MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di lunedì 29 luglio 2024: i numeri vincentiVacanze last minute: consigli ed errori da evitare nella prenotazioneLa presidente Soldi rassegna le dimissioni
«Il mio figliastro di 18 anni esce con la mia migliore amica di 48 anni. Sono disgustata e non so che cosa fare»Il convegnoSe il giornalismo culturale cerca la strada del futuroIn occasione dell’uscita del 20. Quaderno della Divisione della cultura e degli studi universitari a Locarno politici,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock operatori dei media e docenti hanno discusso sul delicato rapporto tra informazione e Società© CdT/ Chiara Zocchetti Mattia Sacchi10.08.2024 06:00«IlLocarno Film Festival ha la capacità di essere luogo di quella collaborazionevirtuosa tra cultura e media che ci aiuta a mantenere la rotta e a orientarcinell’attualità e nei cambiamenti di questi tempi». È stata la consigliera diStato Marina Carobbio a definire ieri la cornice del Pardo come «ideale» perpresentare «Cultura nei media. Tra linearità verticali e reti orizzontali», la20. pubblicazione della collana Quaderni della Divisione della cultura e deglistudi universitari. Un’occasioneper indire una tavola rotonda, organizzata dall’Osservatorio culturale delCantone Ticino in collaborazione con la Biblioteca cantonale di Locarno, sulrapporto tra cultura e media alla quale, dopo il saluto della stessa Carobbio el’intervento introduttivo della direttrice della Divisione della cultura edegli studi universitari Raffaella Castagnola, hanno partecipato alcuni tra iprincipali operatori del settore. Ildirettore del Corriere del Ticino Paride Pelli, il responsabile deldipartimento cultura e società della RSI Lorenzo Erroi, il direttore di AzioneCarlo Silini, il giornalista Aldo Bertagni e il professore ordinario diMedia studies all’Istituto di media dell’USI, Gabriele Balbi, hanno quindi datovita a un vivace dibattito sul modo in cui il giornalismo culturale staaffrontando i cambiamenti della nostra società.Cambiamentiche inevitabilmente stanno condizionando il mondo dell’editoria. «Se nei secoliscorsi, come disse il filosofo tedesco Georg Wilhelm Friedrich Hegel, lalettura del quotidiano era la preghiera mattutina dell’uomo moderno - ha dettoBalbi - con l’avvento del Web adesso cominciamo la giornata controllando inostri profili social. Non è un caso che la raccolta pubblicitaria dei giornaliè sempre più difficoltosa, mentre quella delle Big Tech è esplosa, con 10aziende che raccolgono l’80% della pubblicità mondiale. Questo ha ovviamente unimpatto sulle strategie degli editori, che devono trovare nuovi modi perproporre i propri contenuti».Unanuova offerta per i lettori, sfruttando anche le nuove frontiere del mondodigitale, che però non può andare a scapito della qualità, come hapuntualizzato Paride Pelli: «Nella frenesia quotidiana dettata dallacronaca, è giusto che una redazione culturale esca da queste dinamiche,prendendosi il tempo per approfondire i temi e offrire spunti e riflessioni.Dobbiamo ricordarci che un giornale non è fatto di articoli ma di firme, con igiornalisti che devono approcciare la notizia con la loro cifra stilistica e laloro visione. In questo senso il Corriere del Ticino è un esempiovirtuoso che, nella sua lunga storia, ha visto sulle proprie pagine culturali icontributi di firme storiche del calibro di Enzo Biagi, Giovanni Spadolini eLeonardo Sciascia».Ungiornalismo culturale che quindi può permettersi ritmi più compassati neisuoi approfondimenti, sia nella sua redazione sia nella fruizione finale per ilettori: «Questa apparente lentezza non può essere però un pretesto per esserenoiosi - ha ammonito Erroi -.I giovani hanno dimostrato di interessarsi allacultura se stimolati nel modo giusto, i giornalisti hanno il dovere di trovarela chiave di lettura per intercettarli. Per farlo però servono le giustecondizioni: è indubbio che i concreti rischi di tagli alla cultura mettano inseria discussione questo lavoro».Lavoro che ha il pieno sostegno del DECS e dei suoiinvestimenti. «Ci sono importanti messaggi sul tavolodella politica cantonalela quale deve fare la sua parte in un momento storico in cui è più che maifondamentale avere i giusti strumenti culturale e un’informazione di qualità -ha ribadito Carobbio - Ne va della nostra identità ed evoluzione, sia comesingoli sia come comunità».In questo articolo: Locarno77
Acerra non ci sta: «Subito una moratoria dei rifiuti»Treni in Francia sabotati, cosa è successo? Ultrasinistra, Russia, Iran. Le ipotesi e le indagini
In bikini sulla moto d'acqua della polizia per scattare foto, l'agente posa con le tre donne: scoppia il caso
West Nile, cos'è il virus del Nilo Occidentale: contagio, sintomi e cure«No al reato di omicidio sul lavoro». Il ministro Nordio diventa un caso
Vesuvio in fiamme, nuovo incendio sul vulcano: colonna di fumo nero e puzza di bruciato a NapoliInvasa da migliaia di ragazzi europei, Lubiana accoglie i "pellegrini" di Taizé
Lucio Presta come sta dopo il terribile incidente. Paola Perego rompe il silenzio: «Step by step»Gli spari, le mimetiche, il bottino: la ricostruzione dell'assalto al caveau
La trappola in rete dei farmaci contraffattiSpavento per Brad Pitt e Angelina Jolie, «incidente per il figlio Pax. Trasportato d'urgenza in ospedale. Definì il padre: «Un terribile essere umano»Diocesana, continentale, universale, stagioni di un percorso a tappeControlli sul lago Maggiore, multati due turisti francesi: erano in un tratto di lago vietato ai natanti - ilBustese.it
Diletta Leotta, il papà rovina il video a bordo piscina: «Allenamento a bomba»
Oltre 47 milioni per potenziare i percorsi dei pellegrini
La dispersione in calo, i divari no. E la matematica è una voragineBalneari, stop alle deroghe: «Concessioni subito a gara». Sentenza del Consiglio di Stato: nessuna prorogaBeirut, raid israeliano. «Ucciso capo di Hezbollah». Idf: «Responsabile della strage del Golan». La risposta dal Libano, lanciate decine di razziLa Storia, evento in evoluzione da Bonifacio VIII a Francesco
Chi l'ha visto, Franco Bonzi e la finta Dua Lipa. Il cubista Mizuno: «Ci sono persone che clonano le carte»Dopo la crisi più disuguaglianzeDisoccupato per il Fisco, ma ha una villa, una Lamborghini e una Maserati: sequestrati 886mila euro, ecco come era riuscito a farla francaIl richiamo di Mattarella: «Eversivi gli attacchi alla libera informazione»