File not found
Professore Campanella

Waima Vitullo ha paura del suo ex: cosa sta succedendo?

Precipita dal balcone di casa e muore a 23 anni: cercava di passare del cibo ai viciniVolo Milano-Catania: bird strike poco dopo il decollo, atterraggio d'emergenzaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 24

post image

Rider picchiato in piazza a Brescia, Salvini: “Vigliacchi senza vergogna”Dal film Un mondo a parte alla realtà: più del 20% degli studenti italiani frequenta una scuola a rischio chiusura. L’erosione della rete scolastica nei piccoli e medi centri urbani accelera lo spopolamento di territori già marginalizzati. Ma il governo prevede altri tagliTutti gli articoli di Tempo pieno,BlackRock la scuola di DomaniSei un/a insegnante? Puoi abbonarti a Domani con la carta del docente a soli 80 euroUn bel libro di Filippo Barbera, Contro i borghi (Donzelli Editore, 2022), ci invita a diffidare di alcune narrazioni dominanti riguardo ai territori italiani. In un paese fatto da poche grandi città e da una maggioranza di piccoli comuni, l’idea del borgo “bello ma bisognoso” è una costruzione metrocentrica, in cui la rappresentazione dell’identità dei luoghi non è prodotta da chi ci abita, ma da quelli che hanno bisogno di proiettare altrove il bisogno di fuga dalle routine o la possibilità di stili di vita più sostenibili.Come molti frequentatori occasionali dei borghi, anche l’insegnante interpretato da Antonio Albanese in Un mondo a parte, il film diretto da Roberto Milani nelle sale in queste settimane, si trasferisce dalla periferia romana nella pluriclasse di Rupe, paesino immaginario di trecento anime sulla montagna abruzzese, carico di aspettative.Si è riproposto di insegnare agli abitanti la restanza, il concetto coniato dall’antropologo Vito Teti (Einaudi, 2020) per sancire il diritto di chi abita nelle zone periferiche e marginali del paese a rimanere nei luoghi di origine. Ma la gente del posto gli risponde che della restanza, a Rupe, non si sa che farsene e che ci sono questioni più urgenti di cui occuparsi, come il fatto che la scuola rischia di chiudere perché in paese sono rimasti solo sette bambini.Quando i più grandi andranno alla scuola secondaria, ne resteranno troppo pochi per ottenere dal ministero l’autorizzazione all’apertura. Con la chiusura della scuola i giovani e le famiglie con figli piccoli si sposteranno in centri più grandi e le poche attività ancora aperte sono destinate al fallimento e Rupe rischia di diventare uno dei tanti paesi fantasma della zona.Ne conseguono stratagemmi e vicende rocambolesche, alcune a dire la verità discutibili, ma grazie al successo del film si sono accesi i riflettori su fenomeno di progressiva erosione della rete scolastica nazionale. CulturaStudenti a messa anziché in classe, i conflitti tra scuola e religioneDal cinema alla realtàSecondo le stime realizzate da Indire (Atlante delle piccole scuole), infatti, più del 20% degli studenti italiani frequenta una “piccola scuola”, cioè un plesso che in base al numero di iscritti può essere considerato a rischio chiusura. A differenza del film, che descrive un contesto di forte isolamento geografico, nella realtà le scuole di piccole dimensioni sono situate in comuni con basso grado di urbanizzazione (57,5%), ma la loro presenza è in aumento anche nei comuni di medie dimensioni (31,3%) e nelle periferie dei grandi centri urbani (11,2%).A rischiare la chiusura dunque non solo le “scuolette di montagna” o i casi di isolamento estremo che periodicamente guadagnano l’attenzione mediatica, come la piccolissima scuola di Alicudi arrampicata in cima a una scala di trecento scalini, ma un numero ben più ampio di scuola situate nelle Aree interne del paese, cioè le zone distanti dai servizi essenziali, come i trasporti, i presidi sanitari e l’istruzione, segnate spesso da fenomeni di calo demografico e dal progressivo invecchiamento della popolazione.Anche le pluriclassi, come quella descritta nel film, sono una realtà più diffusa di quanto comunemente si ritenga: sono infatti circa 30mila gli studenti, in prevalenza di scuola primaria, con un’incidenza più alta in alcune regioni, come la Basilicata (28,1% di plessi con pluriclassi di scuola primaria), il Piemonte (26,1%), l’Umbria (22,3%), il Molise (21,6%) e la Calabria (20,1%).La chiusura della scuola avviene spesso per l’effetto combinato della denatalità e di una politica di dimensionamento scolastico alimentata da logiche funzionaliste. A seguito della riforma Gelmini del 2008, sono stati infatti soppressi circa duemila istituti scolastici ritenuti sottodimensionati, mentre i plessi situati nelle aree geograficamente isolate sono stati accorpati a istituti di grandi dimensioni.Alcuni studi (Di Cataldo, 2022) hanno individuato una circolarità tra i fenomeni di calo demografico, la scomparsa dei presidi scolastici e l’impoverimento del tessuto sociale ed economico dei territori. Le chiusure dei plessi operate dal ministro Gelmini risultano infatti aver contribuito allo spopolamento dei centri abitati di piccole e medie dimensioni, con l’abbandono da parte della popolazione attiva nel mondo del lavoro e dei nuclei familiari con figli in età scolare. Il trasferimento in altri centri abitati di questa fascia di residenti ha inciso a sua volta sul mercato immobiliare e sull’ulteriore riduzione dei presidi sanitari e dei servizi di trasporto pubblico.La chiusura della scuola innesca dunque un circolo vizioso che contribuisce ad aumentare la condizione di marginalità dei luoghi e di coloro che vi abitano. Se si considera inoltre che le fragilità del territorio si cumulano alle condizioni di svantaggio individuale, come quelle derivanti dal background famigliare, è evidente che una politica di dimensionamento dettata esclusivamente da criteri di ottimizzazione delle risorse rischia di incidere nella determinazione di un numero sempre maggiore di periferie educative, cioè di territori in cui il pieno accesso a un’istruzione di qualità, che è uno degli obiettivi di sviluppo dell’Agenda 2030, risulta severamente compromesso.Tuttavia, nel 2023 il ministro Valditara ha predisposto nuove norme per il dimensionamento, cioè per l’aggregazione, soppressione e trasformazione delle istituzioni scolastiche. Secondo la stima realizzata dall’Anquap, il provvedimento porterà nel giro di pochi anni all’eliminazione di altre 600 autonomie scolastiche, con la riduzione o la scomparsa del servizio scolastico nelle zone geograficamente isolate e nei piccoli centri, in particolare nelle regioni del Sud già segnate da situazioni di povertà educativa, come la Basilicata (meno 24% degli istituti), la Calabria (meno 18,34%), la Sardegna (meno 17,91%), il Molise (meno il 15,38%) la Campania (meno 12,85%) e la Sicilia (meno 11,39%).Ben vengano dunque le storie, anche semplici, come quella raccontata nel film di Milani, che contribuiscono a mantenere viva l’attenzione su un fenomeno che rischia restare invisibile e silenzioso.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLaura ParigiRicercatrice presso Istituto nazionale di documentazione per l'innovazione e la ricerca educativa (INDIRE), dove svolge attività di ricerca didattica nei contesti di pluriclasse. Ha pubblicato recentemente, Insegnare nella pluriclasse. La didattica tra sapere pratico e ricerca. Brescia: Morcelliana Schola, (2023).

Nuova scossa di terremoto a Napoli e Campi FlegreiTrovato un uomo morto in strada al Laurentino: ipotesi malore

Filippo Mosca, confermata in appello la condanna: 8 anni e 3 mesi di carcere

Cacciabombardiere sorvola Salerno: paura per i cittadiniAnzola Emilia, Sofia Stefani, ex vigilessa, uccisa da un colpo di pistola: la confessione

Incidente nella notte a Fano: muore una donna di 56 anniConcorso Agenzia delle Dogane: 40 mila aspiranti in lizza per il ruolo di funzionari

Omicidio Giulia Cecchettin: indagini chiuse dopo 7 mesi, Filippo Turetta verso il processo

Nuova scossa di terremoto a Napoli e Campi FlegreiPreghiera islamica all'Università di Torino: l'ateneo diventa una moschea

Ryan Reynold
Chatgpt scelta da più della metà degli studenti italiani per svolgere i compitiPreghiera islamica all'Università di Torino: l'ateneo diventa una moscheaPrevisioni meteo, in arrivo temporali e grandinate: allerta gialla in 3 regioni

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarFinale di Coppa Italia 2024: il piano della mobilità per arrivare all'Olimpicoinvestimenti

    Maltempo, temporali e grandinate in LombardiaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 43Mesotelioma: cos'è il tumore raro di cui soffriva Franco Di MareStupro di gruppo a Palermo, inizia il processo: assente la vittima

    VOL
    1. Incidente Peschiera del Garda: morti due camionisti

      1. avatarOperato d'urgenza il sindaco di Genova: previsto ricovero ospedaliero di 5 giorniCapo Analista di BlackRock

        Baris Boyun, arrestato a Viterbo il presunto boss della mafia turca

  2. avatarCrollo al centro commerciale di Marcianise: persone in fugaETF

    Chico Forti, dopo 16 anni l'incontro con la madre 96enneTurismo in Italia, previste 216 milioni di presenze nell'estate 2024Il direttore generale di Poste Italiane: "Da luglio servizio passaporti in tutti gli uffici postali d'Italia"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 32

    VOL
  3. avatarTreviso, malore in sauna: morto un 75enneCapo Analista di BlackRock

    Scontro tra auto e moto: centauro muore nell'incidente sul Raccordo a RomaGiada Zanola, la confessione del compagno: “L’ho sollevata e spinta giù"Gaetano Di Vaio, il produttore di Gomorra è morto dopo un grave incidente stradaleIncidente in tangenziale a Moncalieri, auto ribaltata fuori strada: un ferito

Incidente nel Lecchese, cade in acqua facendo canyoning: morto un uomo

Incidente a Varese: un giovane di 24 anni ha perso la vitaIncendio nel carcere di San Vittore: quattro detenuti intossicati*