File not found
BlackRock Italia

Wimbledon 2024, finalmente contro Sinner e Berrettini

Referendum autonomie, Pecoraro Scanio: Firme raggiunte - Tiscali NotizieCalciatori e antidivi, la semifinale della normalità fra Olmo e KantéIl cinismo al posto della bellezza. Com’è cambiata l’Olanda in cinquant’anni

post image

MarketingIl primo giugno si elegge il/la presidente della Repubblica. Secondo un sondaggio in testa alle preferenze ci sono i nomi di tre donne,àdigenerelIslandaalvotoèVOL pronte a raccogliere il testimone di Vigdís Finnbogadóttir, prima capo dello stato nel 1980. Tra loro c’è Katrin Jakobsdóttir, che ha lasciato la poltrona di prima ministra per partecipare alle elezioni presidenzialiMentre nel 1980 in Italia era ancora lecito il matrimonio riparatore, a tremila chilometri di distanza, in Islanda, Vigdís Finnbogadóttir diventava la prima donna presidente della Repubblica democraticamente eletta al mondo. E, nel corso dei sedici anni alla guida del paese, si è resa un punto di riferimento per molte islandesi.«Le donne hanno pensato, se lei può, io posso», ha detto in un’intervista al Guardian. Finnbogadóttir ha incarnato un ideale diventato possibile, è stata la conferma che anche le donne potevano rivestire posizioni di potere. Con lei si è aperta una nuova era – segnata, cinque anni prima, dal giorno di fermo nazionale delle islandesi – che ha portato il paese a essere quello che è oggi.Il ruolo del presidente della Repubblica, rivestito dal 2016 dallo storico Guðni Thorlacius Jóhannesson, è simile a quello dei re e delle regine delle monarchie costituzionali dei paesi del nord, è eletto a suffragio universale diretto e ha compiti principalmente cerimoniali. Accanto al presidente della Repubblica c’è il primo ministro, che al momento è Bjarni Benediktsson.Il percorso iniziato con 44 anni fa Finnbogadóttir è proseguito idealmente con Katrin Jakobsdóttir, che si è dimessa martedì 9 aprile dal ruolo di prima ministra per candidarsi a presidente della Repubblica. Jakobsdóttir, leader del movimento Sinistra-verdi, è nota nel mondo per essere scesa in piazza accanto alle altre manifestanti per partecipare al kvennafrí, il giorno libero delle donne, indetto il 24 ottobre 2023 per denunciare il divario di retribuzione e la violenza sessuale e di genere. Non era uno sciopero come quelli che si vedono in Italia, quel giorno hanno manifestato decine di migliaia di donne e persone non binarie. Un numero significativo per un paese che conta meno di 400mila abitanti.Le elezioniIl primo giugno gli islandesi eleggeranno il nuovo o la nuova presidente della Repubblica, che sarà in carica per quattro anni senza limite di mandato. Jakobsdóttir non è l’unica a correre per la carica, compete con figure come il politologo Baldur Thorhalsson e l’ex sindaco di Reykjavik Jon Gnarr.Ma la possibilità di vincere non è così remota. Secondo un sondaggio pubblicato all’inizio di questa settimana su Ruv, l’azienda islandese responsabile della teleradiodiffusione pubblica, tra i favoriti compaiono i nomi di tre donne: Halla Hrund Logadóttir, Halla Tómasdóttir e Katrín Jakobsdóttir.Al di là del risultato, la storia dell’Islanda insegna che, come sottolinea il Guardian, «le donne che rivestono posizioni di potere avvantaggiano le stesse donne e le famiglie». Dopo che Finnbogadóttir è diventata la prima donna presidente è aumentata di riflesso la partecipazione politica femminile. E, nei decenni successivi, si sono fatti passi avanti in vari ambiti, come quello della cura dei più piccoli. Nel 2020, infatti, il 96 per cento dei bambini tra i tre e i cinque anni era iscritto a programmi di educazione della prima infanzia, un dato superiore di 13 punti percentuale alla media Ocse.Prima in paritàOggi l’Islanda è al primo posto nella classifica del World economic forum (Global gender gap report 2023) che misura l’evoluzione della parità di genere analizzando partecipazione economica, istruzione, salute ed empowerment politico. Non è un risultato raggiunto di recente, è il quattordicesimo anno consecutivo che ricopre questa posizione grazie a decenni di politiche, esempi e buone pratiche che hanno portato l’Islanda a essere l’unico paese al mondo ad aver colmato più del 90 per cento del divario di genere.Un passo importante è stato fatto a livello legislativo. Dal 2018 le aziende con più di venticinque dipendenti sono state legalmente obbligate a dimostrare di pagare tutti allo stesso modo. Oltre all’assistenza alla prima infanzia, a livello di welfare, l’Islanda garantisce a padri e madri lo stesso congedo parentale della durata di sei mesi ciascuno all’80 per cento della retribuzione. Inoltre, con interventi mirati ha colmato le lacune nell’assistenza sanitaria e in quella educativa, aprendo il mercato del lavoro a un maggior numero di donne anche nell’ambito delle discipline stem. Questi interventi – insieme a molti altri – hanno reso l’Islanda «il miglior paese per essere una donna lavoratrice» stando ai risultati del glass-ceiling index (indice del soffitto di cristallo) dell’Economist. È il secondo anno consecutivo che l’Islanda è capofila.Chiunque si troverà alla guida del paese, donna o uomo che sia, avrà tra le mani uno stato con alle spalle decenni di conquiste civili e sociali. E, anche se i diritti acquisiti non devono mai essere dati per scontato, la storia di quella piccola isola a nord dell’Europa è un esempio che fa ben sperare. DatiIl gender gap in Italia peggiora. Ecco cosa fare per colmarloMicol MaccarioDomaniLa lunga marcia delle donne: sul lavoro la parità resta lontanaMicol Maccario © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMicol MaccarioLaureata in lettere e in giornalismo e comunicazione multimediale. Frequenta la scuola di giornalismo Giorgio Bocca di Torino

Notizie di Viaggi - Pag. 1Femminicidi senza fine: Manuela Petrangeli è la 46esima vittima di quest’anno

Aborto, la mappa dell’obiezione di coscienza in Italia: se la scelta di uno nega il diritto di tante

Famiglie abbandonate ai centri estivi, tra costi astronomici e ingiustizia socialeOmicidio Cecchettin, la confessione di Turetta: «L’ho fatto perchè voleva vivere senza di me»

A luglio l’inflazione risale all’1,3% - Tiscali NotizieL'oroscopo di oggi, mercoledì 24 luglio: le previsioni per ogni segno zodiacale

Meta vuole prenderci i dati per addestrare la sua intelligenza artificiale. Ma c’è un modo (ben nascosto) per impedirglielo

«Ti diamo 160 euro al mese se non abortisci». Così il Sant’Anna di Torino si prepara ai “pro vita” in corsiaZaia "Siano garantiti i servizi bancari nelle aree isolate" - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
Italpress €conomy - Puntata del 2 agosto 2024 - Tiscali NotizieFine vita, altro rinvio alla Consulta per un procedimento in cui è indagato Marco CappatoTra umanità e oscurantismo, le Chiese antitetiche di Zuppi e Ruini

MACD

  1. avatarIl naufragio di una Nazionale. Quali sono i mali del calcio italianoGuglielmo

    All’origine di un termine improprio: la strana storia del “Big Bang”Il Papa a conferenza Lgbtq, 'unito con voi nella preghiera' - Tiscali NotizieArrestata la madre di Saman Abbas in PakistanA Roma l’assemblea mondiale dei mercati contadini

    1. Come Iniziare con il Crypto Trading

      1. avatarBiden-Netanyahu hanno discusso nuovi schieramenti difensivi Usa - Tiscali NotizieEconomista Italiano

        Oroscopo

  2. Wall Street apre in rialzo, Dj +0,43%, Nasdaq +0,25% - Tiscali NotizieWimbledon 2024, finalmente contro Sinner e BerrettiniGestire le risorse umane tramite app, le novità per le aziendeSequestro di Tommaso Onofri, concessa semilibertà a Raimondi. L'ira della mamma - Tiscali Notizie

  3. avatarMorgan risponde alle accuse di stalking: «Gli angeli stiano con me»VOL

    Strage di Bologna, confermato in appello l’ergastolo per Paolo BelliniCrociera di lusso: scopri MSC Yacht ClubRally del Veneto storico, Ciambetti "Manifestazione sportiva di qualità" - Tiscali NotizieMarketing

Maturità, ecco le tracce della prima prova

Direttrice Wsj, oggi giorno di festa per Evan, grazie Biden - Tiscali NotizieWeb marketing: i trend per il 2024 secondo Simone Longato*