File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Gli aiuti di Stato in favore di Fiat e Stellantis - Il Post

Stadio della Roma, svelate le immagini del nuovo impianto. Il particolare della Curva Sud – Il TempoL'elicottero Volpe 132 è precipitato all'improvviso nella notte in Sardegna nel 1994. E trent'anni dopo ancora non sappiamo perché | Wired ItaliaCosa si può imparare dal disastro di CrowdStrike - Il Post

post image

Il tennista italiano Matteo Berrettini ha vinto il torneo ATP 250 di Kitzbühel - Il PostL'obiettivo del sistema penale minorile deve rimanere quello di recuperare i ragazzi che sbagliano. Bisogna avere la capacità di vedere chi c’è dietro al reato e non fermarsi all’idea che il minorenne sia il reato che ha commesso.  *Garante per l’infanzia e l’adolescenza È certamente un bene che la politica si interessi dei minorenni. Tuttavia,èirrecuperabileladetenzioneèBlackRock è un peccato che si accorga di loro solo quando si presentano emergenze, come è avvenuto nel caso dei fatti che hanno portato all’adozione del “decreto Caivano”. Fatti che per la loro gravità e complessità richiedono una riflessione attenta, approfondita e non emotiva. Per questo, nei giorni che hanno preceduto il Consiglio dei ministri, anche a seguito di alcune indiscrezioni filtrate dalla stampa, ho ritenuto opportuno inviare una nota al Presidente Giorgia Meloni per indicare quelli che per me rappresentano alcuni punti fermi, assolutamente irrinunciabili, in tema di giustizia minorile.   In sostanza ho voluto ricordare che, se da un lato è necessario punire chi sbaglia per fargli comprendere la gravità del fatto commesso e per evitare che ne commetta di altri, dall’altro vanno valorizzati, quali finalità principali del sistema penale, il recupero del minorenne e l’attenzione verso la vittima. In particolare, mi sono premurata di sottolineare che non ha alcuna utilità abbassare l’età imputabile da 14 a 12 anni – come proposto da alcuni – e che il nostro sistema penale minorile già possiede gli strumenti per intervenire nei casi più gravi.  Il provvedimento adottato dal Consiglio dei ministri in tema di criminalità minorile presenta luci e ombre: non è infatti esclusivamente repressivo, ma contiene anche interventi educativi e di accompagnamento. Ritengo positivi soprattutto gli investimenti che vanno nella direzione di rendere la scuola più attrattiva e contrastare la dispersione scolastica, anche prevedendo di non concedere sussidi a chi non si preoccupa che i figli non vadano a scuola. È una misura che ho proposto da tempo e che finalmente è stata accolta.  Effetti controproducenti In proposito mi preme però osservare che prevedere la reclusione fino a due anni per i genitori che permettono ai figli di evadere l’obbligo scolastico può avere paradossalmente effetti controproducenti. In particolare, la misura rischia di interessare principalmente i nuclei familiari più fragili e con altre vicende penali alle spalle, aumentando marginalità sociale e stigmatizzazione, soprattutto nei casi in cui la pena debba essere applicata a entrambi i genitori.  Dubito che in questo modo si possa favorire il rientro a scuola dei figli.  È stata estesa la possibilità di ricorrere all’arresto, che fortunatamente resta facoltativo e che, è bene precisarlo, non significa “carcere”. Nel sistema minorile l’arresto consiste nell’accompagnamento di chi è sorpreso a commettere un reato presso gli uffici della polizia che lo esegue. Da quel momento si attiva un meccanismo che coinvolge il pubblico ministero, i genitori e i servizi sociali per i minorenni e solo in una fase successiva si deciderà se e come procedere. Trovo invece poco utile l’estensione della custodia cautelare in carcere, attraverso l’aumento del numero dei reati per i quali è ammessa e l’inserimento del pericolo di fuga fra le esigenze che la giustificano. Il carcere deve restare una misura residuale, soprattutto in fase cautelare quando ancora non esiste una condanna.  Interventi educativi I ragazzi hanno personalità in formazione e quando sbagliano devono innanzitutto poter essere recuperati attraverso interventi educativi. Va detto inoltre che la detenzione rappresenta uno stigma. Per questo dovrebbero essere valorizzati altri strumenti, da affiancare al procedimento penale: primo tra tutti quello della giustizia riparativa, che finalmente ha trovato il giusto spazio nel nostro ordinamento e che consente di far prendere coscienza a chi ha “inciampato” nella legge di aver provocato un danno a qualcuno e non a qualcosa. Inoltre, anche la vittima trova finalmente un riconoscimento della propria sofferenza. Ritengo importante, inoltre, aumentare e rafforzare le comunità ministeriali e terapeutiche.  Gli aspetti positivi Tra gli aspetti positivi del decreto Caivano c’è anche la previsione dell’anticipazione della messa alla prova alla fase delle indagini. Sul punto però mi preme sottolineare che nelle fasi successive di giudizio deve essere mantenuta la possibilità per i ragazzi di accedere a questo strumento, che già ha dimostrato di poter dare risultati positivi, anche in termini di recidiva. Può avere effetti positivi, se accompagnato da successivi interventi capaci di supportare e seguire il ragazzo, anche l’ammonimento da parte del questore a partire dai dodici anni, così come la responsabilizzazione dell’intero nucleo familiare. Dovranno però diventare effettivi e concreti anche gli interventi di supporto e presa in carico del minorenne e della sua famiglia. Sarebbe bene inoltre che, ove opportuno, si prevedesse per i ragazzi che vivono in ambienti permeati dalla criminalità l’allontanamento dal nucleo familiare, mettendo a frutto l’esperienza positiva del progetto “Liberi di scegliere” promosso dal Ministero della giustizia.  Le mie proposte per il sistema penale minorile le ho presentato al Ministro Carlo Nordio a novembre 2022, in occasione della Giornata mondiale dell’infanzia. Le proposte sulle sanzioni penali Si tratta di cinque punti. Il primo: introdurre sanzioni penali su misura per i minorenni, diverse da quelle degli adulti e parametrate alla gravità del fatto, come per esempio l’obbligo di svolgere servizi per la collettività. Il secondo, come già ho accennato sopra, dare priorità alla giustizia riparativa, anche prevedendo – e questo rappresenta il terzo punto – l’apertura di uno sportello a sostegno delle vittime in ogni tribunale per i minorenni. Infine, ho sollecitato la piena attuazione della riforma dell’ordinamento penitenziario minorile e un investimento significativo in termini di prevenzione, anche attraverso l’educazione alla legalità.   Il messaggio di fondo che vorrei fosse colto è che l'obiettivo del sistema penale minorile deve rimanere quello di recuperare i ragazzi che sbagliano. Bisogna avere la capacità di vedere chi c’è dietro al reato e non fermarsi all’idea che il minorenne sia il reato che ha commesso. Nessun ragazzo è irrecuperabile.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediCarla Garlatti

Cascia, nasce il Premio Santa Rita "arbitra di umanità" - Vatican NewsL’intelligenza artificiale nei sistemi di realtà virtuale e aumentata - AI news

Arriva il primo oro per l'Italia a Parigi con Martinenghi nei 100 rana – Il Tempo

Terna, ecco gli "acrobati" della rete elettrica – Il TempoL’Arabia Saudita compra droni militari cinesi ad alta tecnologia - AI news

Caos in Venezuela, i vescovi chiedono la verifica dei voti - Vatican NewsIn Russia si possono ancora bere Coca-Cola e Pepsi, più o meno - Il Post

ChatGPT batte gli umani in test sul pensiero creativo - AI news

Colleghi digitali, sono in arrivo i contratti per l'intelligenza artificiale | Wired ItaliaParigi 2024, attacco ai treni francesi. Rete paralizzata nella notte, sabotaggio alle Olimpiadi – Il Tempo

Ryan Reynold
Roma, vendesi case occupate. E il Comune le compra coi soldi pubblici – Il TempoUK, l'AI per parlare con i sopravvissuti all'Olocausto - AI newsL'elicottero Volpe 132 è precipitato all'improvviso nella notte in Sardegna nel 1994. E trent'anni dopo ancora non sappiamo perché | Wired Italia

MACD

  1. avatarL'elicottero Volpe 132 è precipitato all'improvviso nella notte in Sardegna nel 1994. E trent'anni dopo ancora non sappiamo perché | Wired ItaliaProfessore Campanella

    Maxibon vuole pagare qualcuno 1.000 euro per mangiare un gelato | Wired ItaliaCarceri, tra le famiglie dei detenuti per portare l’amore di Dio - Vatican NewsIn Onda, la "superiorità" dei Giochi queer? Che rissa tra Alemanno e Bottura – Il TempoRai e libertà di informazione, Meloni scrive a Ursula: falsità contro il governo – Il Tempo

    1. La Commissione Europea ha infine approvato la vendita di ITA Airways a Lufthansa - Il Post

      1. avatarMira Murati di OpenAI non è sicura di quali dati siano utilizzati per addestrare Sora - AI newsProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Il Papa agli afghani: non si fomenti l'odio nel nome di Dio, riconoscere i diritti di tutti - Vatican News

  2. avatarTerna, ecco gli "acrobati" della rete elettrica – Il Tempotrading a breve termine

    Mauro Cucci (Wind Tre): "Ora accelerare sul 5G" – Il TempoI minatori di criptovalute che rubano l'energia elettrica al Paraguay - Il PostL’intelligenza artificiale nei sistemi di realtà virtuale e aumentata - AI newsIl primo giorno di Olimpiadi, raccontato con le foto - Il Post

  3. avatarL'azienda di sicurezza informatica Wiz ha rifiutato un'offerta di acquisto da 23 miliardi di dollari da parte di Google - Il Postcriptovalute

    Un'attrice inglese è stata sostituita dall'AI in uno show della BBC - AI newsGli atleti russi alle Olimpiadi ci sono, se sai dove cercarli - Il PostIn matematica l'intelligenza artificiale non è proprio il massimo - Il PostVenezuela, Moronta: speriamo che si ascolti la volontà del popolo - Vatican News

Kabosu, la shiba inu che ha ispirato il meme del Dogecoin, è morta | Wired Italia

Come la Puglia è diventata la regione dei festival musicali - Il PostIl Papa: senza lo Spirito la Chiesa non va avanti, non cresce, non può predicare - Vatican News*