File not found
BlackRock Italia

Spesa militare al 2% del PIL, cosa succede se non si trova l'accordo?

Notizie di Politica italiana - Pag. 240Green pass, deputati e senatori del M5S chiedono di abolirlo: Conte si ribellaElection day il 12 giugno, via libera dal Cdm: si vota per amministrative e referendum

post image

Le due vie di Salvini: “Non faremo cadere Draghi ma rivogliamo il nucleare”L’estate del 2022 è stata la più calda della storia europea e ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,ETF43 e lo 0,93 per centoLa crisi climatica è anche una crisi di sicurezza alimentare. L’aumento di temperature, che negli ultimi otto mesi è andato fuori controllo con una lunga sequenza ininterrotta di record, potrebbe causare da solo un aumento globale dei prezzi del cibo tra 0,9 e 3,2 per cento ogni anno a partire dal 2035.L’estate del 2022, la più calda della storia europea, ha fatto aumentare i prezzi tra lo 0,43 e lo 0,93 per cento: se proiettiamo questo dato sull’aumento di temperature previsto per la metà del prossimo decennio, l’effetto potrebbe amplificarsi fino a raddoppiare. È il risultato di una nuova ricerca di alto profilo pubblicata su Communications: Earth and Environment e portata avanti dal Potsdam Institute for Climate Impact Research in collaborazione con la Banca centrale europea.Una crisi sistemicaLa prevedibilità delle stagioni, e quindi dei cicli agricoli, taglierà la produzione, la siccità metterà in difficoltà i raccolti, gli eventi estremi faranno aumentare i parassiti. Gli studiosi si sono basati sulle serie storiche dal 1991 a oggi, misurando l’impatto sugli indici alimentari dei livelli delle precipitazioni, l’aumento delle temperature e le crisi idriche. Quella che ne esce è la fotografia di una crisi sistemica. Secondo la ricerca, questa è una doppia morsa che rischia di chiudersi intorno ai consumatori.Perché l’inflazione alimentare si collega all’aumento dell’inflazione climatica (previsto fino a +1,2 per cento nel prossimo decennio): in pratica il cibo costerà di più e le famiglie avranno contemporaneamente meno potere d’acquisto per affrontare i rincari, sempre a causa del riscaldamento globale. Secondo i ricercatori, l’effetto si sentirà sui paesi ad alto reddito come su quelli a basso reddito, ma le conseguenze più dure saranno sui paesi del sud globale e in particolare dell’Africa.Lo studio sottolinea come questa doppia frustata di inflazione alimentare e generale sia un rischio non solo per la salute, ma anche per la tenuta dei sistemi politici. Tra il 2021 e il 2022, tra la coda della pandemia e la doppia crisi energetica e inflattiva, 71 milioni di persone nel mondo sono entrate in povertà. L’intersezione di clima, economia e agricoltura rischia di diventare sempre di più una specie di terremoto sistemico.Gli sprechiL’altra crisi parallela è quella dello spreco alimentare, che è allo stesso una delle cause e una delle conseguenze della crisi climatica. È uscito il nuovo Food Waste Index delle Nazioni Unite. Nonostante 730 milioni di persone vivano in condizioni di insicurezza alimentare, più di un miliardo di pasti vengono sprecati ogni giorno, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri, anche se per dinamiche diverse.Sono numeri spaventosi: un quinto del cibo prodotto nel mondo non verrà mangiato da nessuno, «una tragedia globale», ha detto Inger Andersen, direttrice esecutiva del Programma ambiente dell’Onu, una voragine che costa oltre mille miliardi di dollari all’anno. Il 60 per cento di questo spreco avviene nelle famiglie, al livello del consumo, il resto avviene negli altri pezzi della catena di produzione e distribuzione, in tutto quello che succede (e va storto) tra il raccolto e i negozi.Alleviare questo problema avrebbe anche un grande effetto climatico. Il 10 per cento delle emissioni globali di gas serra viene causato da cibo che non sarà mai consumato, e per produrlo occupiamo un quarto delle terre agricole del mondo.Uno dei paradossi è che questo spreco è trasversale alle classi di reddito e al potere d’acquisto: in media ogni essere umano spreca ogni anno 79 chili di cibo, ma la differenza tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo è di «soli» sette chili pro capite. Una delle possibili spiegazioni secondo i ricercatori che hanno lavorato allo studio viene dalla mancanza di accesso ad adeguati sistemi di refrigerazione e di conservazione. Inoltre, l’aumento globale delle temperature riduce la finestra di tempo entro la quale è il cibo può essere consumato prima di andare a male.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Meloni: "Difendo Salvini, non parlo di Putin come di un difensore dei valori cristiani"Consigliera del M5S: "Giusto non revocare cittadinanza a Mussolini, fece cose buone"

Guerra Ucraina, Zelensky sente al telefono Draghi: chiesto nuovo intervento dall'Italia

No, cara senatrice Granato, Putin non sta affatto combattendo per noiStato di emergenza, Governo pone la fiducia sulla proroga: le proteste dell’opposizione

Sondaggi politici Tekné: Fratelli d’Italia primo partito, in calo la Lega di SalviniUn 25 aprile all’insegna del nodo irrisolto delle armi all’Ucraina

Le regioni che potrebbero tornare in zona bianca dalla prossima settimana

Mascherine al chiuso, il governo ha deciso e l’obbligo sarà prorogatoGuerra in Ucraina, Draghi: "Crisi umanitaria senza precedenti in Europa dal secondo dopoguerra"

Ryan Reynold
Covid, Garavaglia: "Estate senza green pass e meno tasse per gli hotel"Salvini sul sindaco polacco: "Un po' maleducato, polemiche ridicole"Guerra Ucraina, Meloni: "Giusto mandare le armi come supporto"

BlackRock Italia

  1. avatarCovid, Costa sul Green Pass: "La sua abolizione è un'ipotesi sulla quale stiamo ragionando"VOL

    Di Maio: "Italia disponibile come garante di neutralità per l'Ucraina"De Luca condannato per i vigili promossi a membri dello staff: danno da 60 mila euroGuerra in Ucraina, Mario Draghi: "Dall'Ue una straordinaria prova di unità"Massacro a Bucha, Draghi: “Civili massacrati: crudeltà spaventosa. La Russia ne renderà conto”

    VOL
    1. Nuovo decreto Covid, road map del ritorno alla normalità: tutte le date più importanti

      1. Notizie di Politica italiana - Pag. 241

  2. avatarMattarella sulla guerra in Ucraina: "Il ritorno indietro della Storia va fermato subito"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Pd davanti a Fratelli d’Italia e la Lega è terza ma sale al 18%La segnalazione della Lucarelli sull’incontro fra Berlusconi e Salvini nel locale di BriatoreRoma, Sergio Mattarella a messa nella basilica ucraina cattolica di Santa SofiaNotizie di Politica italiana - Pag. 239

    VOL
  3. avatarUcraina, Draghi in Senato: "Non ci volteremo dall'altra parte, italiani lascino il paese"trading a breve termine

    Sul salario minimo Catalfo lancia l’appello: “Bisogna approvarlo, siamo in ritardo”Bollette, Draghi convoca riunione a Palazzo Chigi: presenti capi delegazione e ministriL’avvertimento di Meloni al centrodestra: “Senza garanzie corriamo anche da soli”Salvini sul Quirinale: "Qualcuno del centrodestra ha tradito ed è sparito"

Matteo Salvini e la coalizione di centrodestra che non c’è, non ancora

Via libera nelle Commissioni al Decreto Bollette: si andrà in aula lunedì 11 aprileFondazione Open, il Senato dà il via libera al conflitto di attribuzione*