Poliziotta sexy licenziata dal lavoro per il suo post su FacebookContratto apprendistato 2017: tutto quello che c'è da sapereE-commerce: vantaggi e svantaggi di un negozio online
Alcune interessanti peculiarità per chi vuole aprire una nuova partita ivaNella Repubblica Democratica del Congo 26 persone sono state condannate a morte Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostSoldati dell'M23 a Kibumba,Capo Analista di BlackRock Repubblica Democratica del Congo, 23 dicembre 2022 (AP Photo/Moses Sawasawa, File)Un tribunale militare della Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha condannato a morte ventisei persone con l’accusa di aver sostenuto o combattuto con le milizie ribelli del “Movimento per il 23 marzo”, o M23. Ventuno di loro sono stati processati in contumacia e di loro non si hanno notizie. Le altre cinque persone, presenti al processo, avranno cinque giorni per presentare un ricorso contro la sentenza.L’esercito della Repubblica Democratica del Congo combatte da oltre due anni contro l’M23, in particolare nella provincia orientale del Nord Kivu che si trova al confine con il Ruanda: è una zona particolarmente instabile, dove sono attivi numerosi gruppi armati. Secondo il governo congolese e diversi esperti delle Nazioni Unite l’M23 è sostenuto dal Ruanda che starebbe conducendo contro la Repubblica Democratica del Congo una guerra per procura, cioè una guerra indiretta condotta usando un altro esercito.Il principale condannato, in fuga, è Corneille Nangaa, ex presidente della commissione elettorale nazionale indipendente della RDC che lo scorso dicembre aveva annunciato la creazione di un movimento politico-militare a sostegno dell’M23. Tra le persone condannate ci sono anche alcuni leader dell’M23: il capo militare Sultani Makenga, i portavoce Willy Ngoma e Lawrence Kanyuka.Nei primi anni Duemila il governo della Repubblica Democratica del Congo aveva sospeso la pena di morte, senza però abolirla. Lo scorso marzo aveva revocato la sospensione citando casi di tradimento e spionaggio relativi ai conflitti con i gruppi armati. Dall’inizio di luglio, più di cinquanta soldati sono stati condannati a morte, per diserzione, dopo essersi rifiutati di combattere contro le milizie ribelli dell’M23: venticinque lo scorso luglio.– Leggi anche: Nella Repubblica Democratica del Congo si rischia una nuova guerraTag: M23-repubblica democratica del congo
Maria Dolores, Autore a Notizie.itGiulia Bertolusso, Autore a Notizie.it
Cerberus pronta a salvare Alitalia: 'Pronti a rilevare tutta la compagnia'
Contratto di affitto: quali sono le tasse da pagareCongedo matrimoniale primo e secondo matrimonio: cosa sapere
Codice Fiscale: come risalire alla residenza?I migliori accessori per il bagno: quale scegliere in rete
Zurich Connect: come utilizzare le offerte sulle assicurazioniCome aprire con successo un negozio di giocattoli
Schaeuble contro Draghi, la polemica sul ruolo della BCEIl pastificio Antonio Amato & C. raddoppoa il capitaleGaranzia giovani 2017: cos'è e come iscriversiDraghi: "Economia Eurozona? In crescita ma serve ancora supporto"
Curriculum vitae: un esempio per studenti
Come aprire una profumeria, tutti i consigli sugli investimenti
Alessio Beltrami a SEO&Love: "Content Marketing è comunicare in modo chiaro"Come fermare il prurito dopo una scottatura solareDifferenze tra cookie tecnici e cookie pubblicitariIntervista a Gianluca Sansone di Brandorbi, dalla sharing economy al mondo delle startup
Come aprire una profumeria, tutti i consigli sugli investimentiLinkedin: cos'è e come funzionaArredaTutto: come sfruttare le migliori offerte sull'arredamentoOrlandi direttore Agenzia delle Entrate: attesa diminuzione evasione Iva