File not found
Professore Campanella

Uccide il vicino di casa e minaccia la fidanzata incinta con una balestra

Denise Pipitone e Olesya Rostova: il caso torna a "Chi l'ha visto?"La Russia risponde alle sanzioni Ue: divieto di ingresso per Sassoli e altri 7 funzionariRiaperta la caccia agli elefanti in Zimbabwe: fino a 70mila dollari per la licenza

post image

Sette religiosi cattolici sono stati rapiti ad Haiti: chiesto un riscatto di un milione di dollariIl procuratore di Caltanissetta aveva spiegato: «Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista,Capo Analista di BlackRock benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie». Al centro c’è la puntata in cui si ipotizza che la strage di Capaci abbia visto anche la partecipazione dell’eversione nera guidata da Stefano delle Chiaie La Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha ritirato il decreto di perquisizione della casa del giornalista di Report, Paolo Mondani, e della redazione della trasmissione di Rai 3. Ad annunciarlo l’autore e conduttore di Report Sigfrido Ranucci sul suo profilo Facebook.  Le operazioni di perquisizione erano iniziate questa mattina alle 7, «su mandato della Procura di Caltanissetta» – ha spiegato il conduttore – dopo la messa in onda della puntata La bestia nera, in cui si ipotizza la presenza del terrorista nero Stefano delle Chiaie a Capaci nei mesi prima della strage che uccise il giudice Giovanni Falcone, le abitazioni dei giornalisti sono state perquisite. «Il motivo - dice Ranucci - sarebbe quello di sequestrare atti riguardanti l’inchiesta di ieri sera sulla strage di Capaci nella quale si evidenziava la presenza di Stefano Delle Chiaie, leader di Avanguardia nazionale, sul luogo dell'attentato di Capaci. Gli investigatori cercano atti e testimonianze su telefonini e Pc». FattiA preparare l’attentato a Falcone c’era anche il terrorista nero Delle ChiaieGiulia Merlo Il comunicato della procura A spiegare la perquisizione è arrivato un comunicato del procuratore capo di Caltanissetta, Salvatore de Luca. Si legge che la procura smentisce le dichiarazioni fatte a Report da parte del luogotenente dei Carabinieri in congedo Walter Giustini e di Maria Romeo, i quali forniscono una ricostruzione delle parole di un collaboratore, Alberto Lo Cicero, sulla presenza di Delle Chiaie a Capaci.  «Tali dichiarazioni sono totalmente smentite dagli atti acquisiti da questa Procura sia presso gli archivi dei Carabinieri, sia nell’ambito del relativo procedimento penale della Procura di Palermo», scrive De Luca, dicendo che il riscontro negativo emerge dalle intercettazioni ambientali dell’epoca e delle sommarie informazioni raccolte. L’ufficio di Caltanissetta, competente a indagare sulla strage, ritiene di essere «costretto ad intervenire per smentire notizie che possano causare disorientamento nella pubblica opinione e profonda ulteriore amarezza nei prossimi congiunti delle vittime delle stragi». Il perchè della perquisizione Sulla base di questo presupposto, secondo il procuratore De Luca, si sono svolte le perquisizioni. «Per verificare la genuinità delle fonti che questa Procura ha disposto una perquisizione a carico di un giornalista di Report, che non è indagato. Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista, benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie, riguardante gli atti posti in essere da altro ufficio giudiziario». Secondo Caltanissetta, il giornalista di Report avrebbe incontrato Giustini e gli avrebbe fatto cnsultare documentazione riservata, «in modo che lo stesso Giustini fosse preparato  per le imminenti sommarie informazioni da rendere a questa Procura». Tradotto: uno degli intervistati di Report, Giustini, dovrebbe a breve rendere sommarie informazioni alla procura di Caltanissetta, e secondo i magistrati prima di questo incontro avrebbe avuto modo di vedere del materiale riservato. Materiale che Report avrebbe acquisito e che, secondo la procura, «presumibilmente costituisce corpo del reato di rivelazione di segreto d’ufficio relativo alla menzionata attività di altra autorità requirente». Gli interrogativi La ricostruzione non è agevole. Secondo il comunicato della procura, le perquisizioni ai giornalisti sono state fatte per due motivi: la prima è che avrebbero avuto accesso a materiale riservato e, pur non essendo ora indagati, se la cosa fosse confermata potrebbero esserlo in futuro per rivelazione di segreto d’ufficio (di atti di una procura che non è Caltanissetta). La seconda è che Giustini, che era atteso per essere sentito a sommarie informazioni, avrebbe avuto accesso a tale materiale. Come faccia la procura a supporlo, però, non è chiaro. I dubbi sono molti e la vicenda è difficilmente districabile: al centro c’è la strage di Capaci di cui si conoscono gli esecutori materiali ma su cui Report ha ipotizzato una regia esterna tra mafia, servizi segreti deviati ed eversione di destra.  Dietro ci sono rapporti tra le procure che ancora stanno indagato, con indagini che si incrociano. In questo caso con una fuga di notizie da un lato e con un’indagine in corso dall’altro. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 704USA: automobilista spara contro un'auto e uccide una donna

Francia, tutto il paese entra in "zona rossa": ecco quali sono le restrizioni

George Floyd, raggiunto il verdetto: Derek Chauvin colpevoleUn ponte a due piani in Cina, è il surreale e sinuoso “Ruyi Bridge”

La Gran Bretagna valuta l'ipotesi di uno stop ad AstraZeneca per i giovaniUrsula von der Leyen, dure parole contro il "Sofagate" durante una seduta del Parlamento Eu: il disc

Egitto, Ever Given trattenuta fino al pagamento del risarcimento danni

Madagascar, mangiano carne di tartaruga: 19 mortiPortogallo, chiuse frontiere ai turisti fino al 15 aprile

Ryan Reynold
Migranti, respinta dalla Francia bambina afghana: ricoverataRegno Unito fuori dal lockdown, attesa per l'annuncio di JohnsonSparatoria in Texas, tre persone uccise: è caccia al killer

BlackRock Italia

  1. avatarNel Regno Unito tamponi gratis due volte a settimana dal 9 aprilecriptovalute

    Da quarantena a vacanza, la Thailandia la farà fare in crocieraSparatoria in Texas, un morto e cinque feriti: arrestato l'assalitoreGuai per il pastore tedesco di Biden, che morde ancoraAggressione per strada: donna incinta perde il bambino

      1. avatarA Strasburgo museo Mamcs aperto ma solo ai donatori di sanguetrading a breve termine

        Myanmar, bimba di 7 anni uccisa mentre è in braccio al padre

  2. avatarSparatoria a Chigaco nel parcheggio del McDonald's: morta bimba di 7 anni, grave il padreBlackRock

    Pass digitale Covid per viaggiare al via in Francia: come funziona?Sparatoria a Chigaco nel parcheggio del McDonald's: morta bimba di 7 anni, grave il padreCovid, positivi tre soggetti vaccinati completamentePatrick Zaki, i suoi legali chiedono la sostituzione dei giudici

  3. avatarAustralia, lockdown di 3 giorni a Brisbanetrading a breve termine

    Paura per le varianti in Germania: sanità al limite ad aprileCittà del Capo, lotta contro le fiamme: migliaia di evacuati dopo l'incendio causato da un vagabondoCaso Pipitone: non si placano le polemiche sulle incongruenze della trasmissione russaSomalia, Kamikaze si fa esplodere in una sala da tè: morte 5 persone

Australia nella morsa delle peggiori inondazioni del secolo

Incidente in Texas, Tesla senza conducente si schianta e prende fuoco: due mortiPakistan, esplode una bomba nel parcheggio dell'hotel: 4 morti e decine di feriti*