File not found
MACD

Nucleare, non è chiaro come il governo abbia calcolato i numeri per il ritorno | Wired Italia

Lo studio: i 'loop distruttivi' tra l'AI e l'uomo - AI newsGiulia Salemi è incinta. “Sono impaurita”, l'annuncio social e lo scatto con Pierpaolo Pretelli – Il TempoAutovelox, sequestri di rilevatori illegali in tutta Italia. Multe a rischio: ecco i comuni – Il Tempo

post image

Ambrì Piotta: arriva Maillet, rinnova VirtanenEconomia>Human Digital Events,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock Michele Franzese svela il futuro del ritorno agli event...Human Digital Events, Michele Franzese svela il futuro del ritorno agli eventi in presenzaMichele Franzese, fondatore di Scai Comunicazione, nel suo ultimo libro Human Digital Events, spiega come la pandemia ha cambiato per sempre il mondo degli eventi.di Redazione Notizie.it Pubblicato il 26 Novembre 2021 alle 18:31 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataeventointervistaLibri#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Michele Franzese, fondatore di SCAI Comunicazione, nel suo ultimo libro Human Digital Events racconta le conseguenze della pandemia sul mondo degli eventi e come hanno influenzato il lavoro degli operatori del settore. Le ipotesi per il futuro prevedono un ritorno alla presenza, ma le innovazioni introdotte dagli eventi online non vanno certo dimenticate. Il digitale, insomma, fa e farà parte della nostra quotidianità – personale e professionale – ma, come racconta Francese a Notizie.it, la soddisfazione del pubblico rimane l’obiettivo centrale di questa realtà.Come la pandemia ha cambiato il mondo degli eventi, sia quelli fisici che quelli digitali?La pandemia ha cambiato tantissimo il mondo degli eventi, intanto perché è stato un po’ un fulmine a ciel sereno, e nessuno si aspettava che potesse essere così complessa, e così lunga e così anche trasformativa. E lo ha cambiato innanzitutto perché inizialmente è stata un limite fisico, un limite legislativo: non si potevano proprio più fare. Per cui, siccome il mondo degli eventi, le aziende, le persone avevano bisogno di continuare a connettersi, chiunque faceva eventi ha cercato nuove strade. C’è chi ha fatto siti, chi ha usato Youtube, chi ha tentato di fare dei format diversi. Ciascuno ha cercato un suo linguaggio e una sua forma per questi nuovi eventi che poi sono diventanti ibridi, ma di fatto sono ancora assolutamente in divenire.Human Digital Events non è né un manuale nè una guida pratica. Come definiresti il tuo libro?Questo libro, Human Digital Events, ovviamente non ha la pretesa di essere un manuale perché purtroppo o per fortuna un manuale definitivo su questo argomento non si può assolutamente scrivere. È una materia che cambia ogni giorno, i tour cambiano ogni giorno e quando l’abbiamo scritto c’erano delle cose che erano gratuite e ora sono a pagamento, e così via. Sicuramente è un bel diario di viaggio perché non è un viaggio che riguarda solo noi che abbiamo tentato in qualche modo di interpretare questo nuovo modo di fare eventi, ma anche tante personalità. Penso al direttore della Mostra del cinema di Venezia che ci ha raccontato come il cinema di Venezia è stato uno dei pochissimi eventi a tenersi in presenza. E anche come le decisioni, minuto per minuto, ora dopo ora, si susseguissero nel tentativo di costruire un evento come non si era mai fatto; quindi un territorio, un terreno completamente nuovo, se vogliamo scivoloso, ma che tutti abbiamo cercato in qualche modo di affrontare.Quanto della tua esperienza a capo di SCAI Comunicazione c’è in questo libro?In questo libro sicuramente proviamo a raccontare non soltanto appunto quello che è successo durante la pandemia, ma anche un po’ tutta quella che è la nostra esperienza in termini di eventi in presenza. Gli eventi in presenza non sono diversi da quelli online, anche negli eventi in presenza ci vuole qualità di contenuto, ci vuole qualità d’audio, ci vuole capacità di ingaggiare le persone, di tenerle sedute alla propria sedia per alcune ore. E gli strumenti e i modi per fare queste cose non sono cambiati di molto, cioè di fatto ci vogliono buoni contenuti, buoni speaker, un format che serva a tenere le persone ingaggiate. Ci siamo in qualche modo soltanto spostati online. Quello che è davvero la sfida dei prossimi mesi e dei prossimi anni è capire quanto il digitale rimarrà come presenza all’interno degli eventi anche fisici. Una cosa che scriviamo anche nel libro e che io dico sempre è che: non bisogna trattare le persone online come persone di serie B, perché magari l’evento è per chi è in presenza, ma nemmeno viceversa. Quindi entrambi i pubblici hanno differenti format, differenti opportunità di comprensione di quello che sta accadendo durante l’evento.Pensi che ancora oggi la gente abbia paura di partecipare a eventi in presenza per via del Covid?In una prima fase diciamo post pandemica – perché non si può parlare ancora di post, ma le persone hanno iniziato ad avere voglia di rivedersi e di ritrovarsi – io ho visto nelle persone una voglia, assolutamente di tornare in presenza. Alcuni avevano paura, una percentuale, ma tutto sommato piccola. C’è un’esigenza, secondo me fisica, di ritornare a vedersi. Io ritengo che la presenza, quando si potrà, tornerà assolutamente. Probabilmente rimarranno e sarebbe ottimo, i vantaggi dell’online, la possibilità di avere relatori distanti che non si devono muovere, la possibilità di avere un pubblico un più ampio di quello della propria città o dell’interland, la possibilità di fruire di contenuti in maniera innovativa, utilizzando realtà aumentata, realtà virtuale, tutto quello che già c’è a disposizione di chi organizza eventi. Quindi se ti devo dire presenza sì o presenza no: presenza sì, ma probabilmente una presenza aumentata, se possiamo dire così.Come definiresti un evento di successo e qual è il segreto per organizzarlo?Un evento si può definire secondo me di successo quando i due pubblici più importanti sono soddisfatti, e portano a casa quello che era il loro goal. E cioè mi riferisco, ad esempio nel caso di un evento aziendale, chi decide di fare quell’evento quindi chi commissiona quell’evento e chi partecipa all’evento. Sono due pubblici che vanno rispettati entrambi perché se noi non siamo in grado di rispettare chi partecipa in qualche modo facciamo un torto anche a chi commissiona. E da questo punto di vista, secondo me un evento di successo, oltre a questa caratteristica deve avere la possibilità di tenere tutti ingaggiati in buone condizioni, ma ormai quelle sono l’ABC. Voglio dire, avere una buona condizione audio e una buona condizione video, un ambiente confortevole assolutamente.Quello che è invece la ciliegina sulla torta, il valore aggiunto che può avere un evento è secondo me, e provo a praticarlo da sempre, è il format. Cioè, avere un format originale, personalizzato, dove le persone non si sentono al solito evento dove c’è qualcuno che parla troppo a lungo e non dà davvero interesse o valore aggiunto nel pubblico che ascolta. Ecco, quello vorrei proprio eliminarlo, quantomeno dalla mia agenda di eventi da organizzare. Quindi eventi interessanti, piacevoli, dove diciamo se possibile, anche avvincenti. Dove ti viene voglia di sentire chi sta parlando prima di tutto. Mi piace lanciare sicuramente un invito, non tanto ad acquistare, sarebbe ben troppo banale, ma insomma a informarsi sugli eventi online. Noi nel libro abbiamo cercato di dare, ripeto, non una guida definitiva ma sicuramente un racconto di quello che si può fare. Dentro ci sono un po’ di strumenti che troverete sicuramente utili, ma c’è soprattutto tanta parte umana. La parte creativa fa assolutamente la differenza, oltre al saper usare bene la tecnologia, ma in qualche modo piegarla alle esigenze di quello che ciascuno di noi ha bisogno.Quali sono i tuoi prossimi progetti?Presenteremo tra l’altro il libro in giro per l’Italia, in librerie, lo presenteremo agli operatori che sono chi lavora nella comunicazione, gli studenti universitari, e tanti anche che non si occupano direttamente di eventi, ma in qualche modo sono stati, come dire, travolti da questa ondata degli eventi online. Quindi i manager delle aziende che dovranno anche loro reinterpretare il modo di ingaggiare a loro volta clienti, stakeholder, e diciamo tutti i loro pubblici. Quindi l’invito è sicuramente a comprare il libro, ad acquistarlo, a trovarlo online o in libreria subito dopo l’Immacolata.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?

Il grande patto per la fiorentina – Il TempoEvenepoel oro nella cronometro, deludono gli svizzeri

Festival della Comunicazione 2024, a Camogli è tempo di speranze | Wired Italia

Senza permesso per 15 anni, ma resta in Ticino a suon di ricorsiRai, l'ad Sergio presenta i nuovi palinsesti. Tutte i nomi: De Martino opziona Sanremo 2027 – Il Tempo

I Repubblicani preferivano Biden - Il PostBioluminescenza marina, cos'è il fenomeno che ha profonde radici evolutive | Wired Italia

Qualità dell'acqua: Porto Ceresio, ancora tu?

Il deciso discorso di Kamala Harris per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza - Il PostChi è Donatella Di Pietrantonio - Il Post

Ryan Reynold
A Parigi tutti vogliono vedere il braciere-mongolfiera alle Tuileries«La cerimonia di apertura delle Olimpiadi mostra il vuoto morale dell'Occidente»Orologio atomico, come funziona quello più preciso al mondo e quali sono le sue possibili applicazioni | Wired Italia

MACD

  1. avatarEstesa l'allerta canicola: previste temperature fino a 35 gradiEconomista Italiano

    L’impatto dell’AI nell’HR user experience - AI newsPerdere peso, perché non tutti riescono allo stesso modo | Wired ItaliaIl primo comizio di Kamala Harris dopo il ritiro di Joe Biden - Il PostAltro sabato di passione al San Gottardo

    1. Rai, altro che "TeleMeloni". Le poltrone di peso restano al Pd – Il Tempo

      1. avatar“Smalltown Boy” e i ragazzi di provincia - Il PostCampanella

        Sabotaggi TGV, arrestato un attivista di ultrasinistra

        VOL
  2. avatarLa SUVA ricorda ai datori di lavoro le misure di protezione contro la canicolaCapo Analista di BlackRock

    Irlanda: l'ente per la privacy porta X in tribunale per furto di dati degli utenti per addestrare Grok - AI newsIntervista a Valeria Lazzaroli: l’AI nell’evoluzione della governance | AI Talks #8 - AI newsVenezuela, notte di scontri e di arresti dopo la vittoria di Maduro. Almeno 3 vittime – Il Tempo4 di sera, Olimpiadi delle polemiche. Giuli: "Burinata. La Francia ha perso smalto" – Il Tempo

  3. avatarKamala Harris sui social funziona già - Il Posttrading a breve termine

    Cern, i progetti futuri del centro che quest'anno compie 70 anni | Wired ItaliaL'AI "lombrosiana" che prevede l'orientamento politico a partire dal volto - AI newsL'azienda di moda Manufactures Dior è stata messa in amministrazione giudiziaria per presunto sfruttamento del lavoro - Il PostIl Montepulciano che nasce tra il mare e il Gran Sasso – Il Tempo

Orologio atomico, come funziona quello più preciso al mondo e quali sono le sue possibili applicazioni | Wired Italia

Ci sarà anche Nemo alla Rotonda di LocarnoUn parroco virtuale con ChatGPT | Weekly AI #61 - AI news*