Galles, amputato dito a bimbo di 11 anni: ferito mentre si difendeva da bulli razzistiVladimir Putin, la foto con i soldati feriti: chi è davvero quel militareStrage Texas, la 11enne Miah Cerrillo riesce a sopravvivere fingendosi morta
Slovenia, forte esplosione in un impianto chimico: diversi feritiLa norma sul 4bis Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRockriscritta dal governo Meloni incide sui giudizi di costituzionalità pendenti. I giudici valuteranno se, alla luce della nuova legge, permangano dubbi di costituzionalità e potranno riproporre il quesito ai giudici della Consulta La Corte costituzionale doveva decidere oggi su due questioni di legittimità costituzionale, sollevate dal Tribunale di sorveglianza di Perugia e dal Magistrato di sorveglianza di Avellino, sul cosiddetto regime ostativo. Ovvero l’articolo 4bis dell’ordinamento penitenziario, che prevede l’impossibilità di accedere ai benefici di pena per i detenuti condannati per reati gravi che non abbiano collaborato con la giustizia. Nei casi specifici, la Consulta doveva decidere della legittimità della previsione secondo cui «in caso di condanna per delitti diversi da quelli di contesto mafioso, ma pur sempre “ostativi”, non consente al detenuto che non abbia utilmente collaborato con la giustizia di essere ammesso alle misure alternative alla detenzione», si legge nel comunicato. In entrambi i casi, tuttavia, il decreto legge convertito dal governo che ha riformato il 4bis ha imposto alla Consulta di restituire gli atti ai giudici. GiustiziaLa Consulta ha tre strade davanti al pasticcio dell’ergastolo ostativoGiulia Merlo Spetterà a chi ha sollevato i ricorsi, infatti, riesaminare i casi e valutare se le nuove previsioni appena approvate sanino i dubbi di costituzionalità. In caso di risposta negativa, potrà essere posta una nuova questione alla Consulta, sulla base del testo riformato. «La Corte costituzionale ha deciso di restituire gli atti ai giudici a quibus, a seguito dell’entrata in vigore del decreto-legge 31 ottobre 2022, n. 162, convertito, con modificazioni, nella legge 30 dicembre 2022, n. 199, che contiene, fra l’altro, misure urgenti nella materia in esame. Le nuove disposizioni, infatti, incidono immediatamente sul nucleo essenziale delle questioni sollevate dalle ordinanze di rimessione, trasformando da assoluta in relativa la presunzione di pericolosità che impedisce la concessione dei benefici penitenziari e delle misure alternative alla detenzione a favore di tutti i condannati per reati cosiddetti “ostativi”, che non hanno collaborato con la giustizia», si legge nel comunicato. I due detenuti, infatti, ora sono ammessi a chiedere i benefici anche senza collaborazione, anche se la nuova normativa prevede nuove «stringenti e concomitanti condizoni, diversificate a seconda dei reati che vengono in rilievo». Lo stesso è già successo nel caso recente, in concomitanza con l’approvazione del decreto legge. Tradotto: i giudici ordinari prenderanno in esame la nuova previsione del governo Meloni e, se valutassero che esistano nuovi profili di incostituzionalità, riproporranno la questione ai giudici costituzionali. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Regno Unito, pensionata allettata trovata dal marito con la faccia mangiata da un topoIndia, fanno causa al figlio per non aver dato loro un nipote
Addio della Francia alle mascherine sui mezzi pubblici
La regina Elisabetta non parteciperà alla cerimonia in Parlamento per motivi di saluteBlocco del grano russo ed ucraino, quali sono i paesi che rischiano la crisi
Chi è Ahmadreza Djalali, il ricercatore (anche in Italia) condannato a morte in IranGuerra in Ucraina, first lady Olena Zelenska: “Nessuno mi porta via mio marito, nemmeno la guerra”
Marito scappa con rifugiata ucraina. Parla la donna: "Non sono una sfasciafamiglie"Belize, 28enne si ritrova con la testa nella bocca di un coccodrillo
Olanda, polizia diffonde il deepfake di un 13enne ucciso: "Aiutatemi a trovare i miei assassini"Caso Maddie McCann, procuratore: “Nuove prove sulla morte, siamo sicuri del colpevole”Arriva il primo stop al gas russo e arriva dall’UcrainaFinlandia nella Nato, la Russia minaccia ritorsioni militari
San Bernardino, sparatoria ad una festa: un morto e 8 feriti
Terremoto in Russia: scossa di magnitudo pari a 5.5
Covid, dopo due anni la Nuova Zelanda riapre tutte le frontiereNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 451Iran, edificio crollato ad Abadan: almeno 10 morti e oltre 30 feritiNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 457
Devastante incidente in Virginia, tir precipita dal ponte e si infrange in un burroneEva Mireles, chi era l’insegnante uccisa nella sparatoria in TexasVaiolo delle scimmie, un caso in Inghilterra, l’uomo era appena tornato dalla NigeriaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 464