Notizie di Politica italiana - Pag. 664Conte bis, prosegue il totominsitri per il nuovo esecutivoMatteo Salvini e la foto al Senato: curiosa scritta sul braccialetto
Sondaggi elettorali oggi: crolla Salvini, scetticismo su Pd-M5sAnsa COMMENTA E CONDIVIDI E con la morte di un 21enne italiano nel carcere di Frosinone,trading a breve termine ieri, sono 48 i detenuti che si sono tolti la vita dall’inizio dell’anno. È un massacro che va fermato al più presto con provvedimenti urgenti che favoriscano il decongestionamento delle strutture: decisioni della politica che però tardano ad arrivare. E con l’estate e il grande caldo la situazione rischia di peggiorare. Qualche segnale dagli uffici del ministero di via Arenula si intravvede ma di concreto ancora nulla: è atteso infatti entro luglio un mini-decreto in materia da parte del governo. Ma, come è stato già annunciato dal ministro Carlo Nordio, non si tratterà di uno svuota-carceri con effetti immediati. Il giovane recluso che si è ucciso ieri a Frosinone inalando il gas di una bomboletta da campeggio (di quelle usate per cucinare) era in attesa di giudizio e avrebbe avuto, come circa il 30% delle persone rinchiuse nelle patrie galere, problemi di salute mentale: nelle scorse settimane era stato ricoverato all’ospedale Spaziani del capoluogo per un "Trattamento sanitario obbligatorio", fanno sapere i sindacati degli agenti di polizia penitenziaria. Per l’Uilpa, in particolare «Diversamente che in altre circostanze in cui lo scopo è quello di “sniffare” il gas, in questo caso tutto lascerebbe pensare a un suicidio» sostiene il segretario generale Gennarino De Fazio. Il suo collega del Sappe, Donato Capece, rileva che «in attesa che le indagini facciano chiarezza è ora che al posto delle pericolosissime bombolette a gas, a volte trasformate anche in bombe contro il personale carcerario, si dotino le celle di piastre elettriche per riscaldare il cibo». Ma la tensione nei penitenziari, dopo le violenze registrate nei giorni scorsi a Roma Regina Coeli e all’Ucciardone di Palermo, è continuata anche oggi con un’aggressione dalle gravi conseguenze per un addetto alla sorveglianza nella Casa circondariale di Rieti. «Un detenuto di nazionalità africana, ristretto al secondo piano F e pare affetto da problemi psichiatrici – riferisce Maurizio Somma, segretario per il Lazio del Sappe) - in preda ad un attimo di follia durante la somministrazione della terapia giornaliera, ha colpito brutalmente il sovrintendente di turno, ferendolo all’occhio destro: il poliziotto era accorso per divedere l’infermiera che stava per essere strattonata dal soggetto». Il tempestivo intervento di altri agenti, comunque, ha scongiurato il peggio. Il ferito ha dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. La situazione anche a Rieti viene ritenuta “insostenibile”. Le organizzazioni sindacali dei poliziotti sollecitano il ministero a inviare gli ispettori per i necessari controlli sulle condizioni di vita all’interno della struttura. Sull'emergenza carceri nel Lazio interviene anche Stefano Anastasi, garante regionale delle persone private della libertà personale: «Da settimane il governo annuncia un decreto che non c’è e, se ci sarà, non cambierà le cose. È urgente, invece, un provvedimento deflattivo, che riduca la popolazione detenuta agli autori dei reati più gravi, nel numero adeguato non solo agli spazi detentivi (nelle ultime settimane abbiamo ricominciato a vedere i materassi per terra, di quelli che non riescono ad avere neanche una branda su cui metterlo), ma anche al personale in servizio che, se va bene, potrebbe gestire 40-45mila detenuti, non i 61mila che ce ne sono ora in Italia». Intanto Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia Locale, agli Enti Locali e all'Università della Regione Lazio annuncia che la giunta sta lavorando ai nuovi bandi per il reinserimento sociale dei detenuti e per garantire il diritto all’istruzione. E chiede l’istituzione di un tavolo interistituzionale che coinvolga il Provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria, il Garante delle persone private della libertà personale, Asl e associazioni che operano negli istituti penitenziari. «L’obiettivo – precisa l’assessore - è quello di elaborare un Piano regionale per la prevenzione dei suicidi nelle carceri: molte volte si verificano eventi sentinella, i quali, se colti tempestivamente, possono essere fondamentali per entrare in contatto con le persone detenute e attuare idonee azioni di sostegno».
Telefonata tra Salvini e Zingaretti, Mentana svela il retroscenaFabio Rossi, Autore a Notizie.it
Notizie di Politica italiana - Pag. 659
Carlo Salvemini su Facebook: il sindaco di Lecce attacca SalviniMaria Elena Boschi insultata: le urla del contestatore
Grillo a Di Maio: "Dovrebbe prendersi un anno sabbatico"Crisi di Governo: se Giuseppe Conte salta si va al voto
Accordo Pd-M5s, Salvini: "Da brividi, mai con Renzi e Boschi"Salvini esce dal governo: i ministri leghisti pronti a seguirlo
Conte bis, scontro Cinque Stelle-Pd: termintato l'incontroSalvini contro Conte: "Dietro di lui ci sono Merkel e Macron"Di Maio ministro degli esteri, tutte le gaffeRoma, Luigi Di Maio a pranzo con Virginia Saba
Salvini: " Quando sono andato via ho visto delle lacrime"
Sondaggi politici oggi La7: cresce il M5s, calano Lega e Pd
Crisi di governo, la dichiarazione di Luigi Di MaioCalenda difende Bellanova, tweet al veleno contro Di MaioGoverno, Di Maio riunisce i ministri del M5s alla FarnesinaPizzarotti (ex M5S): "I grillini hanno perso la coerenza nel 2013"
Governo, Emanuele Filiberto: "Bisogna lavorare per la patria"Sergio Mattarella: "Da oggi finisce la mia tutela"Giuseppe Conte, il retroscena sullo sfogo contro Luigi Di MaioSalvini, l'appello a Mattarella sul Conte bis