Australia, castello gonfiabile crolla per il vento: morto il sesto bimboUK, lo sfogo di un uomo di 52 anni: “Troppo Viagra, gli effetti collaterali mi hanno rovinato la vita!Crolla un edificio in Provenza: almeno 5 persone sotto le macerie e altre 4 sono state soccorse
Naufragio nella Manica: almeno 20 migranti morti al largo di CalaisSecondo Bloomberg l'obiettivo sarebbe quello di garantire la sicurezza informatica. Continuano i negoziati per attrarre un secondo costruttore sul territorio nazionale Chiara Marchisio 10 agosto - 13:50 - MILANO Sistemi multimediali prodotti in Italia,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock la richiesta del governo Meloni Le auto cinesi prodotte sul territorio nazionale dovranno avere sistemi multimediali fabbricati interamente in Italia. Secondo l'agenzia americana Bloomberg sarebbe una delle condizioni poste dal governo Meloni nelle trattative per portare un costruttore di Pechino nel nostro Paese. La scelta, riconducibile a questioni di sicurezza informatica, prevederebbe anche che il trattamento dei dati rilevati da questi sistemi venga effettuata in loco. Uno degli obiettivi è sicuramente quello di evitare un caso simile a quello di Tiktok, sanzionata dall'Europa per il mancato rispetto di alcune norme Gdpr e più volte al centro di indagini per le modalità di gestione dei dati generati dagli utenti. Ma dietro alla richiesta si cela anche la linea adottata dal governo fin dall'inizio dei negoziati. "Il ministro Urso ha presentato la necessità che qualunque investimento straniero nella fattispecie cinese, dovrà per una buona parte utilizzare componenti di origine locale" aveva detto il presidente dell'Anfia, Roberto Vavassori, a Gazzetta Motori. Quota che, sempre secondo Bloomberg, si aggirerebbe intorno al 45%. La produzione Stellantis è in calo, non basta per raggiugnere gli obiettivi componentistica italiana— Oltre ai sistemi multimediali citati da Bloomberg, si parla di freni, pistoni, bielle, fino ad arrivare ai sistemi di elettronica, oggi circa l'80% del valore di un'auto. In Italia, secondo gli ultimi dati Anfia del 2023, le aziende di questo settore sono 2.167. Contano colossi come Brembo, Marelli e Pirelli e hanno un fatturato complessivo di 55,9 miliardi di euro. Insieme formano un ecosistema industriale attraente per le case straniere in un paese che, al momento, ha un unico marchio, si parla del mercato di massa, che produce sul territorio nazionale. Nel primo semestre del 2024, i numeri di Stellantis registrano di un calo del 25,2%. Un totale di 303.510 veicoli, incluse le auto, usciti dagli stabilimenti di Pomigliano, Cassino, Melfi e Mirafiori nel periodo da gennaio a giugno che non basterebbero a raggiungere gli obiettivi posti dal governo di superare il milione all'anno entro il 2030. Da qui è partita la ricerca del secondo costruttore da affiancare a Stellantis. Dongfeng è tra le case in trattativa con il governo italiano costruttori esteri— L'opzione principale, per attrarre investimenti esteri, è stata, da subito, la Cina. Negli ultimi vent'anni la Repubblica Popolare ha incrementato la sua produzione da 2 milioni a 30 milioni di veicoli all'anno e, al momento, è leader nel settore del 100% a batteria. Sono più economici di quelli della concorrenza e in Cina rappresentano, insieme alle auto ibride, circa la metà del mercato. A metà giugno, però, l'esito dell'indagine europea avviata ad ottobre 2023 ha dato il via ai dazi provvisori proprio su questa categoria. Secondo l'Ue e gli Stati Uniti, Pechino avrebbe sovvenzionato l'industria automotive con incentivi statali creando così una situazione di concorrenza sleale. Adesso, per aggirare i dazi, è corsa tra i marchi cinesi per stabilirsi in Europa. La prima casa ad annunciare il suo arrivo è stata Byd, che produrrà le proprie auto in Ungheria. Sul tavolo del governo, i costruttori cinesi dovrebbero essere tre. La più quotata è Dongfeng, poi c'è Airways e la stessa Byd. Ma le trattative sono segrete e per capire chi farà concorrenza a Stellantis bisognerà aspettare. Offerte auto nuove La Mia Auto: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Covid, il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa è positivo: ha sintomi lieviRichiamo vaccino Covid, perché in Germania la terza dose si fa dopo soli tre mesi?
Austria, l'estrema destra contro il lockdown: "È una dittatura"
Crolla un edificio in Provenza: almeno 5 persone sotto le macerie e altre 4 sono state soccorseVariante Omicron, Ursula Von Der Leyen: "Una corsa contro il tempo"
Jaswant Singh Chail, il ragazzo di 19 anni che voleva uccidere la Regina ElisabettaMigranti, bambino di un anno muore nella foresta al confine tra la Bielorussia e la Polonia
Camion perde soldi su un’autostrada degli Usa: tutti si lanciano a raccoglierliOmicron, in Sudafrica è boom di contagi under 30: 2828 totali in 24 ore
Cheltenham, CJ Cooper vince 3.000 sterline alle corse di cavalli e compra doni per i bimbi in ospedaleCina, Xian in lockdown: in isolamento una città da 13 milioni di abitantiUomo travestito da ninja ferisce due poliziotte con una spada in FranciaTennista scomparsa in Cina, Peng Shuai in un video nega tutto: "Mai accusato di stupro"
Esplosione in una scuola in Russia, feriti 8 bambini: l'aggressore è un ex studente
Variante Omicron in Francia, salgono a 9 i casi accertati: convocato un vertice
Svezia, scontro tra due navi mercantili nel Mar Baltico: 2 marinai dispersi in acquaVaccino per i bambini dai 5 agli 11 anni, l'Ema approva: "Sicuro ed efficace al 90,7%"Tre casi covid a Shangai: voli cancellati, scuole chiuse e massimo rigoreFrancia, donna morta pur di non confessare di aver mentito sul vaccino
Ceo di McDonalds licenziato deve restituire 105 milioni per relazioni con le dipendentiTerza dose, Ema: "Efficace e sicura già tre mesi dopo l'ultima iniezione"In Germania finalmente regolamentato il gioco d’azzardoTifone Rai nelle Filippine: il bilancio sale a 23 morti