File not found
Guglielmo

Ucraina, Putin ha autorizzato l'invasione: "Conseguenze mai viste se qualcuno interferisce"

Ucraina, Russia fuori dallo Swift. Von Der Leyen: "Diverse banche russe saranno tolte dal sistema"Guerra Ucraina, morto un cameraman tv nell'attacco a Babyn IarGuerra Ucraina, la Russia è sempre più isolata. Quali aziende bloccano le attività

post image

Nuovo video messaggio di Zelensky: “I russi attaccano anche le ambulanze”Il Congresso Nazionale Forense di Lecce ha visto l’approvazione da parte della massima assise dell’Avvocatura di quattro mozioni proposte da A.N.F.,trading a breve termine tre di queste riguardano le riforme in corso e indicano con chiarezza le linee generali di possibili interventi correttivi La chiusura del Congresso Nazionale Forense di Lecce consegna a tutta l’Avvocatura una nuova agenda di politica forense, in un momento storico in cui stanno prendendo corpo importanti riforme di sistema che interessano il mondo della giustizia e della professione. In questo contesto l’Associazione Nazionale Forense avverte la necessità di utilizzare al meglio i prossimi mesi, per dare forza alle sue idee e proposte. Proprio in questi giorni si stanno portando a compimento le riforme processuali e dell’ordinamento giudiziario. Sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri i due decreti legislativi che attuano la delega sulla riforma del processo penale (conferita con legge 134/2021) e quella sulla riforma del processo civile (conferita con legge 206/2021). È ancora pendente, invece, la delega per la riforma dell’ordinamento giudiziario (conferita con legge 71/2022). Nei prossimi mesi, si aprirà uno spazio di confronto rispetto alla possibilità di apportare delle correzioni e modifiche alle due riforme dei codici di rito. Le stesse leggi di delegazione prevedono la possibilità di decreti correttivi da adottarsi entro due anni, inoltre siamo all’inizio di una nuova legislatura, a breve ci sarà un nuovo Governo ed un nuovo Ministro della Giustizia ed è difficile pensare che non si apra uno spazio di discussione sull’impianto delle riforme già approvate. Il Congresso Nazionale Forense di Lecce ha visto l’approvazione da parte della massima assise dell’Avvocatura di quattro mozioni proposte da A.N.F., tre di queste riguardano le riforme in corso e indicano con chiarezza le linee generali di possibili interventi correttivi. Ed è proprio a partire da queste mozioni congressuali che A.N.F. vuole far sentire la sua voce e formulare le sue proposte di dettaglio. riforma civile La riforma del diritto processuale civile presenta rilevanti criticità, dato che sembra perseguire le esigenze di efficienza e velocità del processo, a discapito della necessità di pieno dispiegamento del contraddittorio, effettiva ricerca della verità fattuale e massima correttezza delle decisioni giudiziali. A.N.F. ritiene che sia un errore operare un’ulteriore compressione dei termini difensivi delle parti ed aumentare sbarramenti e decadenze o esasperare i poteri di direzione del processo in capo al giudice. Non sono condivisibili e necessitano di essere riviste le norme che sposano un approccio punitivo nei confronti del cittadino che si rivolge al giudice per la tutela dei propri diritti, così come destano perplessità una serie di istituti che limitano il principio di libertà di forme o la libertà difensiva delle parti. A ciò si deve aggiungere che l’intervento riformatore si incentra ancora una volta sul rito e sulle regole processuali, mentre sarebbe necessario aumentare le risorse del sistema giustizia e incidere sull’organizzazione del lavoro negli uffici giudiziari. Rispetto alla riforma del processo penale A.N.F. ritiene che sia necessario introdurre dei correttivi che garantiscano che la trattazione degli atti di impugnazione (appello e ricorso per cassazione) avvenga con il contraddittorio orale e la presenza necessaria del difensore, e l’adozione di criteri trasparenti e predeterminati per legge, di rango primario, per la redazione dei progetti organizzativi delle Procure. La riforma dell’ordinamento giudiziario è un cantiere per larga parte ancora aperto ed in cui vi sono ampi spazi di manovra per sollecitare un’attuazione della delega che consenta all’Avvocatura una maggiore partecipazione all’attività organizzativa degli uffici giudiziari, dando seguito alle esperienze di buone prassi già esistenti in diverse Tribunali, con l’istituzione di cabine di regia per l’organizzazione dell’esercizio della giurisdizione con particolare riferimento alla gestione ed organizzazione degli Uffici del processo. Vi è poi il tema della riforma dell’ordinamento professionale forense, che l’Avvocatura aspetta da un decennio. riforma dell’ordinamento professionale Quando nel 2012 il Congresso Nazionale Forense di Bari prese in esame la proposta di riforma della legge professionale che era in discussione (e che è poi divenuta la legge 247/2012), l’Avvocatura chiese di approvare il testo di legge che era in discussione in Parlamento, essendo la legislatura quasi alla fine e non essendoci i tempi tecnici per delle ulteriori letture, ma allo stesso tempo chiese che fosse messa subito in cantiere una revisione di quella legge, che presentava una serie di gravi carenze. A distanza di molti anni nulla è stato fatto. A.N.F. ritiene che non sia più rinviabile una riforma complessiva dell’ordinamento professionale forense, in senso democratico e partecipativo, incentrata anzitutto su una ridefinizione della governance delle istituzioni forensi che passi dalla separazione dei poteri e delle funzioni giurisdizionali, regolamentari e amministrative, attualmente tutti in capo ad un unico organo nazionale, che garantisca forme di rappresentanza politica dell’avvocatura condivise e valorizzi la partecipazione delle associazioni forensi maggiormente rappresentative alla vita politica delle istituzioni forensi. Allo stesso modo è necessario intervenire sul percorso di accesso alla professione, sulle forme di esercizio della professione, sulla tutela degli avvocati collaboratori. Nel Congresso Nazionale Forense di Lecce si è stabilito di convocare una sessione ulteriore di lavoro che si terrà nell’autunno 2023, nella quale (finalmente) si parlerà di riforma dell’ordinamento professionale. A.N.F. ha presentato una propria proposta al Congresso e vuole lavorare in questo anno per presentare le sue proposte anche nella sessione ulteriore. Va inoltre ricordato che il Congresso di Lecce ha visto anche un rafforzamento della presenza di A.N.F. nell’Organismo Congressuale Forense, il che le consentirà di partecipare in modo ancor più incisivo al percorso pre-congressuale della sessione ulteriore e portare il suo contributo nella elaborazione condivisa della riforma ordinamentale. A.N.F. esce, quindi, dal 35° Congresso Nazionale con nuove responsabilità per il futuro e con un’agenda che guarda alle riforme in atto e alla sessione ulteriore, senza dimenticare altri temi costituivi dell’identità di A.N.F. quali la formazione e la previdenza forense. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiampaolo Di Marco

Guerra in Ucraina, la Germania investe 100 miliardi per rinforzare l'esercitoTricarico: “Con le armi occidentali l’Ucraina andrà al contrattacco”

Ucraina, il ministro della difesa vuole consegnare i prigionieri russi alle proprie madri

Ucraina, un giocatore brasiliano dimenticato a Kiev: "Non c'era più nessuno"Prima donna guarita dall'HIV a New York: è il terzo caso al mondo

Charles Michel: “L’Ucraina prepara l’adesione all’Unione Europea”Ucraina, manifestazioni in tutta Europa contro la guerra: marea umana a Praga

Oggi il vertice di negoziato Ucraina-Russia: cosa aspettarsi e cosa no

Negoziati Russia Ucraina, Zelensky: “Pronti per un secondo round. Chiudere a Russia porti e aeroporti del mondo”Spagna, pm archiviano inchieste ancora aperte del re emerito Juan Carlos

Ryan Reynold
Ucraina, sul profilo ufficial twitter compare una foto caricatura di Hitler che accarezza PutinUSA, Biden cita General Motors e Ford, ma non Tesla. Elon Musk non ci staZelensky: “Questa potrebbe essere l’ultima volta che mi vedete vivo”

analisi tecnica

  1. avatarUcraina, missile colpisce Chernihiv: distrutto un ospedale pediatricoETF

    Ucraina, il presidente Zelensky sul ritiro delle truppe russe: "Non lo vediamo ancora"Adesso anche la Moldavia chiede di entrare nell’Unione EuropeaKiev denuncia 60 violazioni del cessate il fuoco nel DonbassUcraina, la guerra avviene anche su Twitter: ecco come Kiev reagisce con meme e gif

    1. Regina Elisabetta, dimagrita e fragile: le vere condizioni della sovrana

      ETF
      1. avatarUcraina, dottoressa uccisa da un missile mentre porta il nipotino in ospedaleinvestimenti

        Ucraina, truppe russe a Odessa: perché Putin vuole togliere l'accesso al mare a Kiev

  2. avatarNavalny dal carcere invita a manifestare ogni giorno contro la guerra: "Putin è un pazzo da fermare"Campanella

    Ucraina, Yermak chiede una No fly zone ma la Nato è titubante: si rischia una guerra mondialeFreedom Convoy, si dimette il capo della polizia di OttawaUcraina, Putin in conferenza stampa: "Kiev rinunci spontaneamente all'adesione alla Nato"Sull’Ucraina Renzi vede Frau Angela: “Nato e Ue parlino con una sola voce, quella della Merkel”

  3. avatarLa precisazione degli Usa: “Noi non vogliamo che Putin venga assassinato”Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Lutto in Microsoft, morto il figlio del CEO Satya Nadella: aveva 26 anniLo chef romano bloccato che fa le ronde con il kalashnikov e che ha visto quelli della WagnerChampagne con sostanza tossica in un bar della Baviera: un morto e 8 ricoverati d'urgenzaCosa succederebbe al mondo se la Russia vincesse la guerra in Ucraina

Terremoto in Nuova Zelanda: scossa di magnitudo 5.6 a sud-ovest di Blenheim

Cosa sono le armi termobariche e perché la Russia le ha portate a KievCongo, apre la scuola di Still I Rise per i bambini sfruttati nelle miniere*