File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Bonus Bagni 2023: chi ne ha diritto e come ottenerlo

Caro carburanti, i dati sul prezzo della benzina della Commissione Europea smentiscono UrsoBonus 200 euro: quando fare domanda, scadenze, chi ne ha dirittoFisac CGIL: quanto guadagnano i CEO rispetto ai dipendenti, i dati

post image

Naspi giugno 2023: quando arriva, data di pagamento, come richiederlaIl decreto legislativo proposto da Enrico Costa (Azione) recepisce una direttiva Ue sulla presunzione di innocenza e fissa le regole per i magistrati e la polizia giudiziaria nei rapporti con la stampa Sono iniziate in commissione Giustizia alla Camera le audizioni sulla decreto legislativo di Enrico Costa (Azione),Guglielmo che recepisce la direttiva Ue del 2016 in materia di presunzione di innocenza. Il decreto prevede di limitare la diffusione di informazioni sui processi, solo nel caso di «rilevanti ragioni di interesse pubblico» e disciplina nel dettaglio le modalità di comunicati e di conferenze stampa dei singoli procuratori e della polizia giudiziaria, che devono essere autorizzate dal procuratore capo. La contrarietà dell’Anm Contro queste previsioni si è schierata l’Associazione nazionale magistrati. Il presidente, Giuseppe Santalucia, ha parlato di «ingessatura eccessiva», «che può essere lesiva del bisogno di una corretta informazione». Secondo Santalucia, «è un irrigidimento eccessivo riferirsi solo a un comunicato ufficiale, impedendo che un procuratore possa rendere dichiarazioni a un giornalista fuori da una conferenza stampa preventivamente organizzata». Inoltre, ha aggiunto, non è chiaro perchè la previsione riguardi solo i pubblici ministeri e non anche i giudici.  Inoltre Santalucia mette in luce una contraddizione: il fatto che l’ordinanza di custodia cautelare sia pubblicabile interamente, mentre il procuratore viene limitato molto nei rapporti con la stampa. «L'esigenza di pubblicabilità risponde a un'esigenza di trasparenza, fermo restando che bisogna tutelare i diritti delle persone, ma bisogna evitare che il processo si chiuda alla possibilità che la collettività, attraverso l'informazione, sia resa edotta», spiega. Infine, Santalucia considera eccessiva e non economica per la già lenta macchina della giustizia la possibilità dell’imputato o indagato che venga definito colpevole prima della sentenza definitiva, di poter attivare un procedimento per risarcimento del danno. «Se la definizione è ritenuta indebita, si può chiedere la correzione di errore materiale senza la previsione di un meccanismo di accertamento camerale, un procedimento molto pesante».   Il parere dei penalisti L’Unione camere penali italiane considera il decreto legislativo «un passo avanti», ma comunque «inidoneo a mitigare dei fenomeni maggiormente distorsivi del giusto processo». A non convincere i penalisti è che mancano «i diritti di presunzione di innocenza delle persone giuridiche». Inoltre nel testo il riferimento è alla “rilevanza pubblica della notizia”, che secondo gli avvocati è «un tema e una definizione che rimane generica, ma che torna a rivivere in questo schema di decreto come in passato. Secondo noi si dovrebbe trovare una definizione più corretta». Infine, segnala l'Unione camere penali, «non sono previste sanzioni per i comportamenti illeciti» e «c'è una concentrazione dei ruoli del controllore e del controllato rispetto a quello che sono le violazioni scritte nel decreto legislativo». Cosa prevede la legge La legge in discussione prevede divieto di indicare come colpevole l’indagato o l’imputato che non sia ancora stato giudicato con sentenza definitiva. Se questo accade, «ferma l’applicazione delle eventuali sanzioni penali e disciplinari, nonché l’obbligo di risarcimento del danno, l’interessato ha diritto di richiedere all’autorità pubblica la rettifica della dichiarazione». Limita la diffusione di informazioni sui processi penali, prevedendola nei soli casi in cui incorrano «rilevanti ragioni di interesse pubblico» e limita anche la possibilità per i pm di pubblicare singoli atti o parti di essi ai soli casi in cui sia «strettamente» necessario. Infine, disciplina nel dettaglio le regole di comunicazione nel caso di processi ancora in corso: è il procuratore della Repubblica ad autorizzare la polizia giudiziaria a fornire «tramite comunicazioni ufficiali o conferenze stampa, informazioni sugli atti di indagine compiuti o ai quali hanno partecipato» e le informazioni sui procedimenti in corso devono essere fornite «in modo da chiarire la fase in cui il procedimento pende e ad assicurare, in ogni caso, il diritto della persona sottoposta a indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando la colpevolezza non è stata accertata». In concreto, la polizia giudiziaria non potrà più convocare conferenze stampa e divulgare informazioni in autonomia, come i video con il logo del corpo che ha svolto l’indagine. Controverso è, invece, se possano farlo i singoli sostituti procuratori. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Philips, licenziamenti in arrivo: 6000 dipendenti a rischio entro il 2025Decreto Lavoro, tra fringe benefit e bonus estate: ecco cosa prevede

Fondi di tutela: come funzionano e chi salva i correntisti

Il Fondo Monetario richiama l'Italia: "Tempestiva realizzazione del Pnrr"Debiti per milioni di euro: fallita Paluani, la casa del pandoro

Liberalizzazione contratti a termine: cosa cambiaLa governance “a la carte” di Confindustria non piace alle imprese La governance “a la carte” di Confindustria non piace alle imprese

Marco Parini, responsabile Risparmi e Investimenti ING Italia: "Così cambiano le abitudini e le esigenze dei risparmiatori"

Tonfo della produzione industriale: spunta l'incubo recessioneNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 34

Ryan Reynold
Vita da single: in Italia costa in media 571€ in più al meseDati Istat, quanto ha influito l'inflazione sulla spesa degli italianiCaro carburanti, torna a crescere il prezzo della benzina

BlackRock

  1. avatarBonus trasporti 2023, domande entro il 31 dicembre: quali sono i requisiti per ricevere il contributoETF

    Pagamenti INPS agosto: tutte le date da ricordareRiscaldamento, luce e gas: come cambieranno le bollette da aprile a dicembreIl decreto bollette è legge: dai bonus a Iva, come funzionaEmilia-Romagna, bonus auto e furgoni: come richiederlo

    1. Disparità salariale di genere: cos'è e cosa sapere

      1. avatarSalario minimo, il Financial Times promuove la misuratrading a breve termine

        Unimpresa e la pressione fiscale reale per il 2023: “Pagheremo più tasse”

  2. avatarBonus trasporti 2023: quando torna e chi ne avrà dirittoCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Taglio del cuneo fiscale, il governo accelera e vuole chiudere entro aprileLa governance “a la carte” di Confindustria non piace alle imprese La governance “a la carte” di Confindustria non piace alle impreseCosa vuol dire evasione per necessità, la novità della riforma fiscaleTim Down: "Problema di interconnessione internazionale"

  3. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 46VOL

    Alitalia, Ue sul prestito illegale: "L'Italia recuperi i 400 milioni"Bonus trasporti, boom di domande: più di 150mila richieste solo il primo giornoAuto sotto gli alberi caduti, quale assicurazione serve: costi, rimborso, differenze tra polizze e limitazioniPensioni, visibile il cedolino di aprile 2023

Bonus acqua potabile: come richiederlo

Caro-benzina, il prezzo del carburante continua a crescereSalvini riduce lo sciopero dei treni di giovedì 13 luglio 2023: la reazione dei sindacati*