Ucraina, propone il suo aiuto a una profuga: poi la violentaKupchan: "Vero scopo di Putin è entrare a Kiev, cacciare Zelensky e installare governo fantoccio"Ucraina, chi è il capo dell'esercito che sta tenendo testa alle armate russe
Ucraina, nel Paese è arrivato Wali: il cecchino più letale del mondoSulla montagna che separa la conca di Cortina d’Ampezzo dall’Alta Badia sono esposti scritti inediti inviati da Lino Lacedelli durante la spedizione del 1954 sulla seconda montagna della Terra Monica Conforti 11 agosto - 09:45 - MILANO Il 31 luglio 1954 Lino Lacedelli e Achille Compagnoni,analisi tecnica con il decisivo aiuto di Walter Bonatti, conquistavano il K2, la seconda montagna più alta della Terra. Un’impresa che si può oggi rivivere anche da un’inedita visuale grazie alla mostra Lettere dal K2 che, dopo l’anteprima alla Ciasa de Ra Regoles nel centro di Cortina, è stata inaugurata il 5 agosto al Lagazuoi Expo Dolomiti. La mostra, allestita dagli Scoiattoli di Cortina con il contributo del Comune di Cortina, e con la collaborazione della Scuola Militare Alpina dell’Esercito Italiano SMALP, sarà visitabile fino al 4 settembre 2024. Foto Stefano Zardini La mostra Lettere dal K2 al Lagazuoi— La mostra presenta l’impresa del 1954 come mai è stata fatta vedere prima, grazie alle lettere, immagini e ricordi in parte inediti che raccontano l’evento in modo nuovo e più personale. Per la prima volta sarà reso pubblico parte del fitto scambio epistolare tra Lino Lacedelli e i famigliari, amici e conoscenti. Un flusso di lettere da Cortina verso il K2 e ritorno, che racconta di un uomo e del suo viaggio verso la vetta, mostrando in controluce un’Italia eroica, che non c’è più, sospesa tra la guerra e la ricostruzione. foto Roberto Casanova Parole, ma anche immagini, memorie, appunti scritti dallo stesso Lacedelli compongono un’installazione multimediale che a tratti assume i contorni di un album di famiglia. Oltre ai ricordi del ’54 sono esposti anche quelli di altre spedizioni, in particolare quella del 2004, a 50 anni dalla prima ascesa, durante la quale un gruppo di alpinisti italiani ripetè l’ascesa al K2. Tra loro c’era anche un Lino Lacedelli ormai quasi 80enne, che affrontò un trekking di vari giorni insieme ai più giovani compagni e alla famiglia per raggiungere il campo base a piedi. Durante quel percorso Lacedelli fu spesso riconosciuto e festeggiato dalle popolazioni dei villaggi attraversati. Foto StefanoZardini Come raggiungere a piedi il Lagazuoi— La storica funivia che dal Passo Falzarego sale in pochi minuti fino al Lagazuoi è a disposizione dei visitatori più pigri o meno allenati. Sono però numerosi i sentieri che risalgono i diversi versanti della montagna, di diversa lunghezza e difficoltà. Il più agevole è il Sentiero del Fronte. Si parte da Passo Falzarego seguendo il sentiero n. 402 che passa per le postazioni italiane sotto Punta Berrino per poi raggiungere la forcella Travenanzes dove era posta la prima linea austriaca. Qui si prende a sinistra il sentiero n. 401 che porta alla forcella Lagazuoi, quindi camminando a fianco della Muraglia Rocciosa con le sue postazioni in galleria per le mitragliatrici si raggiunge il Rifugio Lagazuoi. Il dislivello è 660 metri, tempo necessario 2 ore e 30. Dal Passo Falzarego parte anche il Sentiero che si snoda per lunghi tratti all’interno delle gallerie scavate nella roccia durante la Grande Guerra. È però preferibile percorrerlo in discesa. Indispensabile una pila.Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } foto archivio famiglia Lacedelli Per i più esperti c'è Il Sentiero dei Kaiserjaeger— Chi non soffre di vertigini può invece affrontare il Sentiero dei Kaiserjaeger, che parte nei pressi del forte In tra i Sass a Passo Valparola. Si risale dapprima il ghiaione ai piedi della parete sud del Piccolo Lagazuoi. In corrispondenza con i resti della postazione austriaca Vorbank si incontra il sentiero che giunge dal parcheggio del Falzarego ma si prosegue in salita sulla pietraia che con ampi zig zag arriva al ponte sospeso. Subito dopo s’incontra una cengia piuttosto esposta (attrezzata con corde fisse) dalla quale si possono osservare altre postazioni e gallerie militari. Si prosegue risalendo facili roccette poi si incontra un tratto ripido ma senza difficoltà tecniche. Superata questa fascia rocciosa ci si rilassa sul sentiero finalmente comodo, sebbene ancora attrezzato nei tratti più esposti, che accompagna fino alla croce di vetta da dove si scende in pochi minuti al Rifugio Lagazuoi. Anche in questo caso occorrono circa 2 ore e 30. Turismo Sportivo: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Spari contro ristorante a Londra: in fin di vita bimba di 9 anniNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 525
Sanzioni Russia, la minaccia da Mosca: "La stazione spaziale potrebbe precipitare"
Enti e teatri italiani sostengono il circo di Kiev: proseguirà la tournée per sfuggire alla guerraUcraina, sindaco di Melitopol rapito: “Ha rifiutato di collaborare con i russi, accusato di terrorismo”
Medio Oriente, Biden invita Hamas ad accettare l'accordo di tregua a GazaL’esperto: “Lo stop all’energia elettrica a Chernobyl è qualcosa di scellerato”
Chelsea, lo yacht di Abramovich ha attraccato in Montenegro: era in fuga da 4 giorniBambino ucraino percorre mille chilometri per arrivare al confine della Slovacchia
Repubblica Democratica del Congo, treno deraglia a Sud-Est del Paese: almeno 60 mortiGuerra in Medio Oriente, attesa per l'incontro Egitto-Qatar-Usa: obiettivo rilancio negoziatiKate Middleton, la battaglia contro il tumore: come sta la PrincipessaUcraina, l'Oms ha chiesto al governo di distruggere i patogeni pericolosi nei laboratori
La morsa di Putin che firma il divieto di import-export per alcuni paesi
L'Antitrust multa Meta: sanzione da 3,5 milioni per pratiche scorrette
Medio Oriente, Xi Jinping chiede conferenza di pace per GazaUcraina, intensi bombardamenti nella notte: Russia apre corridoi umanitariUcraina, l'attore e presentatore Pasha Lee è morto in guerra a 33 anniSu Zelensky Feltri non ha dubbi: “Deve lasciare la carica e far cessare le sofferenze”
Embargo al petrolio russo, la proposta di Blinken che non piace troppo all’UeChelsea, lo yacht di Abramovich ha attraccato in Montenegro: era in fuga da 4 giorniGli Usa mandano i missili Patriot in Polonia, cosa sono e cosa fannoUcraina, l'esperto di nucleare Ricotti: "Perché l'allarme su Chernobyl è ingiustificato"