Incendio in un'abitazione in Francia: morti 7 bambini e la madreFrancia, la mozione di sfiducia non passa per pochi voti. Scontri vicino al ParlamentoUe, in arrivo una nuova formula anti-spreco sulle etichette degli alimenti
I medici le dicono che ha sindrome da stress, aveva un linfoma al quarto stadio«Chiedo scusa per quello che ho detto a mio figlio. Gli ho detto solo tante fesserie. Non ho mai pensato che i femminicidi fossero una cosa normale. Erano frasi senza senso. Temevo che Filippo si suicidasse. Quegli istanti per noi erano devastanti. Non sapevamo come gestirli. Vi prego,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock non prendete in considerazione quelle stupide frasi. Vi supplico, siate comprensivi». Così Nicola Turetta, padre di Filippo accusato di avere ucciso Giulia Cecchettin, intervistato sull'edizione on line del Corriere della Sera torna sul colloquio intercettato tra lui e il figlio in carcere.Turetta, “l’alleanza” narcisistica del padre con il figlio. La psicologa Sannini: «Ecco come si sviluppa»La gogna mediatica«C'erano stati tre suicidi a Montorio in quei giorni. Ci avevano appena riferito che anche nostro figlio era a rischio -continua Nicola Turetta- non ho dormito questa notte. Sto malissimo. Sono uscito di casa per non preoccupare ulteriormente mia moglie e l'altro mio figlio. Ora si trovano ad affrontare una gogna mediatica dopo quel colloquio pubblicato dai giornali - ha spiegato - Io ed Elisabetta avevamo appena trovato la forza di tornare al lavoro. Abbiamo un altro figlio a cui pensare, dobbiamo cercare di andare avanti in qualche modo, anche se è difficilissimo. Domani chi avrà il coraggio di affrontare gli sguardi e il giudizio dopo quei titoloni che mi dipingono come un mostro. Ero solo un padre disperato. Chiedo scusa, certe cose non si dicono nemmeno per scherzo, lo so. Ma in quegli istanti ho solo cercato di evitare che Filippo si suicidasse».La laurea«Gli ho detto 'ti devi laureare', non perché mi interessasse, o perché sperassi in un futuro fuori dal carcere per lui, ma solamente per tenerlo impegnato e non fargli pensare al suicidio. È logico che non se ne farà niente di quella laurea, dovrà giustamente scontare la sua pena per quello che ha fatto», aggiunge.«Filippo ora si rende conto di quello che ha fatto. Siamo riusciti infatti ad affrontare l'argomento. Vuole scontare la sua pena. Non ha nessuna speranza o intenzione di sottrarsi alle sue responsabilità -continua Nicola Turetta- Non pronuncerei più quelle parole, ma era un tentativo disperato di evitare un gesto inconsueto. Mi dispiace davvero tanto. Provo vergogna per quelle frasi, non le ho mai pensate». Le frasi incriminateEra il 3 dicembre scorso quando lui e la moglie Elisabetta Martin incontravano per la prima volta, dopo l'omicidio e la fuga in Germania, il figlio reo-confesso, nella saletta del carcere. «Hai fatto qualcosa, però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza. Non sei un terrorista. Devi farti forza. Non sei l'unico. Ci sono stati parecchi altri. Però ti devi laureare..» le frasi che Nicola ha rivolto a Filippo, intercettate e contenute nel fascicolo processuale e sulle quali la stessa Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, sabato 27 è intervenuta, attraverso i social, ribadendo il problema della normalizzazione dei femminicidi che avviene nei contesti patriarcali. Quelle frasi pronunciate da Nicola Turetta il 3 dicembre scorso, ora, sono un nuovo macigno da sopportare per la famiglia Turetta, in particolare per il padre. «Non ho dormito questa notte» Domenica mattina 28 luglio mentre camminava da solo nei campi, poco distante da Torreglia (Padova), Turetta ha trovato la forza di rispondere al telefono.Elena Cecchettin: «Mostri? Non ce ne sono, ma c'è una normalizzazione sistematica della violenza» Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Luglio 2024, 08:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Si finge morto prima del suo compleanno: "Volevo vedere chi sarebbe venuto al funerale"Detenuta trans mette incinte due compagne di cella: trasferita in un altro penitenziario
Patente a 17 anni: la proposta della Commissione Europea
Terremoto Siria e Turchia: 2 donne estratte vive dalle macerie dopo più di 200 orePer la messa del Papa a Kinshasa ci sono due milioni di fedeli in attesa
Femminicidio a Cuba: ragazza uccisa in commissariatoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 273
Irlanda, uomo ucciso da un gallo: il coinquilino svegliato dalle sue urlaTerremoto in Pakistan e in Afghanistan: almeno 12 morti
Litiga con la sua compagna e la lancia sotto un treno: arrestatoSiria, incendio tra le tende dei terremotati: morti due bambini di 4 e 7 anniFinchè c'è guerra c'è speranza: degli appalti, of courseInvestita da un camion mentre si allenava: voleva seguire le orme del padre
Il vulcano Merapi erutta ancora: paura a Giava
Terremoto al confine tra Francia e Svizzera: paura nell’area colpita dal sisma
La Francia brucia, appiccato un incendio nei pressi del municipio di BordeauxHawaii, un masso si schianta contro una casa a Palolo Valley: donna salva per miracoloTerremoto in Turchia, il bilancio arriva a 41 mila vittime: si scavaCoppia di sposi abbandonata nell'oceano dopo lo snorkeling
Los Angeles, omicidio del vescovo: un arrestoMadre e figlia trovate morte in un furgone mentre lo addobbavanoBimbi travolti da un treno merci: uno morto, l'altro è graveLa Russia contrattacca: iniziata l'offensiva nel Luhansk