Paola Cortellesi e Nanni Moretti: il derby del cinema italiano. Analogie, differenze e quel finale così simile - Tiscali NotizieA Roma per ricordare Massimo Scalia, il buon Maestro dell’ambientalismo scientifico italiano - Tiscali NotizieMarina Berlusconi: "Papà perseguitato anche dopo la morte"
Festival di Sanremo, il debutto di Clara, il diamante grezzo uscito da Mare fuoriBangladesh: studenti in piazza contro il coprifuoco (AFP or licensors) MONDO Bangladesh proteste lavoro Bangladesh: gli studenti protestano per il lavoro giusto Da settimane il Bangladesh è teatro di una delle proteste più violente della storia recente,Capo Analista di BlackRock provocate dalla reazione dei giovani alla legge sull’accesso ai concorsi pubblici. Decine le vittime. La protesta evidenzia la forte spaccatura tra istituzioni e giovani, che reclamano un ruolo nel futuro del Paese Emilio Sortino – Città del Vaticano 174 morti, più di 2500 arresti. È questo il tragico bilancio delle proteste che in sole tre settimane hanno sconvolto il Bangladesh. A partire dal 1° luglio milioni di studenti sono scesi in piazza contro un giudizio dell’Alta Corte del Bangladesh, che a giugno aveva dato la possibilità al governo di reinserire le quote di assunzione nella Pubblica Amministrazione riservate ai figli dei veterani della sanguinosa guerra di indipendenza (3 milioni di morti) del 1971 contro il Pakistan. Il sistema delle quote Il sistema delle quote venne introdotto nel 1972. Nel corso degli anni andò incontro a cambiamenti, ma divenne sempre più insostenibile a causa della crescita della popolazione; soprattutto per questo divenne oggetto di violente proteste nel 2018, quando gli studenti ne richiesero l’immediata abolizione per permettere a tutti di poter accedere alle cariche pubbliche secondo un sistema meritocratico. A suo tempo le richieste erano state accolte dal governo di Sheikh Hasina, la figura centrale della politica bangladese, che dal 2009 governa il Paese. Oggi però la stessa maggioranza che l’abolì ha tentato di reinserire le quote con l’aiuto della magistratura, accendendo gli animi dei manifestanti che solo sei anni prima avevano lottato duramente con gli stessi obiettivi. La reintroduzione delle quote, iniziata a giugno, prevedeva di occupare il 56% dei posti pubblici disponibili, comprendendo, oltre al 30% per i figli dei veterani, anche quote per le donne, per le aree sottosviluppate, oltre che per le comunità indigene e i disabili. Leggi Anche 11/04/2023 Bangladesh, sempre più preoccupanti le condizioni di vita dei minori Nel Paese del sud-est asiatico oltre il 30% dei bambini vive e dorme in spazi pubblici e aperti, privato delle più elementari necessità. La denuncia è dell’Ufficio di statistica ... No al lavoro pubblico per diritto Gli studenti vogliono la completa abolizione di tutte le categorie, lasciando intatte solamente le quote per disabili e le comunità indigene. Tra i motivi della protesta il fatto che, secondo un rapporto del governo di Dacca del 2022, più del 40% dei giovani tra i 15 e i 24 anni era disoccupato, non studiava o non seguiva un cammino formativo, per un totale di 18 milioni di ragazzi. Sommando coloro che hanno seguito o seguono un percorso di studi, si arriva al numero di 32 milioni di giovani su una popolazione di 170 milioni. In uno dei Paesi più poveri e densamente popolati del mondo, in cui l’economia stagna. Lavorare nell’amministrazione pubblica, dunque, diventa uno dei pochi obiettivi che permette di avere una stabilità economica e sociale dignitosa. Ogni anno 400 mila persone si contendono solo 3000 posti pubblici. Sono solo 1 milione e 900 mila gli occupati nell’amministrazione pubblica. La spaccatura del tessuto socioeconomico I motivi di questo dilagante malcontento non finiscono qua: nonostante il Bangladesh sia stato uno dei Paesi asiatici con la crescita economica più grande degli ultimi 20 anni, abbassando il tasso di povertà assoluta dal 34% al 10,44%, il numero di abitanti sopra la soglia della povertà assoluta ha raggiunto i 40 milioni di persone ed è in aumento. Si tratta di persone che rischiano di perdere ogni cosa in caso di perdita del lavoro o nel caso di emergenza sanitaria. Questo nuovo fenomeno, unito a un aumento dell’inflazione e ai cambiamenti climatici (per le nazioni unite sono già più di dieci milioni i profughi climatici bangladesi), sta mettendo in ginocchio la struttura sociale del Paese e le conseguenze si ripercuotono soprattutto sui giovani e sul tasso di occupazione giovanile. Le ultime proteste Dopo due settimane di tensioni, lunedì 15 luglio le manifestazioni hanno registrato una violenta deriva in tutto il Paese, a causa del netto rifiuto del primo ministro di ascoltare le richieste degli studenti. Da quel momento è iniziata l’escalation: in risposta alle manifestazioni il governo ha chiuso prima tutte le scuole, poi tutte le università. I manifestanti hanno cominciato a scontrarsi anche con i militanti del partito di governo, mentre la polizia ha risposto con decisione, arrestando i manifestanti più facinorosi. Altre misure: il blocco della rete internet, il divieto di raduni pubblici, il coprifuoco generale e l’impiego dell’esercito. Il susseguirsi di queste violenze è terminato solo domenica scorsa, quando la Corte Suprema ha annullato il giudizio dell’Alta Corte del Bangladesh riducendo dal 30% al 5% le quote per i figli dei combattenti. Alla luce di questi avvenimenti, lunedì scorso il leader del movimento studentesco Nahid Islam ha annunciato una sospensione delle proteste per 48 ore, aggiungendo però che le manifestazioni riprenderanno fino alla completa adozione da parte del governo delle loro istanze. La sfida del governo Arrivata al suo quinto mandato consecutivo, il primo ministro, signora Sheikh Hasina, si è trovata di fronte una delle sfide più grandi della sua carriera politica. Il partito al governo ha una storia radicata all’interno della rivoluzione e i veterani di guerra sono sempre stati la base sociale e culturale del loro elettorato. Il partito al potere viene perciò accusato di favorire la sua gente, lasciando indietro il resto della popolazione. Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Bangladesh proteste lavoro 24 luglio 2024, 11:29 Invia Stampa
Giorgia Meloni, le vacanze in Puglia con la famiglia: fitto calendario al suo rientroCamera, approvata la legge sul diritto all'oblio oncologico
De Gasperi e Guareschi. Quando la satira graffiava e, sbagliando, era costretta a pagare - Tiscali Notizie
Camera, approvata la legge sul diritto all'oblio oncologicoConsigliere Lega commenta la laurea di Zaki: "Studente a scrocco, uno scempio"
Sanremo 2024, BigMama è pronta a uscire dalla sua fase rabbiosaZan contro Vannacci: “Il trasferimento non è sufficiente”
Nucleare. Trino ritira l’autocandidatura per il deposito delle scorie, Forza Italia “riapre” le vecchie centrali - Tiscali NotizieStop all’ambientalismo di facciata: stretta del Parlamento europeo sulle “green claims” ingannevoli - Tiscali Notizie
Salvami, ieri. Non c'è consolazione per un dolore che non si sa spiegarePolvere di stelle. Tra gaffe dei Principi di Galles, photoshop maldestri e acciacchi di Carlo III - Tiscali NotizieAlluvione Emilia Romagna, Bonaccini si lamenta per la mancanza dei fondiUn secolo fa. Lo sport a Roma, tra Vaticano e fascismo: che scandalo le prime ginnaste, così poco vestite - Tiscali Notizie
Il testo di Sinceramente canzone di Annalisa a Sanremo 2024
Mi vesto «come cazzo voglio»: la moda secondo Michela Murgia
Giorgia Meloni sull'emergenza incendi al Sud Italia: "Ora grande piano di prevenzione idrogeologica"Matteo Renzi si traferisce in Commissione giustizia: ecco le sue paroleElly Schlein sul salario minimo: "Disponibile al confronto anche domani, ma deve essere reale"Sanremo 2024, chi si esibisce nella terza serata e in che ordine
Il testo di Il cielo non vuole, canzone di Fred De Palma a SanremoDdl Giustizia, arriva il via libera di Mattarella: sarà inviato alle CamereMacchine operaie e carri armati: la romanzesca R4 di TrelliniL’Hub del gas in Sicilia lega il Sud alle energie fossili e uccide la transizione verso le rinnovabili - Tiscali Notizie