Temptation Island, Lino Giuliano sbotta contro Martina: «Smettila o pubblico cose che non dovrei...»Lino Banfi, l'amicizia con Bergolio è sempre più forte: «Il Papa mi ha chiamato per il compleanno»Bilancio e sostenibilità vanno a braccetto
Don Franco: «Ai Giochi con gli azzurri, seminatori di pace»Il cardinale Parolin saluta una donna ucraina VATICANO Ucraina Pietro Parolin intervista pace guerra diplomazia Ucraina,Guglielmo Parolin: uno strazio le madri senza più figli Il cardinale segretario di Stato fa il punto sulla sua visita nel Paese europeo dopo giorni di celebrazioni, incontri e colloqui: vogliamo evitare che questo conflitto diventi una notizia e nient’altro, serve creatività per trovare formule che aprano cammini di pace Leggi Anche 22/07/2024 Parolin: la mia presenza in Ucraina, portare “dal vivo” la vicinanza del Papa Continuano oggi impegni e incontri del cardinale segretario di Stato nel Paese est europeo. Ieri la visita alla sede dell’arcivescovo maggiore di Kyiv-Halych, Sua Beatitudine ... Alessandro De Carolis - Città del Vaticano C’è la diplomazia, cui servirebbe uno scatto di inventiva. E c’è il lato umano, la carne viva di una nazione che porta addosso da due anni e mezzo una ferita “che io penso avrà bisogno di molto tempo per guarire”. Mentre la visita che lo ha portato da Odessa a Kyiv e in vari luoghi dell’Ucraina sta per volgere al termine, il cardinale Pietro Parolin fa un primo bilancio - in una intervista realizzata per i media vaticani da padre Mariusz Krawiec - di ciò che questi giorni hanno rappresentato e distilla quanto riporterà al Papa, il quale lo ha inviato a suo nome in quella terra definita in continuazione “martoriata”. Un dovere umano Martoriate sono le mamme ucraine. Il cardinale segretario di Stato ha stretto la mano ad alcune di loro e il sentimento che ne è nato “è uno strazio, uno strazio veramente, non so come definirlo”, racconta trattenendo la commozione. “Pensare che una mamma ancora giovane abbia perso un figlio di 25 anni, non si sa cosa dire...”. Ed evidenzia anche la tragedia dei “tantissimi morti, di cui per moltissimi i cadaveri non sono stati neppure recuperati”, e il “dovere umano” e il “senso cristiano che ci impone di dare una degna sepoltura ai morti”. Come pure, osserva, la situazione dei “moltissimi feriti, mutilati, invalidi…”. La guerra, dice il porporato, “lascia delle tracce nefaste nella vita e nel corpo della società”. Guerra ridotta a notizia Sul senso generale della sua visita, il cardinale Parolin afferma che il “messaggio principale” di questi giorni sia “di tenere viva l’attenzione della comunità internazionale nei confronti della guerra, che non divenga un altro conflitto dimenticato”. Magari, avendo per teatro il “cuore dell’Europa”, c’è “anche più attenzione rispetto ad altre guerre che si stanno consumando in altri continenti”. E tuttavia per il segretario di Stato “c’è un po’ il pericolo che ‘maciniamo’ tutto” e una cosa grave, seria come una guerra “rischia di diventare una notizia e niente altro”. Aprire cammini di pace All’Ucraina, prosegue, va sempre assicurato l’aiuto umanitario, mentre a livello diplomatico il cardinale Parolin invita a essere “un po' creativi, nel senso - spiega - di trovare delle formule che possano aiutare ad aprire cammini di pace”, giacché - “questa è la mia la mia impressione” - siamo “abbastanza lontani da una soluzione negoziata”. Il segretario di Stato si sofferma anche sulla piattaforma di pace del presidente ucraino Zelensky che, ricorda, “noi abbiamo appoggiato fin dall'inizio” come “tentativo di pace” che “potesse aiutare in qualche modo”, pur “ben consapevoli anche della sua debolezza, che è il fatto di non aver coinvolto la Russia. Evidentemente - sottolinea - quando si fa la pace, si dovrebbe farla tra i due contendenti”, ma “mi pare che si sia ancora lontani”. Spero, conclude, “si possano trovare anche altre formule che permettano di aprire qualche spiraglio”. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Ucraina Pietro Parolin intervista pace guerra diplomazia 23 luglio 2024, 14:09 Invia Stampa
Il Congo tornerà ad uccidere: revocata la moratoria sulla pena di morteTemptation Island 2024 al rush finale, stasera ultima puntata: che fine faranno le coppie rimaste?
Parigi 2024, Italia apre con tris di medaglie ma senza oro
Scoperta la galassia piu antica nata all'alba cosmicaIncendio a Monte Mario, Nunzia De Girolamo scappa dallo studio Rai: «Hanno evacuato tutti, siamo rimasti solo io e te. Dai, muoviti»
Monia Bortolotti accusata di aver soffocato i figli di 2 e 4 mesi, per 3 psichiatri su 5 è incapace di intendere e di volereChiese unite dal no a ogni razzismo. La sfida di «imparare a fare il bene»
Metro più sicure, nasce la Polmetro: la sezione di polizia opererà nelle metropolitane di Roma, Milano e NapoliL'Istat: il Pil italiano in crescita anche nel secondo trimestre: +0,2%
Zuppi: «Pace, primo problema». In Italia le riforme vanno fatte insiemeTreno investe operai al lavoro sui binari: cinque morti. E Mattarella accorreChiesa in ascolto, verso la creazione di un "osservatorio" con le vittime di abusiAereo precipita su un campo da golf e sfiora un giocatore: la tragedia evitata per un soffio
Stromboli, la fiction delle polemiche. Rai: "Giusto mandarla in onda"
L'economia cinese è in difficoltà, l'Italia può trovare spazi. Il punto di Boselli
Parigi 2024, Senna troppo sporca: oggi non si può nuotare nel fiumeSesso davanti alla finestra aperta, la vicina riprende tutto con lo smartphone ma viene scoperta: scatta la denunciaRoberto Vannacci smentisce: “Nessun sito in vendita”Eleonora Paveri morta a 18 anni, l'amica che era con lei sul monopattino: «Cos'è accaduto? Non lo so»
Fisco, rottamazione cartelle: arriva la sanatoria anche per il 2023, le nuove regole e cosa cambieràBanksy, nuova opera sui tetti a Londra, rubata dopo poche ore. Si cercano i ladriParigi 2024, 'Mr Olimpiadi' boccia la cerimonia: "Zero emozione, non ci sono solo i diritti"Escalation nell'est del Congo: si combatte alle porte di Goma