File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Como, escavatore si ribalta: morto un operaio di 39 anni

Meteo Giuliacci: in arrivo la fine del freddo anomaloIncidente sul lavoro a Casteldaccia: il racconto del sopravvissutoGiro d'Italia, tappa Novara-Fossano: percorso, chiusure e limitazioni

post image

Stupro di Palermo, prima udienza del processo per ragazzi coinvoltiPer la seconda volta,investimenti la Giunta per le autorizzazioni della Camera rinvia alla Sezione disciplinare del Csm la richiesta di autorizzazione all’utilizzo delle intercettazioni del deputato ed ex magistrato Cosimo Ferri, per errori nella proposizione della domanda Il procedimento disciplinare davanti al Consiglio superiore della magistratura a carico del deputato ed ex magistrato Cosimo Ferri si allontana ancora.  Giunta per le autorizzazioni della Camera, infatti, a restituito per la seconda volta alla Sezione disciplinare del Csm la richiesta di utilizzo delle intercettazioni, chiedendo ulteriori precisazioni. A bloccare il procedimento disciplinare, infatti, è un passaggio delicato quanto fondamentale: il capo di incolpazione riguarda i fatti della ormai famigerata cena all’hotel Champagne, in cui lui, Luca Palamara, Luca Lotti e altri cinque ex togati del Csm hanno discusso della nomina del nuovo procuratore di Roma. L’intero dibattimento – come del resto è stato anche per quello che ha portato alla radiazione di Palamara – è basato sulla prova regina delle intercettazioni telefoniche e via trojan installato nel cellulare di Palamara, che dimostrerebbero i capi di incolpazione. Ferri, però, è deputato in carica e per lui scatta la guarentigia costituzionale dell’inutilizzabilità delle intercettazioni senza il consenso della giunta della Camera. Secondo l’articolo 68 della Costituzione, infatti, la camera di appartenenza deve dare autorizzazione anticipata prima di sottoporre i membri del parlamento ad intercettazioni dirette e indirette, mentre l’autorizzazione è successiva se si richieda l’utilizzo di intercettazioni in cui il parlamentare è stato registrato in modo casuale. Nel caso specifico, la difesa di Ferri nel procedimento disciplinare ritiene che le intercettazioni siano indirette e dunque inutilizzabili perchè prive di autorizzazione anticipata. La Sezione disciplinare sostiene invece che siano casuali e per questo sta chiedendo l’autorizzazione successiva a utilizzarle nel procedimento. L’iter della Giunta Già una prima volta, nella seduta della Giunta dell’8 settembre, i deputati membri avevano votato all’unanimità il rinvio delle carte al Csm: la ragione era l’eccessiva vaghezza della domanda, in cui si chiedeva di utilizzare indistintamente tutte le intercettazioni, fornite in circa 13mila pagine di documentazione.  La Giunta aveva chiesto al Csm di specificare su quali singole intercettazioni dovesse esprimersi, anche perchè la valutazione dei deputati è doppia: sia se le intercettazioni in esame siano da ritenersi casuali e non indirette; sia se l’autorizzazione all’utilizzo sia da concedere. Il Csm allora ha specificato la domanda, con risposta del 22 settembre scorso, indicando sessantuno captazioni, di cui però trentanove sono intercettazioni telefoniche. I due errori del Csm La Giunta, però, ha rilevato nuovi problemi nella richiesta: «Non tutte le conversazioni comprese nell'elenco allegato alla risposta sono state intercettate per mezzo di captazioni informatiche – come invece indicato nell'ordinanza trasmessa alla Camera il 2 agosto 2021 – in quanto vi sono anche numerose intercettazioni telefoniche», ha spiegato il relatore, Pietro Pittalis. Quindi il Csm avrebbe commesso un errore formale: la Camera chiedeva precisazioni sulla domanda di autorizzazione originaria che riguardava solo le intercettazioni via trojan, il Csm ha risposto con una parziale innovazione nella domanda, aggiungendo anche le intercettazioni telefoniche. «In secondo luogo, in molte conversazioni – sia informatiche sia telefoniche – l'onorevole Ferri non compare tra gli interlocutori e all'interno dell'elenco inviato è invece menzionato, per tre volte, un altro deputato, l'onorevole Luca Lotti», continua Pittalis. Anche in questo caso, il Csm avrebbe sottoposto alla Giunta intercettazioni su cui la Giunta non può esprimersi, perchè ad essere registrata non è la voce di Ferri ma lui viene solo citato. La Giunta rinvia ancora La Giunta, allora, aveva due ipotesi per procedere: chiedere ulteriori chiarimenti al Csm, con precisazione della domanda formulata; oppure procedere unilateralmente, prendendo in considerazione solo le captazioni informatiche presenti anche nella richiesta originaria, escludendo quindi quelle telefoniche e quella in cui Ferri non è interlocutore. La decisione unanime è stata quella di chiedere ulteriori chiarimenti al Csm, rinviando di nuovo la decisione. Si allontana ancora così l’inizio – o la definitiva cancellazione – del procedimento disciplinare a carico di Ferri. Con il risultato che, se la Giunta infine concedesse il via libera all’utilizzo delle intercettazioni,  a celebrare il disciplinare potrebbe essere il prossimo Csm eletto nel 2022 e non più quello stesso di cui una parte dei membri sono stati a vario titolo parte dello scandalo Palamara. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Chiara Ferragni e pandoro Balocco: tribunale conferma la pratica commerciale scorrettaVillafranca, accoltella il vicino davanti agli occhi della fidanzata: arrestato

Piero Fassino ed il furto del profumo al duty free: spuntano sei testimoni

Tragedia a Castrovillari, ex insegnante travolto e ucciso da un'autoRoma: rapinato da due uomini nell'androne di casa

Generazione senza figli: i motivi di un fenomeno in aumento in ItaliaPapa Francesco: "La nemica della fede non è la ragione ma la paura"

Il ciclone normanno arriva in Italia: quando e dove pioverà?

Roberto Salis parla della figlia Ilaria: cosa ha detto?Sindaca muore a 50 anni dopo la celebrazione del 25 aprile

Ryan Reynold
Roma, esalazione di cloro all'Hotel Barberini: vari intossicatiPavia, uccide l'amico 36enne e trascina il cadavere in stradaAggredisce la figlia quindicenne e il fidanzato: denunciato

Economista Italiano

  1. avatarElena Casetto morta nell'incendio in ospedale, la giudice: "Omissioni della struttura"Campanella

    Autostrada A1, traffico in tilt tra Firenze Sud e Incisa: 10 km di codaPonte sullo Stretto: 4mila persone a rischio esproprioRagazza investita a Fuorigrotta, Rita Granata è morta dopo tre giorni di agoniaPrevisioni meteo: addio al freddo, in arrivo un caldo africano quando e dove

      1. avatarL'appello di Papa Francesco: "Una pace negoziata è meglio di una guerra senza fine"Professore Campanella

        Accuse di sessismo all'ad di Consip: si dimettono presidente e consigliera

  2. avatarNuova scossa di terremoto a Napoli: epicentro nel Vesuviotrading a breve termine

    Pierina Paganelli uccisa a Rimini: test del Dna di massa per trovare l’assassino«Voglio solo far l’amore con te»: il tentato stupro dell’agente al detenuto nel carcere Beccaria di MilanoTragedia a Castrovillari, ex insegnante travolto e ucciso da un'autoMilano, presidio pro Palestina in piazza Duomo: scontri e carica della polizia

  3. avatarPonte sullo Stretto: 4mila persone a rischio esproprioCapo Analista di BlackRock

    Strage Erba, legale Rosa Bazzi: "Ha disabilità per cui soffre ogni giorno"Caso Giulia Tramontano: la strategia difensiva di Alessandro ImpagnatielloAlpinista scivola sul Gran Paradiso: morto francese di 47 anniNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 50

Trento, incendio all’ospedale Santa Chiara

Operaio ferito sul lavoroUomo cade dal quarto piano e muore: tragedia nella notte a Conegliano*