump, al suo candidato alla vicepresidenza J.D. Vance e in generale a molte delle idee sostenute dal movimento MAGA, la sigla usata per riferirsi ai sostenitori Trump e alla componente più conservatrice del Partito Repubblicano. È un termine piuttosto inusuale nel mondo della politica: letteralmente significa “strano”, ma in questo contesto ha un’accezione negativa e anche un po’ ironica, tanto che potrebbe essere tradotto liberamente con “strambo” o “fuori luogo”, a seconda delle circostanze. È una strategia comunicativa molto diversa rispetto a quella adottata fino a poco tempo fa dal presidente Joe Biden, e per ora sembra stia funzionando bene, soprattutto sui social.Il primo a usare questo termine per riferirsi a Trump è stato il governatore del Minnesota Tim Walz, che è considerato uno dei possibili candidati alla vicepresidenza di Harris. La settimana scorsa, in un’intervista con MSNBC, Walz aveva detto che Trump e Vance sono «tipi strani» («weird people»), e ha utilizzato lo stesso termine in varie altre occasioni negli ultimi giorni. Qualche giorno fa l’account X dell’Associazione dei governatori Democratici, presieduta proprio da Walz, aveva scritto: «100 giorni per non fare eleggere questi tipi strani», usando il termine «weirdos».Ultimamente anche la campagna elettorale di Harris ha iniziato a usare spesso questa parola, per ora soprattutto nella comunicazione sui social. Per esempio, su X il profilo ufficiale del suo comitato elettorale, Kamala HQ, ha pubblicato un montaggio con varie scene prese dai comizi di Vance, in cui il candidato Repubblicano alla vicepresidenza sembra un po’ impacciato e ride da solo alle sue battute. Il video è accompagnato dalla frase: «Comincia a essere strano…» («It’s getting weird…»).In inglese “weird” non ha necessariamente una connotazione negativa, e anzi è stato usato anche come etichetta per correnti artistiche come il new weird in letteratura o il New Weird America nella musica – che rivendicavano la stranezza come modalità espressiva. “Weirdo”, nel senso di tizio strambo, può avere anche un’accezione affettuosa, e indicare qualcuno di molto eccentrico e originale.Non è però il caso di Trump e Vance, per come intendono “weird” i Democratici: in questo contesto, è una parola connotata negativamente, che indica qualcuno di strano in un modo preoccupante e un po’ ridicolo, come può esserlo un fanatico religioso o una persona talmente bigotta da risultare repressa. “Weird”, in questo significato, significa anche viscido e inquietante, una sfumatura applicata soprattutto in riferimento all’ossessione dei Repubblicani conservatori per il corpo delle donne e per l’aborto, così come in relazione alla quantità di retorica che riservano alla demonizzazione delle persone e all’identità trans.La parola “weird” è stata utilizzata anche da Harris stessa. Sabato, durante un evento di raccolta fondi in Massachusetts, ha detto che le «bugie spudorate» che Trump e i suoi sostenitori stanno diffondendo sul suo conto sono «plain weird», ossia «davvero strane». Harris faceva riferimento ad alcune affermazioni fatte da Trump e da Vance, che tra le altre cose la accusano di essere troppo indulgente con i criminali e incapace di gestire il fenomeno dell’immigrazione irregolare. Nel 2021 Vance l’aveva anche definita una «gattara senza figli» (Harris non ha figli ma è la matrigna dei due figli che il marito Doug Emhoff ebbe con la sua precedente compagna).Oltre che a Trump e a Vance in particolare, il termine viene ormai usato dai Democratici e da molti utenti sui social anche in riferimento ad altri candidati Repubblicani vicini a Trump e in generale ad alcune idee sostenute dalla componente più conservatrice del partito, ritenute appunto «strane». È diventato insomma un modo rapido ed efficace di definire parte del Partito Repubblicano e dei suoi sostenitori.Se ormai siamo abbastanza abituati a toni di questo genere (e anche peggiori) da parte di Trump e dei suoi alleati, risulta abbastanza evidente la differenza tra l’impostazione della campagna elettorale di Harris e quella del precedente candidato dei Democratici, il presidente Joe Biden. Nonostante i ripetuti attacchi anche personali ricevuti da Trump, Biden ha sempre mantenuto un tono pacato e istituzionale. Gran parte della sua comunicazione si basava sulla presentazione di Trump come una minaccia alla democrazia e un pericolo per il paese, un’argomentazione che ha contribuito a rendere cupa e quasi catastrofica la sua campagna elettorale. Al contrario, finora la comunicazione di Harris si sta facendo notare soprattutto per il suo tono spigliato e sfacciato, che sembra stare funzionando molto bene soprattutto sui social.Harris sta cercando di presentarsi come una politica vicina all’elettorato, anche quello più giovane o meno istruito. Il suo stile di comunicazione, più semplice e meno istituzionale, ha probabilmente l’obiettivo di dare a chi ascolta la possibilità di comprendere e magari identificarsi più facilmente in ciò che dice. Fa sicuramente parte di questa strategia lo stile di comunicazione del comitato Kamala HQ, che è pensato per un elettorato giovane e punta molto sui meme.Alcuni osservatori però vedono anche dei rischi in questa strategia. Per esempio il noto analista politico Thomas Friedman ha scritto sul New York Times un editoriale in cui critica fermamente la scelta di far ruotare tutta la campagna elettorale attorno al termine “weird”: «Non riesco a pensare a un approccio più sciocco, bambinesco, insensato e controproducente per il Partito Democratico», ha scritto. Secondo Friedman, se i Democratici vogliono vincere devono conquistare la classe operaia bianca, quella che si sente «denigrata e umiliata dalla élite Democratica istruita e liberale». Questa fetta di elettorato «odia le persone che odiano Trump più di quanto le interessino le politiche di Trump». Con questa strategia, secondo Friedman, rischiano di farli sentire denigrati a loro volta, e quindi di allontanarli.Tag: donald trump-jd vance-kamala harris-usa 2024Mostra i commenti
Firenze, chiuse le indagini su Dell’Utri: bonifici milionari di Berlusconi per comprare il silenzioAmbiente
Caccia alle fonti di Domani, la notizia sulla stampa internazionale
Tira, batti e corri: la sfida del baseball per donne ipovedentiScuola pubblica in immobili privati: 55 milioni per gli affitti di edifici inadeguati
Salis per la prima volta in tribunale senza catene. Rivelato l’indirizzo dei domiciliari, il padre: «Violazioni gravissime»Emma, da oggi è in radio il nuovo singolo “Amore Cane” con Lazza
Parigi 2024, la città e il bosco: l'anima selvatica dei Giochi - Tiscali NotizieDavide Moccia: l'intervista OFF CAMERA
Roccella, preoccupano criteri variabili su atleti trans - Tiscali NotizieMusica | Pagina 31 di 32Cristiano Ronaldo si fa il segno della croce in Arabia SauditaÈ ufficiale: Pulisic è un nuovo giocatore del Milan
Cop28, nuova bozza di accordo: obbiettivi e tempi
Conference League, la Uefa ufficializza le sedi delle finali 2024 e 2025: ecco quali sono
Fs, Salvini al cantiere di Piazza dei Cinquecento - Tiscali NotizieDa Visibilia alla villa, tutti i guai di Santanchè. Perché le opposizioni chiedono la sfiduciaToti diceva all’imprenditore Spinelli: «Abbiamo risolto il problema di tuo figlio. Ora serve una mano per le elezioni»Strage di Suviana, trovato l’ultimo disperso. Il punto sulle indagini e le polemiche sui subappalti
Olfa Hamdi: «Meloni sbaglia sulla Tunisia, i migranti sono un’opportunità»Sanità, Marino (Unindustria) su esami in farmacia: "Soddisfatti da parole Schillaci" - Tiscali NotizieCatamarano in fiamme in Gallura, in salvo coppia di turisti - Tiscali NotizieIncendio a Roma, aperto fascicolo non si esclude dolo - Tiscali Notizie