Flash mob per Giulia Cecchettin alla Statale di MilanoSara Tomassini ritrovata a Rimini: era scomparsa a PesaroRoma, immobilizzano uomo e provano a strangolarlo: arrestati due uomini
Femminicidio Giulia Cecchettin, la leghista Matone: "Colpa delle madri se i figli sono disturbati"Foto Icponline COMMENTA E CONDIVIDI E se le vacanze migliori per i piccoli fossero quelle che si trascorrono a casa?analisi tecnica Domanda forse paradossale, in alcuni casi segnata da un’ironia amara, soprattutto per i bambini che vivono in contesti disagiati, nelle periferie delle metropoli o in altre situazioni non ideali. Ma la riflessione arriva da una pedagogista esperta come Giovanna Giacomini, formatrice e ideatrice di Scuole Felici, e quindi proviamo ad ascoltare. Abbiamo già esaminato altrove (vedi qui) i dati diffusi qualche giorno fa dalla fondazione Openpolis, secondo cui nel 2022 il 35,9% dei nuclei ha dichiarato di non potersi concedere neanche una settimana di ferie lontano da casa. Percentuale che si attesta intorno al 30% in presenza di uno o due figli minori, e sale fino al 45,7% in quelle in cui ci sono almeno 3 figli. Ma la pedagogista Giacomini, che ha messo a punto un indirizzo educativo rivolto ai bambini di età compresa tra 0 e 6 anni, che si basa sui modelli pedagogici del Nord Europa, secondo i quali il benessere psicologico deriva da una serena disposizione d’animo verso la vita, invita a riconsiderare le nostre sicurezze in tema di vacanza. “Cominciamo a riformulare il concetto di vacanza. Il bisogno di associarla a partenze e soggiorni più o meno lontani è un appannaggio del mondo degli adulti”, mette subito in chiaro Giacomini. “Si pensa che solo lasciando le città e le nostre case sia possibile davvero staccare la spina e dimenticare lo stress. Ma per un piccolo è tutt’altra cosa”, assicura l’esperta. “Se chiediamo a un bambino che cos’è per lui una vacanza vi risponderà che è una pausa con la scuola, l’assenza di orari fissi e abitudini preordinate, la libertà di vivere le proprie giornate senza schemi né aspettative. Del resto, anche chi va in vacanza può continuare a proporre schemi e attività strutturate al proprio figlio senza una completa evasione mentale”, fa notare la formatrice. “Le attività in un villaggio, in spiaggia o in montagna, spesso rispondono a un bisogno tipico degli adulti, che fanno fatica a interrompere abitudini e routine. Restare a casa, invece, può diventare una grande occasione di svago per tutta la famiglia e di complicità tra genitori e figli, a patto di non lasciare le giornate allo sbando”. Come si può evitare allora che i giovanissimi finiscano per consumare le giornate estive tra cellulari e video giochi? “Per esempio utilizzando strategie che permettano di organizzare il tempo in modo costruttivo, mantenendo una sana routine”, suggerisce Giacomini che propone ai genitori di creare una lavagna delle attività di famiglia. “Si tratta di uno strumento che serve a pianificare il quotidiano, dalle attività da fare tutti insieme e quelle che il bambino può fare da solo, non solo giochi, ma anche piccoli compiti domestici, come rifare il proprio letto o aiutare a preparare il pranzo e la cena. Senza mai dimenticare il relax: vedere film e cartoni animati, giocare all’aria aperta”. E che cosa suggerire a quei genitori che devono lavorare durante l’estate? “In questa situazione possono venire in aiuto quelle che io chiamo attività salvagente, occupazioni che vengono pensate insieme ai genitori ma che i piccoli possono svolgere in totale autonomia, oppure in presenza dei nonni”.La pedagogista sottolinea infine un altro aspetto educativo che può valorizzare queste mancate partenze. “Le ferie trascorse in città sono anche vacanze green, di certo meno impattanti sull’ecosistema. Sperimentarle può essere di grande insegnamento per bambini e ragazzi. Viviamo un momento storico di privazione della natura, in particolare per le nuove generazioni. Questi momenti possono essere un’occasione privilegiata per ricostruire il rapporto dei giovanissimi con l’ambiente”, osserva l’educatrice. “Facciamo stare i nostri piccoli all’aria aperta, conosceranno piante e fiori attraverso la cura del giardino. Costruiamo un orto sul nostro balcone: impareranno a riconoscere il ciclo della vita. E noi adulti”, conclude Giacomini, “non sentiamoci in colpa se non riusciamo a partire verso monti e spiagge con i nostri figli. Pensiamo invece che proprio una vacanza a casa nostra può diventare eccezionale e indimenticabile. Un’opportunità per capire che il centro del benessere e della felicità sta sempre nelle piccole cose”.
Perugia, bambina violentata dall'animatore: arrestato 33enneNovara, auto contro moto: giovane centauro ricoverato in codice rosso dopo lo scontro
Napoli, tre arresti per violenza di gruppo su compagno di scuola
Arrestato commesso della Procura: era talpa per la criminalitàArrestata per doppio infanticidio: le parole del compagno
"Sei la mia pornostar": prof di religione a processo per molestieFedez se ne va quando parla Romano La Russa, la replica: "Piccolo uomo". Risponde anche il rapper
Omicidio di Giulia Cecchettin: Federica Pellegrini dedica un messaggio alla figliaFrequenza degli scioperi in Italia: il confronto con gli altri Paesi
Incidente a Ormelle: le vittime salgono a treRoma, ragazzo precipita dal ponte Garibaldi: è il 23enne Peter ReithoferPrevisioni meteo: in Italia arriva la tempesta DomingosQualcuno sta coprendo la fuga di Filippo Turetta e Giulia Cecchettin?
Roma, suv esce fuori strada sulla via Laurentina: morto giovane di 33 anni
Si sposano da soli a Roma, la foto senza invitati
Balotelli, incidente stradale a Brescia: auto distrutta, lui illesoOmicidio Giulia Cecchettin, Antonio Tajani: "Dovremmo darle la laurea honoris causa"Sciopero 17 novembre, trasporti si fermeranno solo 4 oreRoma, pietre d'inciampo annerite: si sospetta atto vandalico
Guerra, Milano divisa dai cortei: chi sta sfilandoPalazzina esplode a Viterbo, il prefetto convoca riunione d'emergenzaAntitrust: indagine sui prezzi dei voli verso la Sardegna e la SiciliaLite sul lavoro, cameriere ucciso a Palermo