Secondo giro consultazioni, Mattarella: "Serve più tempo"Diverbio fra Fabio Volo e Matteo Renzi sullo Ius SoliSilvio Berlusconi ricandidabile, la decisione del Tribunale
Manovra 2018, emendamento Pd salva venditori ambulantiSe proprio i destinatari delle relazioni di servizio ne pubblicano il contenuto,BlackRock rivelando i reconditi disegni dei detenuti al 41 bis, risulterebbe vanificata l’essenza stessa del carcere duro: nella specie l’ipotetico intento di Cospito verrebbe addirittura pubblicamente notificato alla mafia Carcere di massima sicurezza, ora di socializzazione. Si incontrano l’anarchico Alfredo Cospito con detenuti mafiosi, tutti sottoposti al carcere duro, che esclude qualunque possibilità di comunicare all’esterno. Ipotizziamo che Cospito intenda spingere i mafiosi ad appoggiare con atti eversivi concreti la sua lotta contro il carcere duro. Ma essi sanno che qualunque loro decisione o proposito non può oltrepassare legittimamente le mura del carcere, tale essendo lo scopo stesso del trattamento. Ciò premesso, va aggiunto che tutte le loro conversazioni tra i predetti detenuti sono monitorate da specializzati agenti della polizia penitenziaria, che ne danno riservatissima comunicazione ai loro superiori gerarchici e alle competenti Autorità, soprattutto al fine di prevenire per tempo gravissimi reati e progetti criminali. Orbene, se proprio i destinatari di tali relazioni ne pubblichino invece il contenuto, rivelando i reconditi disegni dei detenuti al 41 bis, risulterebbe vanificata l’essenza stessa del carcere duro: nella specie l’ipotetico intento di Cospito verrebbe addirittura pubblicamente notificato alla mafia! Le conseguenze? Probabilmente nessun reato sarebbe addebitabile all’anarchico (art. 115 c.p.), soprattutto perché la sua istigazione (non pubblica) sarebbe avvenuta nella giuridica certezza dell’impossibilità di farla pervenire all’esterno. Residuerebbe invece il reato di violazione del segreto (art. 326 c.p. e art. 15 D.P.R. n. 3 del 10 gennaio 1957, che prescrive il segreto d’ufficio per i pubblici dipendenti), salvo che il competente Ministro non abbia puntuale necessità di richiamare e ostendere il rapporto informativo anzidetto per gestire il trattamento stesso. Ma è questa la situazione in cui è stato propalato in concreto il contenuto della relazione segreta? Davvero è predicabile che essa sia ostensibile sempre, comunque e da chiunque? Cui prodest così inaudita eterogenesi dei fini? © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediRosario Russo già sostituto procuratore presso la Corte di Cassazione, oggi in quiescenza
Ministro Poletti, nuova polemica: per il lavoro, meglio il calcetto del curriculumNina Moric: "Non mi candido, ma guadagno come un politico"
Boldrini: "Bisogna abbattere tutti i monumenti del fascismo"
Picchiato esponente di Casa Pound: può perdere un occhioBiotestamento, l'appello dei sindaci: 'Subito la legge in aula'
Legge elettorale: approvata la terza fiducia. In serata il voto finaleMacerata, Orlando: "Minacciato dai fascisti ma non mollo"
Senato: via libera al decreto Lorenzin sull'obbligo dei vacciniRiciclaggio, Gianfranco Fini: sequestrato un milione di euro in polizze vita
Francesco Boccia: “Giusti gli stipendi dei deputati”Governo: Salvini "Restano distanze", mentre M5s non fa nomiRaggi rischia processo: l'accusa abuso d'ufficio e falsoGrillo, nuovo processo contro il leader del M5S: ha diffamato Speranza
Scontro Mussolini-Raggi: chiesto alla prima la modifica del cognome, lei risponde con ironia
Politici finiti nei guai: da Bill Clinton a Sarkozy
Giovanni Brusca: Cosa Nostra inviò Mangano da Dell'Utri e BerlusconiIus soli, partita aperta in parlamento: in 157 sono pronti a votare a favoreGentiloni: la vicenda della sottosegreteria Boschi non avrà conseguenze per il governoNotizie di Politica italiana - Pag. 809
Bossi contro Salvini, la Lega non è un partito nazionaleRiforma pensioni, quali sono i lavori esentati dall'aumento dell'etàUova contaminate, ministero della salute: 2 positività in ItaliaElezioni 2018, le sfide dei candidati nell'uninominale