File not found
Guglielmo

Legge elettorale, voto al 2018: Renzi cerca un nuovo accordo

Bersani attacca Renzi: 'Un conto è la ditta, un conto è la proprietà'Alice Scolamacchia, Autore a Notizie.itGentiloni: la vicenda della sottosegreteria Boschi non avrà conseguenze per il governo

post image

Governo esplorativo: Salvini diserta incontro con CasellatiLa X sezione del tribunale di Milano ha comunicato che interpreterà in modo estensivo il “giustificato motivo” previsto dal novellato articolo 101 c.p.c.,òsalvareil trading a breve termine «rendendo così più effettivo il diritto di difesa delle parti anche nel procedimento semplificato di cognizione» Nel corso degli incontri sulla interpretazione e sulla applicazione della riforma del processo civile, sono frequenti gli interventi nei quali si manifesta sconcerto e disappunto per le difficoltà poste dalla nuova normativa. Questo atteggiamento è comprensibile. Ma la riforma è legge vigente dello Stato ed occorre applicarla. Se alcune disposizioni suscitano dubbi di legittimità costituzionale, sarà possibile sollecitare l’intervento del Giudice delle leggi. Gli interventi critici sono anche svolti dai dirigenti degli uffici. Alcuni espongono le iniziative assunte. Altri si fermano ad illustrare le criticità della nuova disciplina. le critiche Il nuovo modello del processo ordinario è oggetto di diffuse critiche. L’anticipazione dello scambio delle memorie integrative prima dell’udienza e dell’incontro delle parti e di queste con il giudice non appare risolutivo. La previsione per la quale il giudice dovrebbe segnalare i vizi degli atti introduttivi nei quindici giorni successivi alla costituzione del convenuto è di difficile applicazione per i magistrati che hanno un ruolo elevato. Le segnalazioni del giudice, inoltre, non interrompono il ping pong tra le parti, ma suggeriscono soltanto il possibile contenuto delle successive memorie. Non è escluso, poi, che arrivati finalmente all’udienza, il ping pong debba ricominciare anche al fine di estendere il contraddittorio ad altri soggetti. In funzione degli obiettivi di «razionalizzazione», «semplificazione» e «speditezza», enunciati dalla legge delega, il suggerimento ripetuto nei diversi incontri, anche dagli autori del testo della riforma, è per la utilizzazione del procedimento semplificato di cognizione di cui agli artt. 281 decies ss. c.p.c. e di rimettere la disciplina del processo ordinario ai giochi accademici. L’ostacolo alla adozione di questa soluzione, tuttavia, risiede nella previsione per la quale il giudice, alla prima udienza, nel contraddittorio con le parti, può concedere termini per il deposito di note integrative se sussiste un «giustificato motivo». L’eventualità di una interpretazione restrittiva di questa espressione suscita il ragionevole timore di scegliere un percorso apparentemente più razionale e coerente ma che potrebbe chiudere la strada alla piena esplicazione del contraddittorio. La decisione del tribunale di Milano Il dottor Damiano Spera, presidente della X sezione del Tribunale di Milano, con provvedimento del 16 marzo 2023, «Sentiti i giudici della sezione X, ai fini di una sempre migliore collaborazione con il Foro», ha reso pubblica una parte del verbale della riunione della sua sezione. In particolare, ha pubblicato la risposta all’interrogativo: «Il “giustificato motivo” per integrare le difese ex art. 281 duodecies c.p.c: è opportuno per la nostra sezione “incentivare” il procedimento semplificato di cognizione?». «La Sezione all’unanimità osserva che l’effettiva tutela del contraddittorio, di cui al novellato art. 101 c.p.c., appare garantita dall’interpretazione estensiva del “giustificato motivo” di cui all’art. 281 duodecies, IV comma c.p.c., rendendo così più effettivo il diritto di difesa delle parti anche nel procedimento semplificato di cognizione». Plauso e profonda gratitudine per questo provvedimento che esprime piena consapevolezza del ruolo nell’esercizio delle proprie funzioni. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiorgio Costantino Professore ordinario di Diritto processuale civile presso l’università di Roma Tre.

Gomiero non chiude a coalizioni: via alla raccolta firmeAmendola risponde a Grasso "Salvini? Il migliore da 30 anni"

Berlusconi: a Strasburgo udienza su ricorso del Cavaliere contro incandidabilità

Rosatellum 2.0 il Senato dà il via libera: 214 si, 61 no e 2 astenutiSilvio Berlusconi ricandidabile, la decisione del Tribunale

Primarie Pd: alta affluenza con oltre mezzo milione di votati, Renzi davantiIus soli, Renzo Piano: 'Il no è crudele, quei bimbi sono italiani"

Ex ministro Landolfi prende a schiaffi un giornalista

Berlusconi, un uomo gli lancia addosso un uovoElezioni, ecco come voteranno i Vip

Ryan Reynold
Vaccini: Sergio Mattarella firma il decreto, vaccinazioni obbligatorie fino ai 6 anni di etàBerlusconi su Macron: "Un bel giovanotto con una bella mamma"Roberto Fico rifiuta l'auto blu, in Parlamento con l'autobus

ETF

  1. avatarCelentano a Matteo Renzi: "Devi allearti con Di Maio"Economista Italiano

    G7, Padoan: l'inclusione punto fondamentale per far crescere l'ItaliaElezioni 2018: urne aperte, scandalo schede a PalermoUe, Juncker: 'Europa nel quinto anno di ripresa economica'Statali: arriva l'ok alla riforma, licenziati se bocciati per tre anni di fila

      1. avatarStupri, parla la Boldrini: 'Strumentalizzazione disgustosa'BlackRock

        Chi è Enrico Giovannini, possibile premier

  2. avatarPrimo senatore nero della storia della Repubblica è leghistaMACD

    Notizie di Politica italiana - Pag. 817M5S, non cade il veto nei confronti di BerlusconiRocco Siffredi: "Pronto a candidarmi se Berlusconi mi chiamasse"Assessore multato dall'Anac: violata la legge trasparenza

  3. avatarLegge elettorale, voto al 2018: Renzi cerca un nuovo accordoVOL

    Falsi rimborsi M5s, il caso si allarga sempre di piùMacerata, Orlando: "Minacciato dai fascisti ma non mollo"Friuli, consiglieri a fine legislatura: 16mila euro a sedutaNotizie di Politica italiana - Pag. 816

Legge elettorale, ecco come funziona la proposta in discussione alla Camera

Rosatellum 2.0 il Senato dà il via libera: 214 si, 61 no e 2 astenutiAmendola risponde a Grasso "Salvini? Il migliore da 30 anni"*