File not found
Capo Analista di BlackRock

Napster cambiò tutto - Il Post

Bce, taglio di 25 punti dei tassi di interesse dopo 10 rialzi consecutivi – Il TempoL'intelligenza artificiale a scuola, adottata dal 32% degli insegnanti - AI newsAppia antica, la Regina Viarum nel patrimonio mondiale dell'Unesco – Il Tempo

post image

Come riconoscere le costellazioni in queste notti d'estate - Il PostLa Cina,Economista Italiano potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili, è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno. Un brutto segnale che però non riguarda solo PechinoIscriviti alla newsletter ArealeAscolta il podcast di ArealeLa transizione energetica globale ha ancora un grande problema a forma di carbone. La potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno, ed è un brutto segnale, visto che questo è l’aumento più grande dal 2016. Questo nuovo picco è stato provocato principalmente da due fattori: la crescita tornata furibonda in Cina e il ritardo nel phase out di questo combustibile nei paesi occidentali.Questi nuovi dati sono stati forniti dal centro di ricerca statunitense Global Energy Monitor. Globalmente, sono stati aggiunti 70 gigawatt di potenza da carbone nel mondo. Di questi, 47,4 GW venivano dalla sola Cina. Ma non è un problema solo cinese: nelle economie occidentali, a causa della crisi energetica, la chiusura prevista delle centrali è andata troppo lentamente, ne sono state chiuse per 21,1 GW, troppo poco per tenere il passo richiesto dalla transizione. AmbienteIn ascolto della crisi climatica, Areale ora è anche un podcastFerdinando CotugnoLa crescita in Cina Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, per avere ancora una speranza di centrare l’obiettivo di contenere l’aumento delle temperature a 1,5°C rispetto all’èra preindustriale, il phase out del carbone come fonte di energia dovrebbe essere completato entro il 2040. Siamo ancora molto lontani da quell’obiettivo. Dall’accordo di Parigi, sono venticinque i paesi che hanno ridotto o completamente eliminato la produzione di energia da carbone, ma ben trentacinque l’hanno aumentata. Da questo punto di vista, i numeri sono ancora sconfortanti.Per arrivare ad azzerare il carbone nel 2040, dovrebbero esserci 126 GW di chiusure ogni anno (questo ovviamente senza nuove aperture). Invece quello che stiamo osservando è che oggi si stanno mettendo in cantiere 578 GW di nuove centrali. Di questi, 408 Gigawatt vengono progettati nella sola Cina. Il tasso di dismissione delle vecchie centrali in Cina è inoltre ai livelli più bassi da un decennio. Nonostante i grandi investimenti di Pechino in rinnovabili, il carbone continua a essere al cuore del sistema energetico cinese. La politica energetica di Pechino è particolarmente problematica per la tenuta del sistema climatico mondiale e della sua stessa economia. Secondo Global Energy Monitor, il paese rischia miliardi di yuan di stranded asset e continua ad avere una visione di breve termine, guidata dalla filosofia «Prima costruire, poi nel caso modificare».Come spiega Flora Champenois, autrice del report per Global Energy Monitor, «in Cina si installa più carbone di quanto ne sarebbe necessario, con l’idea che poi, in seguito, si procederà a smantellare, in quello che è un azzardo allo stesso tempo costoso e rischioso». Sono i danni della retorica della sicurezza energetica, gli stessi che in Italia o Germania rischiano di incatenarci alle infrastrutture di rigassificazione del gas liquefatto.I 70 GW cinesi messi in costruzione nel 2023 sono 19 volte più del resto del mondo messo insieme, secondo un’analisi di Carbon Brief sui numeri di Global Energy Monitor. Dei trentadue altri paesi che stanno ancora investendo in nuova potenza da carbone, i più attivi sono India, Bangladesh, Zimbabwe, Indonesia, Kazakistan, Laos, Turchia, Russia, Pakistan e Vietnam. CulturaQuarant’anni di laburismo tradito. Come lo sciopero dei minatori inglesi ha cambiato la working classA rilento L’altro fronte del problema è che il ritmo delle dismissioni di centrali a carbone negli Stati Uniti, in Unione europea e nel Regno Unito è ai livelli più bassi dal 2011. Stiamo rallentando, siamo un po’ più legati a questa fonte energia di quanto dovremmo essere nelle previsioni per un phase-out al 2040 che parta dai paesi sviluppati, secondo il principio delle responsabilità comuni, ma differenziate. Il paese che ne ha chiuse di più nel 2023 sono gli Stati Uniti, con 9,7 GW, anche se pure in questo caso si tratta di un calo. Nel 2022 ne avevano chiuse per 14,7 GW.L’Unione europea e il Regno Unito rappresentano un quarto delle dismissioni. La buona notizia è che nessun paese del G7 ha in programma la costruzione o l’apertura di nuove centrali. Nel 2015 le economie del G7 rappresentavano il 32 per cento della potenza da carbone, nel 2023 sono scese al 15 per cento. AmbienteNon sottovalutiamo il grande consenso per la transizione ecologicaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Caos in Venezuela, i vescovi chiedono la verifica dei voti - Vatican News10 serie tv sull’intelligenza artificiale da vedere - AI news

Bangladesh, il Nobel Yunus a capo del governo ad interim - Vatican News

Olimpiadi, come cent'anni fa un incontro interreligioso per celebrare la fraternità - Vatican NewsSergio Mattarella ha preso in giro la proposta di legge della Lega di vietare il femminile nelle cariche pubbliche - Il Post

Identità digitale europea, la lunga estate | Wired ItaliaOroscopo, le Stelle di Branko di lunedì 29 luglio: tutti i segni – Il Tempo

L'UNESCO: "L'AI può distorcere la memoria sull'Olocausto e aprire all'antisemitismo" - AI news

Due rare telefonate tra la Russia e il Pentagono - Il PostPutin minaccia gli Usa sui missili a medio raggio: "Ricorda la Guerra Fredda" – Il Tempo

Ryan Reynold
Roma, incendio vicino al parco Zoomarine a Pomezia. Ennesimo rogo nella Capitale – Il TempoArriva il primo oro per l'Italia a Parigi con Martinenghi nei 100 rana – Il TempoSei milioni di dollari di multa per il mandante dei deepfake elettorali con la voce di Biden - AI news

criptovalute

  1. avatarDieci mesi di guerra, la situazione umanitaria in Palestina - Vatican NewsProfessore Campanella

    Liguria, il Pd sventola il cappio e punta su Orlando. Schlein allontana un avversario – Il TempoHarris, l'endorsement più atteso: gli Obama annunciano il loro sostegno – Il TempoLe foto del viaggio della torcia olimpica - Il PostAi Berlusconi interessano gli affari di famiglia, più che la politica - Il Post

    1. L’intelligenza artificiale nei sistemi di realtà virtuale e aumentata - AI news

      1. avatarNicolò Martinenghi ha vinto l'oro nei 100 metri rana - Il PostMACD

        Frugoli aggredito dal consigliere Pd, scatta la denuncia: "Immagini chiare" – Il Tempo

  2. avatarAvenger scopre la comodità dell'ibrido – Il TempoCapo Analista di BlackRock

    Terna, ecco gli "acrobati" della rete elettrica – Il TempoPixel 9 avrà una funzione per aggiungersi a una foto di gruppo | Wired ItaliaÈ stata identificata la stanza vuota più misteriosa di Internet - Il PostCome la Puglia è diventata la regione dei festival musicali - Il Post

  3. avatarIl Brasile ha vietato a Meta di usare i post su Facebook, Instagram e Messenger per allenare la sua intelligenza artificiale - Il Postcriptovalute

    BF International: al via in Algeria il più importante progetto agroindustriale italiano nel Sud Mediterraneo – Il TempoIraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" - Vatican NewsAlta tensione tra Israele ed Hezbollah. Netanyahu: “La nostra risposta sarà dura" - Vatican NewsIl silenzio di Synlab sul furto e la diffusione di migliaia di dati sanitari - Il Post

Cina-Italia, Meloni a Pechino: "Nuova fase e piano triennale di azione" – Il Tempo

Arriva Wired 20-35, la serie podcast dedicata al futuro della mobilità | Wired ItaliaL'AI che rileva 13 tipologie di cancro con un'accuratezza del 98% - AI news*