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La domenica bestiale dei pistoleri e dei nuotatoriDue guerre mondiali,VOL tre epidemie e dieci papi succedersi al Vaticano. Sembra il riassunto di un libro di storia del quinto liceo, ma c'è chi queste esperienze può ancora raccontarle alle nuove generazioni. È il caso di Isabella Pelà, che ad agosto 2024 ha spento ben 110 candeline. Un traguardo che, almeno in Italia, difficilmente verrà battuto. Il suo segreto? I viaggi in giro per il mondo e la cucina italiana, che cerca costantemente anche quando si trova all'estero.La storia di IsabellaIsabella Pelà è nata alla vigilia della Prima guerra mondiale. Si è sposata a 16 anni con Achille Masarà, un ufficiale giudiziario che ha avuto diversi trasferimenti racconta Il Resto del Carlino. La «nonna dei record» ha vissuto in diverse località d'Italia, come Bologna, Lugo, Cavalese e Montagna di Padova. La coppia ha avuto due figli, Ida e Loris.Di questa famiglia è rimasta in vita solo lei e adesso vive insieme al nipote Alberto Bottiglieri, avvocato e giurista d'impresa molto spesso in giro per lavoro. E, da buona nonna, non lascia mai solo il nipote. All'età di 102 anni ha iniziato a viaggiare per il mondo, visitando ad esempio Dubai, Bangkok, Pisa, Venezia, Monaco di Baviera, Praga, Spagna e Salisburgo. L'amore per la Thailandia e per i tortelliniMa il suo amore è per la Thailandia, dove si rifugia in inverno per evitare il freddo. Isabella deve evitare il più possibile il freddo, perché rischia bronchiti e polmoniti e, per questo, viaggia verso mete in cui il clima è mite. Per questo in estate va in Trentino. Ma proprio in Thailandia ha preso il Covid e i medici del posto sono rimasti stupiti dal modo in cui è riuscita a riprendersi. «Anche in Thailandia cerco di mangiare sempre la cucina italiana - ha raccontato Isabella Pelà - prediligo tagliatelle, tortellini e tortelloni. Il mio segreto? Prego molto. Devo la mia longevità al Signore».  Ultimo aggiornamento: Giovedì 8 Agosto 2024, 19:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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