Via Crucis a Steccato di Cutro per i migranti morti nel naufragio: “Ci fanno paura queste morti”Svaligiano 3 supermercati in 3 ore: arrestatiSaman Abbas, il messaggio del padre a lei e Saqib: "Pensate al nostro onore"
I superstiti del naufragio da Pozzallo: "Aggrappati alla chiglia della barca"Il dilagare degli screening sui disturbi dell’apprendimento e del comportamento. Lo sguardo pedagogico sostituito da quello clinico. Il caso Reggio Calabria: quasi metà degli alunni rom ha un certificato di disabilitàTutti gli articoli di Tempo pieno,BlackRock la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroPiccole persone, tantissime pillole. Questo era il titolo di un editoriale apparso sulla Cnn nel 2011, a proposito del rischio di una eccessiva medicalizzazione dei bambini negli Stati Uniti. «Gli americani sono stati portati a credere – dai medici, dalla pubblicità, dalle case farmaceutiche – che esista una pillola per curare qualunque cosa li disturbi».La overmedicalization è ormai diventato un fenomeno strutturale all’interno delle scuole statunitensi di ogni ordine e grado e il tema rimane fortemente divisivo. A destare preoccupazione tra alcuni docenti è una forma particolare di quel fenomeno, che finisce per colpire le famiglie con minori risorse economiche, tanto da parlare di una vera e propria medicalizzazione della povertà.In Italia, negli ultimi decenni, il fenomeno è stato altrettanto approfondito. Alain Goussot, pedagogista ed educatore, nel 2015 scriveva: «Nelle scuole si vedono apparire e dilagare gli screening sui disturbi dell’apprendimento (Dsa) e i disturbi del comportamento, lo sguardo pedagogico e l’azione viva della didattica vengono sistematicamente sostituiti dallo sguardo diagnostico-clinico e da una didattica intesa come procedura tecnica da applicare in modo standardizzato» (Educazione Democratica, numero 9/2015). FattiL’educazione sessuale e affettiva a scuola è ancora un tabùFrancesca PolizziAlcuni mesi fa, a Reggio Calabria è stato richiesto un accesso agli atti ad un Istituto scolastico e per altri Istituti scolastici è stato consultato il Piano annuale di Inclusione pubblicato sul loro sito web. L’associazione Un Mondo di mondi, infatti, da tempo sostiene che nella città di Reggio Calabria c’è una preoccupante tendenza: l’eccesso diagnostico, tramite il rilascio di certificazioni di disabilità ai sensi della legge 104/92, nei confronti di bambini e bambine che provengono da situazioni di marginalità economica e sociale.Il dato più allarmante è quello che riguarda i minori rom italiani: dai dati forniti dall’Istituto comprensivo Radice Alighieri di Catona, infatti, risulta che su 115 alunni rom italiani iscritti, 48 alunni sono stati certificati con disabilità ai sensi della legge 104. Si tratta del 41,8%. Ma tale tendenza non riguarderebbe solo questo istituto, dato che su un totale di circa 325 alunni rom residenti a Reggio, il 37,55% di loro ha avuto un certificato di disabilità. L’anomalia della città di Reggio, fanno notare dall’associazione, appare ancora più evidente se si considera che l’equivalente nazionale fornito dal Miur è del 4,86 per cento.Secondo Giacomo Marino – presidente di Un mondo di mondi – quanto accade ai minori rom italiani è però ormai un modello che viene replicato nei confronti di tanti studenti che, al di là della provenienza, vivono una condizione di marginalità. FattiPer gli insegnanti precari vacanze da disoccupati: è ripartita la lotteria delle cattedreNon solo una questione di discriminazione etnica, quindi, quanto un attacco diretto a coloro che abbiano un reddito basso e una precarietà abitativa tale da condizionare il regolare andamento scolastico che – conclude Marino – finisce per cristallizzare le diseguaglianze tra classi sociali.Nella lettera inviata agli uffici scolastici territoriali, non si nega l’esistenza di difficoltà e diversità nell’apprendimento, piuttosto si auspica un approccio che preveda la medicalizzazione solo lì dove necessaria e nel resto dei casi un intervento pedagogico che prenda in carico il minore inteso come portatore di bisogni sociali complessi. L’auspicio delle attiviste e degli attivisti reggini è una sinergia multidisciplinare che legga criticamente questi dati, affinché si possa garantire una formazione equa per tutti, partendo dalle specificità di ognuno.«Dopo la medicalizzazione della scuola, forse sono essenzialmente queste possibilità di umanizzazione delle persone e delle loro vite che possono essere insegnate alle nuove generazioni. C’è da lavorare negli interstizi, dopo aver guardato la luce attraversare la forma solida e compatta del prisma rifluire in molteplici direzioni» (E. Annaloro, 2015).© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarica Fantauzzi
Passeggero devasta treno: viene svegliato dal capotreno e la sua reazione è violentissimaFrontex lancia un nuovo allarme: in mare c'è un barcone con 500 migranti in difficoltà
Covid, è arrivata anche in Italia la nuova variante Bythos: segnalati i primi casi
Mistero all'hotel Lory, uomo trovato morto davanti all'albergoUomo sequestrato in un casolare: adescato in una chat da tre ragazzi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 512Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 516
Martina Persico e Francesco Cataldo, chi erano le giovani vittime dell’incidente di Sant’Anastasia?Arrestato per aver picchiato la compagna che aveva rifiutato un rapporto sessuale
La storia di Messina Denaro diventa un film a luci rosse: di pessimo gustoMilano, morto ragazzo investito da un bus ATM: aveva solo 25 anniTragedia alle Primarie del Pd: scrutatore stroncato da un maloreDiana Biondi, il dolore dei colleghi dell'Università: "Basta. Parliamoci e aiutiamoci"
Cutro, le condizioni di vita dei sopravvissuti: senza letti e riscaldamento
Ostetrica sbaglia nel travaglio, il bambino ha una paralisi cerebrale
Strage migranti, Piantedosi si difende: "Nessun ritardo nei soccorsi, combattiamo gli scafisti"Frattaminore, incidente sul lavoro: morto un operaioProfessore si lancia dalla finestra della scuola: in gravi condizioniMilano: 33enne in monopattino morto investito
Caserta, incidente stradale: morto un uomo di 48 anniBologna, baby gang picchia 16enne e lo manda in ospedale con i denti rottiPasseggero devasta treno: viene svegliato dal capotreno e la sua reazione è violentissimaSciopero generale dell'8 marzo: rischio caos per scuola e mezzi pubblici