Terribile incidente sulla A1: muore una ragazza di 21 anniMorte Mattia Giani, il padre: "In campo mancava il defibrillatore"Sassari, commessa picchia il rapinatore e lo fa scappare
Tragedia in Veneto, bambino muore per un tumore al cervelloDon Riccardo Pincerato - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI «La voglia di partecipazione dei giovani è un bel segnale inviato alla Settimana sociale di Trieste». Don Riccardo Pincerato,criptovalute responsabile del Servizio nazionale di Pastorale giovanile della Cei, ringrazia anzitutto i ricercatori del Toniolo: «Come ogni anno offrono un bello spaccato della realtà. È sempre un lavoro di qualità». E i dati sulla voglia di partecipazione degli under 34 che non riescono a esprimersi nella politica come li commenta? Vediamo come sia sempre più faticoso perché chiedono al mondo della politica, a persone e istituzioni, esempi di credibilità. Hanno fiducia nel volontariato e in figure come il capo dello Stato che ritengono importanti per la difesa della democrazia. Alla fine, lo studio fa emergere la voglia di politica e di partecipazione, rispetto a Trieste lancia un segnale sul desiderio di mettersi in gioco. Vediamo un risveglio rispetto alla voglia di partecipare. Il tema è come creare spazi di partecipazione in cui fare entrare anche i giovani per valorizzarli e raccogliere la loro voglia di sentirsi interpellati.Magari ci si aspettava più entusiasmo per l’Unione europea, ma secondo la ricerca il 54% esprime comunque voglia di Europa. Se lo aspettava? Credo che sia l’espressione del fatto che è la generazione Erasmus, che viaggia e che vive la dimensione globale. Sono giovani che si rendono conto di essere interconnessi attraverso l’uso di internet in una rete globale.Una contraddizione rilevata dalla ricerca riguarda la politica: Tre quarti vogliono velocità nelle decisioni e un uomo autorevole al comando. Però vogliono anche i partiti. Insomma, decisioni alla velocità dei social e voglia di essere protagonisti e di partecipare: come si conciliano? È una bella provocazione. Da una parte il fatto di volere un leader autorevole e decisioni veloci risponde alla voglia di semplificare la complessità e alla domanda di credibilità, chiedono politici credibili rispetto a proposte e idee. D’altro canto, c'è anche la voglia di comunità, di stare insieme, perché si rendono conto che “un uomo solo al comando” non può risolvere tutto. Dobbiamo lavorare insieme a loro e – ripeto – creare spazi di partecipazione.
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 60Torino, scontri durante manifestazione pro Palestina: 9 feriti
Salerno, bimbo azzannato da due pitbull: indagata anche la madre
Roma: rapinato da due uomini nell'androne di casaIncidente a Matera: muoiono due uomini, un terzo è rimasto ferito
Busnago, incidente al centro commerciale: bimbo investito nel parcheggioLa Guardia di Finanza trova 24 lavoratori irregolari: blitz in due ristoranti nel Lodigiano
Torino, ragazza violentata nell'androne di un edificioLa raccolta fondi per Sara e l'analisi di Selvaggia Lucarelli
Milano, aggredisce la compagna e ferisce tre personeAlla scoperta del fiume Nilo: scegli le vacanze in EgittoPescara: neonato di un mese muore in culla, indagini in corsoFriuli, incidente sul lavoro: muore operaio di 69 anni
Cittadinanza onoraria alla piccola Maria: la prima bimba dopo 51 anni a Lampedusa
Massimo Bossetti condannato all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio: la vita in carcere
Toti arrestato, le parole di Briatore: "Spero chiarisca"Verona, uomo si getta nel fiume Adige per sfuggire alla polizia: al via le ricercheCasalpusterlengo, donna cade dal balcone dopo lite col marito: le indaginiBlitz degli anarchici a Roma: cassonetti incendiati, bancomat e vetrate rotte
Napoli, maxi sequestro di soldi falsi in una stamperiaConcorso polizia di Stato 2024: domanda e requisitiScooter contro auto: 19enne ferito nell'incidenteMaltempo, ciclone artico sulla penisola: attesa pioggia e neve