File not found
investimenti

Detenuto ucciso con una lama dal compagno di cella: l'aggressione per futili motivi. La vittima aveva problemi motori

FOTO. Scattato lo sgombero di via Torino a Gallarate - ilBustese.itMeloni in Libia, è arrivata a Tripoli e poi tappa a BengasiSergio Mattarella farà visita a Piacenza il 23 settembre

post image

Il console onorario in Libia: c’è bisogno dell’aiuto italianoRoberto Herlitzka - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI Un volto scavato,Professore Campanella tra il tenero e l’inquietante, un naso aquilino, capelli candidi e svolazzanti, uno sguardo profondo come la voce e un corpo che irradiava, attraverso i gesti e le posture, l’anima del personaggio interpretato di volta in volta sul palcoscenico o sul set. Roberto Herlitzka, morto ieri nella sua casa romana all’età di 86 anni («per progressivo deperimento» scrive la sua agenzia) era un attore totale, un talento raro, protagonista in Italia della storia dello spettacolo per oltre sessant’anni. Al cinema lo ricordiamo innanzitutto nel ruolo di Aldo Moro, dolente prigioniero e acuto interlocutore dei folli rapitori delle Brigate Rosse nel film di Marco Bellocchio Buongiorno, notte, del 2003, che gli valse il Nastro d’argento, il Davide di Donatello e il premio Pasinetti alla Mostra del cinema di Venezia. Ci ha fatto venire i brividi quel “sogno” della sua liberazione, nel finale del film, quel Moro uscito a sorpresa dal “covo”, sotto la pioggerellina di Roma, ai primi albori del giorno, con un passo dall’incerto al felice verso l’insperata libertà. In teatro è stato, tra i mille ruoli ricoperti, un malinconico e tormentato Ex Amleto nella sua riscrittura scenica del capolavoro di William Shakespeare, cavallo di battaglia di tante stagioni. Una figura, quella del “pallido prence danese” dal carattere gentile, introverso e ostinato, che forse gli assomigliava. «Il mio è un cognome complicato – raccontava – viene da Brno, dove mio padre ebreo cecoslovacco era nato, ma non ho mai pensato di cambiarlo: con quella kappa mi ricorda Kafka, uno scrittore che amo».Herlitzka venne alla luce a Torino nel 1937 da padre ebreo e madre cattolica, Micaela Berruti. I genitori si separano con sentenza della Sacra Rota quando lui era ancora piccolissimo e suo papà Bruno, dopo aver sposato la pittrice Giorgina Lattes, nel gennaio 1939, emigrò in Argentina per sfuggire, insieme ai figli Roberto e Paolo, alle leggi razziali. Una vita intensa e drammatica, la sua, che lo spinse sin da adolescente a studiare e approfondire i classici della letteratura e del teatro per poter comprendere meglio la realtà che si trovava ad affrontare. Trasferitosi a Roma, si diplomò all’Accademia d’arte drammatica con Orazio Costa che lo fece debuttare come protagonista in La vita è sogno di Calderon de la Barca. Il suo esordio cinematografico è legato invece al genio della regista Lina Wertmüller che, sua storica amica, lo scelse per recitare in Film d’amore e d’anarchia ovvero: stamattina alle 10 in via dei Fiori nella nota casa di tolleranza..., del 1973, accanto a Giancarlo Giannini e Mariangela Melato. Nascerà così un importante sodalizio artistico che lo vedrà in ruoli caratterizzanti (ma mai come protagonista principale ) in Pasqualino Settebellezze (1976), Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante da strada (1983), Notte d’estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico (1986) e nell fiction televisiva Mannaggia alla miseria (2009).Più di 50 i film interpretati per il grande schermo dove è stato diretto, tra gli altri, da Giuliano Montaldo (Gli occhiali d’oro, 1987), Luigi Magni (In nome del popolo sovrano, 1990) e, soprattutto, da Marco Bellocchio che, dopo Il sogno della farfalla (1994), lo chiamò a lavorare, oltre che nel già citato Buongiorno, notte, in Bella addormentata (2012), Fai bei sogni (2016), Sangue del mio sangue (2015). Tra le opere interpretate da Herlitzka per il cinema negli ultimi anni, anche La grande bellezza (2013) e Loro (2018) di Paolo Sorrentino. Nel remake Marcellino pane e vino, del 1991, per la regia di Luigi Comencini, interpretò il precettore. In teatro ha lavorato con registi come Luigi Squarzina e Luca Ronconi, Gabriele Lavia ed è stato Premio Ubu come migliore attore italiano nel 2002 e 2004.Ma l’attore torinese, benché propenso ai ruoli drammatici, sapeva muoversi alla perfezione anche nei registri brillanti e comici: molti se lo ricordano infatti nei panni di Orlando Serpentieri, il simpatico personaggio (una guest star) della serie Tv Boris, con Francesco Pannofino. Il suo ultimo film era stato nel 2022, Leonora addio, di Paolo Taviani. Da pochi mesi Herlitzka aveva perso l’adorata moglie Chiara con la quale aveva ultimamente un rapporto quasi simbiotico e, racconta chi l’ha conosciuto da vicino, non ce l’ha fatta a sopportare il grande dolore lasciandosi andare lentamente. Aveva rinunciato anche a salire di nuovo sul palcoscenico, un luogo che rappresentava per lui la vita. Marco Bellocchio lo ricorda così: «È stato un principe del teatro e del cinema, un gigante, lo stimavo moltissimo, ci intendevamo perché aveva, oltre al talento di attore, una capacità piuttosto rara: era protagonista sul set e sul palcoscenico, ma fuori dalla scena era un normalissimo, riservato signore, non si atteggiava come certi grandi di un passato remoto, non seguiva l’ego e anche io mi sento così, pronto ad esibirmi quando serve e poi a tornare nell’ombra». Un interprete sempre straordinario. Sulle qualità di Herlitzka uomo e attore la pensa allo stesso modo la regista André Ruth Shammah, direttrice artistica del Teatro Franco Parenti di Milano, che ha collaborato con lui sin dal 1983: nella Sala di via Pier Lombardo l’attore torinese portò il suo Ex Amleto, ma anche spettacoli di altrettanto successo come Il soccombente di Thomas Bernarnhard (la storia del pianista Glenn Gould) e Casanova: «Era uno che sulla scena sapeva sempre quello che faceva, con una dedizione totale di sé, non si dava mai un tono, non era mai arrogante, anzi era schivo, aveva come un fisico spirituale, un qualcosa di misterioso, magico, inspiegabile». Il fascino del “mai risolto”.«Con la morte dell’attore Roberto Herlitzka, il mondo del teatro perde oggi un Maestro tanto irraggiungibile, quanto schivo, ironico e generoso» scrive in una nota Il Rossetti-Teatro Stabile del Friuli Venezia-Giulia, sottolineando «l’enorme dolore per la perdita di un amico e di un Maestro di tale statura». Con Trieste e con lo Stabile del Fvg, Herlitzka ha avuto «un rapporto molto significativo, prendendo parte costantemente ai maggiori progetti produttivi del Teatro dal 1997 fino al 2015. Moltissimi gli spettacoli memorabili da lui interpretati: fra tutti sicuramente resta nel cuore di chi ha lavorato accanto a lui La Mostra di Claudio Magris, nel quale, diretto da Antonio Calenda, tratteggiava con il suo intenso spessore poetico e drammatico la figura di Vito Timmel. Una’altra prova indimenticabile, di straordinario rilievo».I funerali di Roberto Herlitzka si svolgeranno a Roma nella chiesa di San Saturnino domani alle ore 10.30.

Più pedalate, più manutenzione alle piste ciclabili - ilBustese.itXi a Meloni: pronti a collaborare sull’auto elettrica e l’IA

Effetto placebo, scoperto nel cervello il circuito che si attiva per alleviare il dolore: che cos'è e come funziona

«Gesù battè le mani e i passerotti d'argilla divennero vivi»: scoperto un antico manoscritto sull'infanzia di CristoTurismo 2024: è l’anno della svolta. Ospiti premiano professionalità

Seno, la parte del corpo più amata e temuta dalla società va in mostra: la collettiva a Venezia aiuta (anche) la ricerca sul tumoreErba alta a Fagnano, il sindaco: «Non ho le fette di salame sugli occhi, chiedo scusa. Interveniamo» - ilBustese.it

VIDEO. Frana e paura a Cannobio, grandine come noci provoca feriti in serata a Milano - ilBustese.it

Sport, Mai (lega): orgoglio per ori conquistati dai giovani savonesiLa prima rivincita dell'estate: sole in provincia di Varese per tutta la settimana - ilBustese.it

Ryan Reynold
Secondo l’Onu a Derna le inondazioni hanno provocato almeno 11.300 morti (10.100 i dispersi)Cane legato all'auto e trascinato fino alla morte, pastore condannato a 8 mesi di carcere e multa da 12mila euroGiornata Meteo, gen. Baione (A.M.): in prima linea per il Clima

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarMilano, firmata intesa tra Comune e Fondazione oratori FomETF

    Stefano De Martino condurrà Affari tuoi «Solo se passerà un esame»Meloni: con Xi confronto franco, chiesto stop sostegno a RussiaEngineering, Pasquale Iannone da settembre nuovo CFO del GruppoGiappone, cresce la protesta delle donne per obbligo di indossare scarpe con tacchi nei luoghi di lavoro

    1. Daspo urbano, la Polizia Locale avvia le procedure per due casi di ubriachezza molesta - ilBustese.it

      1. avatarIn 200 alla pastasciutta antifascista di Busto - ilBustese.itcriptovalute

        Il teatro Sociale Cajelli rifiorirà con l'autunno - ilBustese.it

  2. avatarSipario Meloni sul G7: su aborto e diritti polemiche totalmente artefatteEconomista Italiano

    Settimana tropicale: minime oltre i 20 gradi e massime superiori a quota 30 fino al weekend - ilBustese.itAccoltellamento in una scuola di danza per bambini in Gb, vittimeCavallo contro bullismo, Giostra Cavalleresca Sulmona ospita CarabinieriSara Battipaglia salva 2mila cani randagi nonostante il tumore, l'amore più forte della malattia: «Mai arrendersi, sorridere sempre»

  3. avatarSacco azzurro, sospeso il recupero a Ferragosto. Passaggio straordinario sabato 17 - ilBustese.itProfessore Campanella

    Cultura, al Pirellone celebrato il “comasco” Plinio il VecchioOlimpiadi 2024, Irma Testa e la welcome bag per gli atleti a Parigi: «Ecco cosa contiene». C'è anche un super regaloTajani: preoccupati per il rischio di escalation in Libano«Caro Ipc Verri eri la "Svizzera", con un autentico spirito di squadra. Facciamo pulizia perché tu possa tornare un luogo di confronto e di crescita» - ilBustese.it

Wartsila, Mimit: firmato accordo programma, salvaguardata occupazione

Giappone: preoccupa crescente collaborazione militare Cina-RussiaEmilia R., de Pascale: Ugolini non si vergogni se proposta da Bignami*