File not found
trading a breve termine

Incontro Conte-Cgil, le parole del premier sul sistema fiscale

Fazio attacca Salvini sulle polemiche relative ai compensiFioramonti, è bufera: tutti gli insulti del ministro dell'IstruzioneBerlusconi al vertice del Copasir: la tattica dei Dem

post image

Matteo Renzi, l'intervista: "Ora è cambiato tutto"TecnologiaIl Locarno Film Festival dice addio all'App,trading a breve termine costi troppo elevatiLa necessità di contenere le spese di bilancio ha costretto gli organizzatori a privarsi di uno dei più apprezzati supporti informatici della manifestazione – «Abbiamo molto potenziato il sito Web, anche altri Festival hanno fatto una scelta identica» – Il disappunto del pubblico© KEYSTONE/Jean-Christophe Bott Jenny Covelli10.08.2024 06:00Chefine ha fatto la «app» di Locarno? È una domanda che, nei primi giorni delFestival, abbiamo sentito ripetere spesso, soprattutto tra i molti appassionatie fedelissimi della manifestazione. Ebbene, ve lo diciamo subito: la app nonc’è. La(scarna) comunicazione in proposito è visibile sul sito ufficiale, alla sezioneTicket and Passes (biglietti): «Per Locarno77 non ci sarà un’appufficiale», viene semplicemente indicato. Nient’altro.L’applicazionepermetteva di consultare i film e gli eventi, di effettuare il login sulproprio profilo, di votare il Prix du Public UBS, di acquistare abbonamenti ebiglietti. E ancora, di leggere le trame, guardare i trailer, costruire ilproprio programma della giornata festivaliera (MyProgram), creare unapropria wishlist, i vecchi desiderata, accedere ai contenuti stampa e industry,guardare la «LocarnoLive TV».Unarisposta laconicaPerchéabbandonare uno strumento comodo - soprattutto nell’era in cui tutti abbiamocostantemente lo smartphone tra le mani - e apprezzato dai fedelissimi dellakermesse? La risposta del Locarno Film Festival a questa domanda è statalapidaria: «La gestione di una app ufficiale che offra al pubblicoun’esperienza ottimale su entrambi i sistemi operativi Apple e Android ècostosa». La decisione di rinunciare all’applicazione, dunque, è prettamenteeconomica. «Inpratica, significa dover gestire contemporaneamente due app distinte egarantire al contempo che il nostro sito Web sia ottimizzato per dispositivimobili e desktop. In altre parole, non è un buon uso delle nostre risorse peruna app che viene utilizzata solo undici giorni l’anno».Laapp pensata e disegnata con il sostegno di UBS era arrivata - o meglio, tornata- nel 2019. «Non c’era più e ora c’è di nuovo», lo slogan allora utilizzato perrilanciarla in occasione della 72. edizione del Festival. «Non quella che èmancata tanto - anzi tantissimo - al pubblico di Locarno71; un’altra, nuova,performante, pensata e disegnata per riuscire a tenere un intero programma inuna mano». Nel 2021, quando a causa della pandemia la prenotazione eraobbligatoria per tutte le proiezioni, anche con accredito, era stata definita«lo strumento indispensabile, insieme al sito Web, per vivere al meglio la 74.edizione, la chiave principale per accedervi».SuGoogle ricerca inutileOggi,digitando sulla stringa di ricerca di Google la frase «app Locarno FilmFestival», si viene reindirizzati alla pagina dell’edizione 2023. «Questaapplicazione non è più disponibile», è il messaggio che appare, «la app diLocarno76 non è più in uso e non verrà aggiornata. Per accedere alleinformazioni aggiornate sul Locarno Film Festival ti preghiamo di visitare ilsito Web locarnofestival.ch sul tuo browser».Già,il sito. «Abbiamo preferito concentrare gli sforzi per garantire chel’esperienza del nostro sito Web, il quale funziona bene sia nei dispositividesktop sia in quelli mobili, potesse essere la migliore possibile», precisanodal Festival. «Quindi, nell’ultimo anno abbiamo dedicato molto tempo allacreazione di un nuovo e migliorato flusso di lavoro per il programma e labiglietteria online. Si è trattato di un miglioramento che ci ha permesso dirimanere accessibili al maggior numero di persone possibili». ALocarno ci tengono a precisare di non essere i soli, nel panoramacinematografico, ad avere abbandonato la app dedicata. «Queste motivazioni-  il dispendio di risorse in primis, ndr - sono molto probabilmente lestesse che hanno portato altri festival “di classe A” a non avere più una app».Parlandocon gli abituali frequentatori del Festival, la mancanza della app si faeffettivamente sentire. Anche chi si recava a Locarno soltanto per qualcheserata confessa di averla sempre scaricata, perché permetteva di accedere alprogramma giornaliero e scoprire le trame dei film in modo semplice e veloce. Cononestà, gli stessi ammettono di avere riscontrato una più facile accessibilitàal sito Web e ai suoi contenuti. «Ci siamo assicurati che tutte le funzionalitàdella app fossero presenti anche con il nuovo programma e il feedback finora èstato ottimo», assicurano dalla kermesse. «Moltitrovano le nuove funzionalità introdotte - come la visualizzazione della timelineo la possibilità per i professionisti di consultare un programma di proiezionispecifico per il loro accredito - molto positive».Parlandodel rinnovato sito Web, il Festival precisa pure che sono ora presenti moltepagine che consentono al pubblico di accedere all’archivio, «dove si possonotrovare tutti i film presentati al Festival, così come tutti i palmarès dal1946. Inoltre, i titoli dei film e i relativi metadati sono sempre disponibiliper la ricerca». Sullostorico online, i festivalieri hanno tuttavia qualcosa da ridire. Ma, comedetto, dalla kermesse ribadiscono di «avere dedicato molto tempo a migliorareil sito nell’ultimo anno» e l’intenzione è di «continuare a sviluppare lafunzionalità del login, per garantire l’offerta di un’esperienza personalizzataper il pubblico». Infine, un’assicurazione: «Il sito Web delFestival è ben attrezzato per gestire un traffico elevato su pagine come labiglietteria o le schede film, dove si trovano anche tutti i metadati, e nonc’è il rischio di sovraccarico». Il riscontro del pubblico si conoscerà solo afine festival.In questo articolo: Locarno77

Facebook chiude CasaPound e Forza Nuova, le parole di SalviniRegionali Umbria, chi è il candidato più giovane

Giorgia Meloni: "Migranti? Invaderanno il continente"

Autonomia, incontro Boccia-Fontana: molte divergenzeM5s Umbria in rivolta: venerdì il voto su Rousseau

Sondaggi politici elettorali oggi La7, sale Lega: governo in caloSalvini: "Non vedo l'ora che Raggi non sia più sindaco di Roma"

Conte presidente della Repubblica, il sospetto sull'endorsement

Luca Lotti, caso Consip: rinviato a giudizio per favoreggiamentoGoverno, tensioni tra Giuseppe Conte e Matteo Renzi

Ryan Reynold
Di Maio: "Grillo e Conte mi hanno sparato alle spalle"Pisapia: "Parlamento voti subito su fine vita e ius culturae"Italia Viva, parla Silvia Vono: "Possibile ne arrivino altri dal M5s"

Professore Campanella

  1. avatarGoverno Conte bis: in un mese il premier diventa come Salvinitrading a breve termine

    Italia Viva, Boschi nominata capogruppo alla CameraRichetti lascia il Pd: il senatore avrebbe un debito di 150.000 €Matteo Salvini sarà ospite nel programma di Barbara D'UrsoRenzi, nuovo partito: accusa di plagio per Italia Viva

      1. avatarLega sospende Roberto Salvini: "Manca di rispetto alle donne"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Marco Travaglio a La7: "Nei 5s in 30 non volevano più la Lega"

  2. avatarGiorgia Meloni contro Renzi e difende Orbananalisi tecnica

    Berlusconi: poltrona al Copasir in cambio del voto di fiduciaDi Maio, ok al taglio dei parlamentari: il commento su FacebookBerlusconi: poltrona al Copasir in cambio del voto di fiduciaElezioni regionali, gaffe Borgonzoni su confini Emilia Romagna

  3. avatarCosa c'entra il sindaco Pd con lo scandalo di Bibbiano?Professore Campanella

    Manifestazione Montecitorio, Meloni: "Vogliono Prodi presidente"Marcucci: "Governo a rischio per colpa di Di Battista"Morti sul lavoro, nuovo record negativo. Interviene CatalfoRenzi a Porta a Porta lancia sfida a Salvini, il leghista accetta

Fabio Fazio su scissione Pd: "Scalfarotto non andare via"

Notizie di Politica italiana - Pag. 638Nuovo partito di Renzi, parla Bersani: "Faccia come crede"*