Bologna, si arrampica e ruba vestiti stesi ad asciugare: vicina chiama il 113Filippo Turetta, rimandato l'incontro con i genitori: "Hanno bisogno di tempo"Filippo Turetta al Gip: "Voglio pagare per ciò che ho fatto"
Emanuela, morta a 34 anni la figlia di Giorgio PerinettiMilano,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock 28 lug. (askanews) – “Da anni Giffoni risponde al bando relativo alla concessione di contributi ad attività e iniziative di promozione cinematografica e audiovisiva. il nostro progetto è stato ritenuto validissimo dalle commissioni che giudicano le proposte tanto da meritarsi più volte il primo posto in graduatoria con un finanziamento arrivato lo scorso anno a 950mila euro. Quest’anno, per la prima volta da quando esiste questo tipo di intervento, il Ministero della Cultura ha inteso imporre un tetto pari a 400mila euro di contributo massimo erogabile. Fin qui nulla da eccepire, se non fosse stato che la pubblicazione del bando c’è stata a luglio, a pochissimi giorni dall’inizio del festival, creandoci stupore ma soprattutto grande preoccupazione”. A sottolinearlo è Claudio Gubitosi, fondatore di Giffoni, in occasione della conferenza stampa di chiusura della cinquantaquattresima edizione di Giffoni Film Festiva Il sospetto, per Gubitosi, è che si tratti di “un bando punisci-Giffoni”. La questione, a suo giudizio, “è politica, la mia responsabilità sarebbe stata quella di mettermi al fianco del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in riferimento al mancato trasferimento dei Fondi di Sviluppo e Coesione”. “Con questa decisione – evidenzia ancora Gubitosi – il Ministro della Cultura taglia i fondi ai ragazzi, alle famiglie, agli italiani. E questo è davvero inaccettabile. Di questa assurda presa di posizione ne è a conoscenza il Presidente Meloni ed alcuni Ministri del suo Governo. Vogliamo che il Ministro Sangiuliano ci restituisca quello che ci è stato sottratto”. “Negli ultimi mesi ho chiesto più volte incontri e appuntamenti al Ministro, spesso anche programmati. Sempre annullati da lui. Non mi manca la pazienza. E’ per tutte queste ragioni che nei prossimi giorni andrò davanti alla sede del Ministero della Cultura, davanti a quella che considero essere casa mia e lì starò fin quando non avrò certezze dal Ministro Sangiuliano. Con l’unica arma che ho che è la mia storia, la mia età e quello che sono stato capace di fare. Non mi muoverò da lì fin quando non avrò la conferma che il finanziamento ci verrà restituito”, assicura il fondatore di Giffoni chiedendo di “sensibilizzare il Governo su questa insopportabile ingiustizia”. -->
Positiva all'alcol test chiama il padre ubriaco: patente ritirata anche a luiFunerale Giulia Cecchettin, la lettera della sorella Elena: “Sei il mio angelo custode”
Fuoristrada in una scarpata: un morto
La Russa jr: aperta un'inchiesta anche per revenge pornNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 188
Arrestata la figlia della fidanzata di Matteo Messina DenaroFemminicidio ad Andria, uccide la moglie davanti ai figli: poi si costituisce
Omicidio Giulia Cecchettin: il movente di TurettaAbusa di una bimba in comunità: arrestato
Spilimbergo (Pordenone), si vestono da nazisti per la proiezione del film "Comandante": sette persone identificateAlessia Pifferi, gli audio all'amica: "Con Diana sono diventata brava... me lo ha detto anche la dottoressa"Incidente in Fipili, camion sfonda il guardrail: traffico bloccatoBeppe Grillo dimesso dall'ospedale: "Sta bene"
Gino Cecchettin ai colleghi: "Ora mi prendo una pausa dal lavoro"
Enorme frana si stacca a Tremosine e finisce nel lago di Garda: non ci sono feriti
Catturato uno dei 100 uomini più pericolosi d'ItaliaPrevisioni MeteoSalerno, agente introduce droga in carcere: arrestato dopo la fugaFilippo Turetta geloso e possessivo, i messaggi a Giulia Cecchettin: “Stai con me, non con le amiche”
Milano, Fiorenza Rancilio trovata morta in casa: interrogato il figlioRudy Guede: maltrattamenti e violenze nei confronti dell'ex compagnaMaltempo in Piemonte, fortissime raffiche di ventoMonza, donna sequestrata e picchiata per debiti