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Notizie di Politica italiana - Pag. 77Arrivato il decimo successo con Tita-Banti,VOL facciamo la corsa sul record di 40 anni fa. Parigi non raggiungerà Tokyo per intensità dei gesti, ma potrà andarci vicina Dal nostro inviato Giorgio Specchia 9 agosto - 07:25 - PARIGI Da Marsiglia a Parigi è una gioia azzurra lunga 800 chilometri. Il traguardo dei 10 ori in questa Olimpiade arriva dal mare con Ruggero Tita e Caterina Banti che nella vela, classe Nacra 17, si confermano campioni dopo Tokyo 2021. Arriva invece in chiusura di giornata la speranza di rivincere dopo vent’anni un oro olimpico a squadre, dal trionfo del Setterosa di pallanuoto ad Atene 2004. L’impresa è delle ragazze del volley che incantano i 12.000 della South Paris Arena e conquistano la finale più bella. L’Italia va e, per numero di vittorie, raggiunge quella di tre anni fa: resta viva la rincorsa al record dei 14 ori di Los Angeles 1984. Il calendario di Parigi 2024 ci viene incontro perché, in questi tre giorni finali, dalla spedizione di 402 azzurri spuntano diversi assi. Oggi la 4x100 di Marcell Jacobs e domani Gimbo Tamberi nell’alto cercheranno di difendere l’oro di Tokyo ispirandosi a Tita-Banti. 28 anni dopo— Sarà invece una novità la finale di domenica dell’Italia femminile di volley contro gli Stati Uniti. Le azzurre la giocheranno senza l’ossessione della vittoria perché ieri sera hanno già cancellato un’antica macchia a forma di zero che nessuno riusciva a togliere: mai la nostra Nazionale aveva conquistato una medaglia olimpica, adesso sicura dopo aver battuto in semifinale la Turchia. È il primo risultato concreto della gestione di Julio Velasco, coach e maestro. Per lui è arrivato il momento di prendersi la grande rivincita. La aspettava dalla finale di Atlanta 1996 chiusa con quel 2-3 contro l’Olanda capace di beffare la sua Nazionale maschile forse più forte di sempre: Giani, Bernardi, Gardini, Zorzi, Cantagalli, Tofoli, Papi, Bovolenta… Velasco ha la possibilità di vincerla 28 anni dopo per dedicare un pezzetto di medaglia a ciascuno di loro. A cominciare da Vigor che lo seguirà da lassù e gli darà la forza di crederci. Quaggiù i sorrisi di Ekaterina Antropova, Paola Egonu e compagne valgono più di una promessa. Unite, compatte, sono una squadra che vuole scrivere la storia di questi Giochi. Parigi non eguaglierà Tokyo nell’intensità dei gesti – su tutti l’ineguagliabile abbraccio tra Tamberi e Jacobs, campioni olimpici di alto e 100 a pochi minuti di distanza – ma potrà andarci vicino. E ogni giorno, da qui alla fine, può essere quello buono per farla entrare nella storia del nostro sport. Per i personaggi coinvolti, per i luoghi, per il significato delle loro gare. Vedremo il portabandiera Tamberi saltare pochi giorni dopo aver avuto febbre alta, l’eterno Greg Paltrinieri sfidare le correnti della Senna nella 10 chilometri, la staffetta provare a ristupire il mondo con un Jacobs ritrovato, Sofia Raffaeli volare da vera Farfalla e Simone Alessio sferrare calci a due metri dal tatami del Grand Palais. femminile da sempre. ai rigori— Stavolta sono davvero le Olimpiadi che si decidono all’ultimo minuto o ai rigori. Se ne entreranno almeno un paio sarà un trionfo, altrimenti chiuderemo con una sufficienza piena. Il “sei” che arriva dai dieci ori e dalle 30 medaglie già conteggiate, più quella sicura che arriverà dal volley femminile. Sono 33 giorni che l’Italia non manca l’appuntamento con il podio, dal 18 agosto 2016, quartultima giornata dei Giochi di Rio de Janeiro. È il segnale della nostra forza multi-disciplinare che, a Parigi, ci ha visto sul podio in dodici sport differenti. Per arrivare alle 40 medaglie di Tokyo, il record complessivo dell’Italia, bisognerà correre forte e sperare che qualcuno sappia imitare quanto fatto ieri da Carlo Tacchini e Gabriele Casadei, argento nella canoa (canadese biposto 500 metri), e da Ginevra Taddeucci, bronzo nella 10 km di fondo nelle acque della Senna. Due podi che hanno accompagnato le imprese di Tita-Banti e delle ragazze del volley. Grazie alla vela è arrivata la Decima. E grazie all’Italvolley la nostra Olimpiade finirà solo domenica, quando inseguiremo l’oro a squadre che aspettiamo da vent’anni e nel volley Olimpiadi: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
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