Sgarbi, chiesto il rinvio a giudizio per reati fiscaliLa campagna elettorale di Biden: «Non abbandonerà la corsa al 2024»Orbán in Cina parla di pace mentre Putin bombarda ospedali a Kiev
Bollette, in arrivo un nuovo decretoLa coreografa Cristina Caprioli,MACD Leone d'Oro alla Biennale Danza 2024 - Foto Jens Wazel COMMENTA E CONDIVIDI «Bisogna riconoscere le barriere per scavalcarle». Sorride Cristina Caprioli, 70 anni, danzatrice, coreografa, teorica sperimentale, accademica e curatrice cui la 18ma Biennale Danza, che si è conclusa ieri sera a Venezia, ha attribuito il Leone d’Oro alla carriera. Il festival diretto da Wayne McGregor le ha dedicato inoltre una retrospettiva che ha visto in scena tre fra i sui ultimi lavori in prima italiana, «tre esempi del mio modo di lavorare su spazio, coreografia e partecipazione» spiega la Caprioli ad Avvenire. Il fascinoso Dead Lock, un assolo-saggio sulla danza “centripetale” collegata ad una videoinstallazione sospesa fra vita e morte, l’installazione Flat Haze e Silver.Nata a Brescia, formatasi fra Italia e la Svezia, terra della madre, Caprioli inizia la carriera di danzatrice nei teatri tedeschi, prima di trasferirsi a New York per studiare il postmoderno. Dopo anni di insegnamento nomade in Europa, si trasferisce a Stoccolma dove fonda la compagnia ccap e inizia a coreografare, curando progetti transdisciplinari e progetti comunitari, che ha condiviso con un pubblico di tutte le età e abilità, di contesti e strati sociali diversi. Signora Caprioli, cosa ha provato a ricevere il Leone d’Oro alla Carriera?Sono onorata, mai in vita mia avrei immaginato di ricevere un simile riconoscimento. Io, così intrinsecamente marginale, assolutamente precaria. Deliberatamente estranea al valore di mercato. Il Leone d’Oro è un riconoscimento che ha un valore simbolico immenso, una spinta verso l’ottimismo in questo momento molto difficile. È importante anche per chi, come me, si occupa di quel campo della danza di ricerca, non così presente sul mercato e che invece è il motore per il futuro dell’arte. Lei è da sempre molto critica nei confronti delle logiche di mercato del mondo dello spettacolo...Oggi nell’arte c’è un movimento di reazione alle condizioni frenetiche del mercato, è come lo slow food. Ci sono dei cicli: prima l’espansione del pseudointellettualismo e di una forma di danza molto diretta ed estemporanea, mentre ora la gente vuole tornare a una specificità del segno e dei linguaggi. Nei giovani sento un desiderio di imparare, anche se hanno fretta di arrivare al risultato. E’ un momento di transizione.Lei mescola le discipline, la danza, l’arte, la letteratura, la scienza, l’architettura...La vita è multilinguistica. L’arte è il campo della riflessione e bisogna essere pronti a passare da un linguaggio all’altro. La danza non è solo un corpo che si muove, ma è anche uno spazio specifico dove si creano architetture, ha a che fare col campo della psicologia, dell’immaginazione, della capacità del pensiero astratto. Una scena di "Flat haze" di Cristina Caprioli - Cortesy of Biennale di Veezia ph. Andrea AvezzùLei alla periferia di Stoccolma gestisce la Hall, dove propone spettacoli gratuiti per un pubblico di ogni genere, età e formazione.Innanzitutto se l’arte è veramente arte deve abbracciare sia chi sa tutto di danza sia chi non se ne intende. L’arte, se la fai davvero, la gente la sente. Il nostro modo di comunicare è diretto, offriamo una esperienza di arte che è verità, non pedagogia. L’aspetto politico è quello di rompere l’idea di gerarchia di interpretazioni. E poi c’è una economia di scambio, la base è l’idea democratica della percezione e non puoi fare questo scambio se richiedi di essere pagato. Altrimenti lo spettatore compra il dritto di consumarti. La danza oggi è diventata solo intrattenimento, è un prodotto consumistico. Noi invece offriamo il nostro lavoro, il pubblico offre la sua attenzione e il suo tempo.Chi è il vostro pubblico?Alla Hall si incontrano i borghesi colti del centro città e gli immigrati, la nonna di 90 anni con la nipotina di 6, persone con una cultura diversa. I ministeri hanno regolato il mondo dello spettacolo per categorie, come fossero scatole da scarpe, ma la realtà non è così. La politica cultuale restringe la cultura. Noi offriamo una resistenza: produciamo moltissimo con pochissimi soldi, circa 180 spettacoli all’anno con un decimo delle risorse di cui avremmo bisogno.Lei ha lavorato molto come danzatrice internazionale, poi ha scelto la coreografia e la famiglia.Io non ho mai fatto piani. A 6 anni mio padre mi iscrisse a una scuola di danza classica, poi vidi danzare Nureyev e fui folgorata: lui era molto fisico, aveva carisma e forza, ed erano molto chiare la spazialità e l’uso dell’energia. Percepii la danza come la possibilità di un corpo di trasformare la propria morfologia. Mi sono ritrovata a 17 anni a Parigi, poi per anni a New York. Ma mi ero stancata della vita nomade, di puntare solo sulla danza. Quando mi diedero un lavoro di insegnamento in Svezia ho capito che era il momento di cambiare vita. Ma diventare coreografa a 40 anni, con due figli e da immigrata non era affatto facile, come pure insegnare all’università dove c’è una struttura di potere maschile. Ma io ho resistito.
Sondaggi politici: crollo per Meloni, cresce il consenso per la SchleinCrisanti: "Gli specializzandi vanno pagati, le disparità non vanno bene"
Giuseppe Conte auspica un dialogo con Elly Schlein e scrive: "Sul salario minimo non possiamo più attendere"
Dl Flussi, Mattarella lo firma ed emana: sarà vagliato dalle CamereÈ magro il bilancio della prima donna a palazzo Chigi
Inizia il processo contro Gershkovic, il giornalista americano detenuto in Russia. Trump: «Se vinco sarà rilasciato»Meloni e mezzo governo attaccano Domani. Mattarella: «Libertà di stampa fondamentale»
Elezioni in Francia, affluenza record al 67 per cento. Rn intorno al 34 per centoL’aria malata di Lombardia. Fontana attacca Sala e fa la guerra all’Europa
Elezioni in Iran, ballottaggio tra Pezeshkian e Jalili. Affluenza più bassa di sempre al 40 per centoErdogan non esclude un intervento militare a Gaza. Israele: «Segue le orme di Saddam Hussein». Diplomazia in campo per il LibanoKyiv attacca in Crimea, Zelensky: «È nostro territorio». Mosca accusa: «Munizioni a grappolo»Immigrazione: i meccanismi legali non sembrano funzionare
L’esodo dalla Russia di Putin, Mosca ha un nuovo problema
Liverpool, bambini accoltellati a una festa: almeno due morti e 9 feriti. Arrestato un 17enne
Guida alle elezioni anticipate in Regno Unito: sondaggi, favoriti, programmi dei partiti e scandali in campagna elettoraleMilitari ritirati da Nembro e Alzano, l’ex ministra Lamorgese spiega il motivo dell’ordineScuola, il ministro Valditara nega di essere fascista: "Lo dimostrano i miei libri e miei atti"La destra all’attacco di Domani: «Editore e direttore in Antimafia»
Sanità, De Luca: “Aboliamo il numero chiuso a Medicina, servono medici. Quiz demenziali”Benevento, tre ragazzi torturati per ore e costretti a pulire il loro sangue - Tiscali NotizieGiuseppe Conte auspica un dialogo con Elly Schlein e scrive: "Sul salario minimo non possiamo più attendere"Scossa di terremoto di magnitudo 3.9 nella zona dei Campi Flegrei - Tiscali Notizie