4 novembre, Mattarella: "Nessuno Stato ce la farà da solo"Maltempo, Salvini sorride, "me ne frego" delle polemicheElezioni provinciali, Alto Adige: successo per ex grillino
Notizie di Politica italiana - Pag. 755Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha promulgato il decreto Carceri approvato ieri in via definitiva dalla Camera. L'Aula della Camera approva in via definitiva il decreto carceri con 153 si,ETF 89 no e 1 astenuto, proprio mentre a Palazzo Chigi la premier Giorgia Meloni incontra il Guardasigilli Carlo Nordio, i sottosegretari Ostellari, Delmastro, Sisto e i presidenti delle Commissioni Giustizia di Senato e Camera Giulia Bongiorno e Ciro Maschio per fare il punto sui prossimi "passi da fare" per affrontare l'emergenza carceri che "resta una priorità". Al termine del vertice, Nordio fa sapere di aver chiesto un incontro al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di voler proporre "modifiche alle norme sulla custodia cautelare".La sua idea è anche quella di proporre al Csm di potenziare la copertura di organico per la magistratura di sorveglianza e di prevedere che i detenuti tossicodipendenti scontino la pena in comunità. Come chiesto anche da FI con i suoi emendamenti al Senato. Il via libera del dl in Aula avviene tra mille polemiche e al termine di un aspro scontro alimentato soprattutto da due ordini del giorno: uno del Dem, Marco Lacarra, a favore delle detenute madri e uno del deputato di Azione, Enrico Costa, subito ribattezzato 'Salva-Toti' o 'Salva Colletti bianchi'. Dopo il voto di fiducia in seduta notturna, l'esame del dl parte soft con un via libera corale all'odg del deputato Pd Gian Antonio Girelli che impegna il governo a intervenire sulla salute mentale nelle carceri. E ne passano anche altri per potenziare l'attività teatrale e culturale.Ma è con quello di Lacarra che sale la tensione. Il governo sulle prime dà il parere favorevole chiedendo una minima riformulazione. Ma poi cambia idea quando il deputato si oppone a che la leghista Simonetta Matone firmi il suo odg. "Matone si è espressa sempre in modo contrario in Commissione" anche sul ddl Sicurezza, spiega Lacarra, "non posso accettare che ora firmi l'odg" che impegna il Governo a finanziare le case famiglia per le detenute madri. Il capogruppo di FDI Tommaso Foti si risente e invita il Governo a dare parere negativo. Il sottosegretario Andrea Ostellari concorda. Portando anche FI, con Pietro Pittalis, a ripensarci dopo averlo sottoscritto. L'odg viene così respinto con 156 no e 127 sì. Avs e Pd parlano di "rappresaglia". Lacarra di "ritorsione". Roberto Giachetti di "governo da Asilo Mariuccia". Mentre si protesta per l'intervento di Matone che chiede se sia "meglio stare dentro la metropolitana a rubare, al settimo mese di gravidanza o in un ICAM, con medico, puericultore e ginecologo?". Aggiungendo di voler sapere "quanti di quelli che si indignano" siano "mai entrati in un campo Rom, magari col tacco 12". Frasi considerate "sessiste" e "razziali" da Laura Boldrini; da "Stato etico" da Andrea Orlando e da "talk show" da Maria Elena Boschi che precisa come non sia vero che le detenute madri siano "in maggioranza Rom". "Nell'ordinamento democratico", comunque, osserva, "non si fanno norme razziali che riguardano i Rom o chiunque altro".Duro l'attacco contro l'intero decreto da parte di Elly Schlein che parla di "furia punitiva che acceca la maggioranza" che "non fa nulla contro il sovraffollamento", mentre introduce "oltre 20 reati nuovi". Scintille anche sull'odg di Costa. Il governo dà parere favorevole e il testo passa. Dopo essere stato sottoscritto da FI, NM e IV. Si tratta di un odg che impegna il governo a rivedere le norme sulla custodia cautelare. L'idea, ripresa dal referendum del 2022, è di non far finire in carcere l'incensurato che non ha commesso reati gravissimi.E il modo di farlo è riformare la norma del codice di procedura penale laddove stabilisce che tra i requisiti per la custodia cautelare ci sia il rischio di reiterazione. Posizione analoga a quella espressa nelle stesse ore dal Guardasigilli Carlo Nordio nell'incontro con i Garanti dei detenuti. "Il 25% della popolazione carceraria è in custodia cautelare", spiega Costa che considera "fondamentale il tema della presunzione di innocenza". "Si apre la strada per lo scudo per i governatori chiesto da Salvini dopo la vicenda Toti" commenta il leader Avs Angelo Bonelli. Intanto l'Aula dispone per la seconda volta il rinvio in Commissione della pdl di Roberto Giachetti per far scattare prima la liberazione anticipata in caso di buona condotta. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Discorso Mattarella: 10 milioni di ascolti e boom sui socialM5S, Di Battista: "Renzi e Boschi hanno faccia come il c..."
Decreto fiscale, Fraccaro "Da Mattarella né condoni né scudi"
Conte, il premier rassicura: "Lega e M5s restano uniti"Tweet omofobi, il collaboratore di Di Maio: solo black humor
Notizie di Politica italiana - Pag. 771Torino, approvato lo stop alla Tav: 23 sì e 2 no
Notizie di Politica italiana - Pag. 759Prof corregge Salvini: minacce non scritte da un albanese
Polemica sulla manovra, la Lega propone la Tari in bollettaIl governo italiano si schiera apertamente contro il gioco d’azzardoReddito di cittadinanza, ecco le misure contro i furbiDi Maio in piscina nella casa abusiva, le foto a Le Iene
Ditta del padre di Di Maio, Matteo Renzi: M5S chieda scusa
Governo pronto al rimpasto: Tria vicino al passo indietro?
Trump chiama Conte: "Bene la linea dura sugli immigrati"Pensioni, Salvini contro Boeri: "Deve dimettersi"Chiara Appendino, lettera di minacce "Hai ucciso la città"Giulia Grillo: "Non cederemo a privatizzazione della salute"
Conte in conferenza di fine anno: "Non aumenteremo l'Iva"Libia, Haftar diserta conferenza a Palermo: Turchia va viaIlaria Cucchi: mai al Viminale se Salvini non chiede scusaDdl Pillon: cosa prevede il testo