Covid, Bonaccini: "Emilia-Romagna a rischio zona gialla per i ricoveri dei non vaccinati"Ddl Zan, al Senato è effetto “tagliola”: chi erano gli assentiNuovo allarme terrorismo: l'ISIS minaccia il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio
Draghi in Senato: "In Italia vaccinazione più spedita che nell'Ue, l'86% dei cittadini ha almeno unaUn gruppo di giudici della Corte Penale Internazionale esaminerà la richiesta del procuratore Khan per i mandati d'arresto nei confronti di Netanyahu,trading a breve termine Gallant e dei vertici di Hamas. Se la richiesta verrà accolta il mandato di arresto sarà emesso e sarà immediatamente esecutivo. Dura la reazione dei vertici israelianiDopo mesi di indagini il procuratore capo della Corte penale internazionale (Cpi) Karim Khan ha chiesto che i giudici emettano mandati di arresto internazionale nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, del ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant e del leader di Hamas a Gaza Yahya Sinwar per crimini di guerra e crimini contro l'umanità. Ad annunciarlo è lo stesso procurato capo che si è detto «profondamente preoccupato» per le «prove raccolte ed esaminate dal mio ufficio». Tra quelli per cui è stato richiesto l’arresto ci sono anche Mohammed Diab Ibrahim Al Masri, (comandante in capo dell'ala militare di Hamas, le Brigate al Qassam), e Ismail Haniyeh (capo dell'ufficio politico di Hamas).«Il mondo è rimasto scioccato il 7 ottobre quando le persone sono state strappate dalle loro camere da letto, dalle loro case, dai diversi kibbutz in Israele», ha detto Khan aggiungendo che «le persone hanno sofferto enormemente». Secondo il procuratore capo le accuse contro Sinwar, Haniyeh e al-Masri includono «sterminio, omicidio, presa di ostaggi, stupro e violenza sessuale durante la detenzione». Mentre nell’operazione israeliana Netanyahu e Gallant avrebbero «causato uno sterminio», usato «la fame come metodo di guerra», negato gli aiuti umanitari. Inoltre l’esercito israeliano si è reso protagonista di «trattamenti crudeli, atti disumani, la presa di mira deliberata della popolazione civile durante il conflitto».Un alto funzionario israeliano ha detto a Ynet che la decisione di Khan è «ipocrita e imbarazzante a livello internazionale».«Accettare la posizione del pubblico ministero sarà un crimine storico che non scomparirà», ha detto il ministro israeliano Benny Gantz presente nel gabinetto di guerra. «Lo stato di Israele ha intrapreso la strada più giusta dopo un massacro da parte di un'organizzazione terroristica contro i suoi cittadini», ha aggiunto Gantz, «lo stato di Israele combatte nel modo più morale della storia, rispettando il diritto internazionale e disponendo di un sistema giudiziario indipendente e forte» per «proteggere i suoi cittadini».«Non vedevamo una tale dimostrazione di ipocrisia e di odio verso gli ebrei come quella mostrata dalla corte dell'Aja dai tempi della propaganda nazista», ha detto il ministro delle Finanze estremista Ben-Gvir Smotrich. «I mandati di arresto per loro sono mandati di arresto per tutti noi», ha aggiunto. MondoMandato d’arresto per Netanyahu, cosa rischia il premier e cosa contesta IsraeleCosa accade oraUn gruppo di giudici della Corte Penale Internazionale esaminerà la richiesta del procuratore Khan per i mandati d'arresto nei confronti di Netanyahu, Gallant e dei vertici di Hamas. Se la richiesta verrà accolta il mandato di arresto sarà emesso e sarà immediatamente esecutivo. Tuttavia, affinché vengano arrestati devono trovarsi in uno stato che ha aderito allo statuto della Corte penale internazionale. Israele non ha mai ratificato lo statuto di Roma con il quale è stato istituito l’organo, quindi Netanyahu e Gallant possono essere arrestati soltanto nei 124 paesi che riconoscono il tribunale internazionale con sede all’Aia, in Olanda.Tra gli stati che non fanno parte della Corte penale internazionale ci sono Stati Uniti, Russia, Cina, Israele, India e Ucraina. Sono i singoli stati membri a dover arrestare qualsiasi individuo contro il quale la Cpi ha emesso un mandato. Se venissero coinvolti, vorrebbe dire che Netanyahu e Gallant correrebbero il rischio di arresto nei paesi alleati. Anche per questo motivo il presidente russo Vladimir Putin, nei confronti del quale è stato emesso un mandato di arresto per crimini di guerra, si reca in visita di stato solamente nei paesi alleati.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Manifestazione CGIL, la reazione di Salvini: "La sinistra insegue fascisti (che non ci sono più)"Documento programmatico di bilancio, cosa prevede: tasse, Quota 102, bonus e reddito di cittadinanza
G20, misure di sicurezza aggiuntive per il Vertice di Roma: 500 militari in più e difesa anti-droni
Legge sul doppio cognome, a che punto siamo in Italia?Il governo Draghi prorogherà lo stato di emergenza fino a marzo
Assalto alla Cgil, Lamorgese: "Fermare Castellino avrebbe potuto provocare reazioni violente"Super Green pass, il Cdm approva il decreto all'unanimità: tutte le novità
M5s, dalle critiche trasversali alla raccolta firme, si apre il processo politico a ConteMario Draghi ai sindaci: "Il successo del Pnrr è nelle vostre e nostre mani"
Telefonata Salvini-Berlusconi: il motivo del contatto tra i due leader del centrodestraProroga dello stato di emergenza, Sileri: "Possibile ma comunque per poco tempo"Filosofia anche negli istituti tecnici: la proposta del ministro Bianchi scatena le polemicheCdm, via libera al decreto legge in materia fiscale: stanziati oltre 3 miliardi di euro
Lutto nel mondo della politica siciliana, morto Giuseppe Mangiapane
Manovra 2022, la proposta della Lega: "Usiamo i fondi del reddito di cittadinanza per il caro bollette"
Stato di emergenza, si va verso la proroga per almeno sei mesi: l'ipotesi del governoBallottaggi elezioni amministrative, Letta (PD): “È un trionfo”Green Pass, tamponi gratis per gli studenti fragili: la proposta della ministra dell'UniversitàRoberto Jonghi Lavarini, chi è il "Barone Nero" dell'inchiesta su Fratelli d'Italia
Covid, Sileri: "Dovremo rivedere le regole su quarantene, isolamenti e mascherine"Alessandro Zan sulla "tagliola" approvata in Senato: “Continueremo a lottare, Italia Viva si è sfilata”Fondazione Open, Renzi contro Conte: "Mi attacca perché lo abbiamo mandato a casa"Claudio Lotito congelato in Senato nonostante il si della Giunta per le Elezioni