Cagliari, 43enne strangolato nel corso della notte: fermato il presunto responsabilePaura a Fuscaldo: si barrica in casa e tenta di farsi esplodere con la bombola del gasRoma, la storia della cameriera che ha ricevuto i video del suo stupro: "Lui rideva mentre mi filmava"
Scomparsa Kata, contatti tra le autorità italiane e la polizia peruvianaIl vescovo di Lanusei e Nuoro Antonello Mura osserva i ragazzi nella palestra del nuovo oratorio di Tortolì COMMENTA E CONDIVIDI L’oratorio ce la farà a resistere e a sopravvivere al cambiamento?analisi tecnica Parliamo spesso del cambiamento in atto rappresentandolo come uno dei cavalieri dell’Apocalisse: terribile, affascinante e invincibile. Effettivamente noi ci sentiamo così: affascinati e sopraffatti. Ansiosi all’idea di essere sostituiti da ciò che noi stessi abbiamo inventato e realizzato. E diventare così roba vecchia, da mettere da parte.La fede, la Chiesa, l’oratorio, perfino Dio, sembrano condannati a subire lo stesso destino. Il mondo ha già sentenziato la loro fine, e da un pezzo. Nel mondo che cambia non c’è più posto per Dio, e per tutto ciò che lo riguarda. L’uomo nuovo si fa da sé. Si autorealizza. È creatura di sé stesso. Questa esaltante retorica di certo cambiamento mi lascia perplesso. Porta in sé il sapore amaro della solitudine. Dell’arrangiarsi a vivere, per come si può, più che per come si vuole, o si desidera. E mi sembra smentita da ciò che vedo quotidianamente.In un mondo che predica il farsi da sé e censura la fede gli oratori sembrano non avere scampo. Hanno i minuti contati. Se non i minuti, appena pochi anni. Eppure sono pieni. Questi ultimi due anni sono segnati da record semplicemente impensabili. Record nelle attività sportive degli oratori, ad esempio. Record di adesioni agli oratori estivi. Record di presenza degli adolescenti. Mi impressiona soprattutto questo fatto: il ritorno di tanti adolescenti che bussano alla porta degli oratori chiedendo di entrare e di stare, facendo gli animatori nei Grest magari, o anche no, anche di meno.Mi impressiona la condizione di tanti adolescenti erranti che cercano un posto dove stare e qualcuno con cui stare, e qualcosa di buono da fare. Mi sembrano così lontani dall’immagine tanto predicata dell’uomo e della donna che si fanno da sé, perennemente giovane, affascinante, vincente. Li trovo così umani! Mi sembra quindi che la questione non sia tanto quali e quante chance l’oratorio abbia oggi, in questo mondo frenetico. Ma – credo – interrogarsi seriamente su cosa stiano cercando questi nostri adolescenti erranti e su dove e come sia possibile incontrarli nella loro ricerca. Una ricerca che corre su tracciati profondi, che perlopiù sfuggono alla mentalità adulta prevalente che infatti fatica ad interpretarli e preferisce descriverli come fenomeni generazionali senza soggetto: abbandono, dispersione, disagio e smarrimento. Forse oggi l’oratorio – e mi azzardo a dire: oggi più di ieri! – può essere quel luogo inaspettato in cui gli adolescenti trovano una sosta e qualcuno che ha tempo da perdere con loro per ascoltarli. Senza secondi fini.Nella tradizione della Chiesa lombarda gli oratori esistono da secoli. Perfino don Bosco venne a “scopiazzarli” e ne trasse qualche ingrediente fondamentale per la sua ricetta originale. Nel corso di questa lunga storia gli oratori hanno fatto tante cose e sono diventati molte cose. Ultimamente si sono anche strutturati e organizzati. A un certo punto si sono pensati come una casa per i giovani. Immagine potente, bellissima. Ma non del tutto libera da qualche fraintendimento, forse inevitabile. Oggi l’oratorio nel cambiamento può anche iniziare a pensarsi – e proporsi – come uno snodo da attraversare, oltre che come una casa da abitare. Come una sosta inattesa e benedetta. Un passaggio che si rivela di vitale importanza, per chi deve necessariamente attraversare i lunghi e imprevedibili percorsi della propria crescita.* Direttore Fondazione diocesana oratori milanesi (Fom)
Investito da un pullman sulle strisce pedonali a Dignano: 72enne muore sul colpoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 290
Catania, bimbo di tre anni morto annegato in piscina a Santa Venerina
Roma, sei persone bloccate sulle montagne russe: intervenuti i vigili del fuocoBergamo, si tuffa nel Serio e non riemerge: morto bagnante 37enne
Funerali Michela Murgia, niente fiori in chiesa: perché c’erano carciofi sul feretro?Marnate, celebrato il funerale di Luca Re Sartù: il messaggio del Papa
Incidente sulla strada statale 385: morti tre agenti della polizia penitenziariaIncidente all’innesto tra A26 e A8: coinvolta anche bambina di 7 anniIncidente all'innesto
Pistola e passamontagna sul lungomare di Riccione, ragazzini si spacciano per TikTokerSicilia, beccato ad appiccare un vasto incendio: piromane offre soldi ai poliziotti e viene arrestatoRitrovato, senza vita, il corpo del ragazzo scomparso dopo un tuffo in mareBrasile, 14enne di Tolmezzo muore per un puntura di zanzara: era in vacanza con la mamma
Ancona, ladro si intrufola in una villetta: 12enne a casa con i nonni lo fa arrestare
Diossina a Palermo: l'allarme dell'Arpa
Verzegnis, volontario della Protezione civile travolto da una ceppaia nel bosco: stava pulendo un sentieroGenova, cadavere mutilato ritrovato in mare: fermati due ragazziTerremoto in Basilicata: sisma di magnitudo 3.2 nella notte di FerragostoMichela Murgia, intervento del 2018 alla Festa del Fatto Quotidiano sul maschilismo dei giornali: "Non è giustificabile"
Gli sbarchi di migranti in Italia sono aumentati o calati nel 2023?Meteo, tempesta di caldo sull'Italia: si alzano ancora le temperatureTrento, 92enne fugge dalla Rsa e si barrica in casa con la motosegaMorto ex campione di motociclismo Mirko Giansanti: aveva 46 anni