File not found
MACD

Covid, variante killer con mortalità all'80% creata in laboratorio a Boston

"La Russia prepara un test nucleare al confine con l'Ucraina": l'allarme del TimesRussia, l'Ambasciata italiana a Mosca: "Valutate se la permanenza nel Paese è necessaria"Cucciolo di elefante ucciso, la mandria si vendica e calpesta a morte un uomo

post image

Uccide la sua ex 18enne e nasconde il corpo nel bosco: non accettava la fine della relazioneLa Cina,trading a breve termine potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili, è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno. Un brutto segnale che però non riguarda solo PechinoIscriviti alla newsletter ArealeAscolta il podcast di ArealeLa transizione energetica globale ha ancora un grande problema a forma di carbone. La potenza mondiale generata dalla più sporca delle fonti di energia fossili è cresciuta del 2 per cento lo scorso anno, ed è un brutto segnale, visto che questo è l’aumento più grande dal 2016. Questo nuovo picco è stato provocato principalmente da due fattori: la crescita tornata furibonda in Cina e il ritardo nel phase out di questo combustibile nei paesi occidentali.Questi nuovi dati sono stati forniti dal centro di ricerca statunitense Global Energy Monitor. Globalmente, sono stati aggiunti 70 gigawatt di potenza da carbone nel mondo. Di questi, 47,4 GW venivano dalla sola Cina. Ma non è un problema solo cinese: nelle economie occidentali, a causa della crisi energetica, la chiusura prevista delle centrali è andata troppo lentamente, ne sono state chiuse per 21,1 GW, troppo poco per tenere il passo richiesto dalla transizione. AmbienteIn ascolto della crisi climatica, Areale ora è anche un podcastFerdinando CotugnoLa crescita in Cina Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, per avere ancora una speranza di centrare l’obiettivo di contenere l’aumento delle temperature a 1,5°C rispetto all’èra preindustriale, il phase out del carbone come fonte di energia dovrebbe essere completato entro il 2040. Siamo ancora molto lontani da quell’obiettivo. Dall’accordo di Parigi, sono venticinque i paesi che hanno ridotto o completamente eliminato la produzione di energia da carbone, ma ben trentacinque l’hanno aumentata. Da questo punto di vista, i numeri sono ancora sconfortanti.Per arrivare ad azzerare il carbone nel 2040, dovrebbero esserci 126 GW di chiusure ogni anno (questo ovviamente senza nuove aperture). Invece quello che stiamo osservando è che oggi si stanno mettendo in cantiere 578 GW di nuove centrali. Di questi, 408 Gigawatt vengono progettati nella sola Cina. Il tasso di dismissione delle vecchie centrali in Cina è inoltre ai livelli più bassi da un decennio. Nonostante i grandi investimenti di Pechino in rinnovabili, il carbone continua a essere al cuore del sistema energetico cinese. La politica energetica di Pechino è particolarmente problematica per la tenuta del sistema climatico mondiale e della sua stessa economia. Secondo Global Energy Monitor, il paese rischia miliardi di yuan di stranded asset e continua ad avere una visione di breve termine, guidata dalla filosofia «Prima costruire, poi nel caso modificare».Come spiega Flora Champenois, autrice del report per Global Energy Monitor, «in Cina si installa più carbone di quanto ne sarebbe necessario, con l’idea che poi, in seguito, si procederà a smantellare, in quello che è un azzardo allo stesso tempo costoso e rischioso». Sono i danni della retorica della sicurezza energetica, gli stessi che in Italia o Germania rischiano di incatenarci alle infrastrutture di rigassificazione del gas liquefatto.I 70 GW cinesi messi in costruzione nel 2023 sono 19 volte più del resto del mondo messo insieme, secondo un’analisi di Carbon Brief sui numeri di Global Energy Monitor. Dei trentadue altri paesi che stanno ancora investendo in nuova potenza da carbone, i più attivi sono India, Bangladesh, Zimbabwe, Indonesia, Kazakistan, Laos, Turchia, Russia, Pakistan e Vietnam. CulturaQuarant’anni di laburismo tradito. Come lo sciopero dei minatori inglesi ha cambiato la working classA rilento L’altro fronte del problema è che il ritmo delle dismissioni di centrali a carbone negli Stati Uniti, in Unione europea e nel Regno Unito è ai livelli più bassi dal 2011. Stiamo rallentando, siamo un po’ più legati a questa fonte energia di quanto dovremmo essere nelle previsioni per un phase-out al 2040 che parta dai paesi sviluppati, secondo il principio delle responsabilità comuni, ma differenziate. Il paese che ne ha chiuse di più nel 2023 sono gli Stati Uniti, con 9,7 GW, anche se pure in questo caso si tratta di un calo. Nel 2022 ne avevano chiuse per 14,7 GW.L’Unione europea e il Regno Unito rappresentano un quarto delle dismissioni. La buona notizia è che nessun paese del G7 ha in programma la costruzione o l’apertura di nuove centrali. Nel 2015 le economie del G7 rappresentavano il 32 per cento della potenza da carbone, nel 2023 sono scese al 15 per cento. AmbienteNon sottovalutiamo il grande consenso per la transizione ecologicaFerdinando Cotugno© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Scopre la moglie a letto con un ragazzo più giovane: l'amante la pugnala a morte con un paio di forbicIran, Asra Panahi morta a 16 anni: si è rifiutata di cantare un inno che loda il regime

Incidente dopo una challenge su TikTok per rubare auto Kia: morti 4 ragazzi, feriti altri 2

Usa, scossa di terremoto di magnitudo 5.1 in CaliforniaStrage all'asilo nido in Thailandia, tra le vittime anche una maestra incinta all'ottavo mese

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 351Carlo III è "al collasso", William e Kate sono molto preoccupati

Youtuber chiede risarcimento: "Incastrata tra due obesi sull'aereo, non è accettabile"

Suv 'impazzito' si schianta contro un centro per la dialisi: sei feriti, uno è graveGli USA starebbero facendo pressione a Zelensky per dei colloqui con Putin

Ryan Reynold
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 352Guerra in Ucraina, domani Putin riunirà il consiglio di sicurezzaGemelli ammanettati nel ripostiglio costretti a bere la loro urina e a mangiare le loro feci

MACD

  1. avatarRagazza di 20 anni violentata e uccisa da un amico: era scomparsa dopo una serata in discotecaBlackRock

    Quali paesi europei hanno speso più dell'Italia in bolletteDonna incinta accoltella il fidanzato dopo il babyshower per una discussione sul microondeUccide la fidanzata con 100 coltellate perché si era rifiutata di avere rapporti con luiCinque leoni fuggono dalla loro gabbia allo zoo di Sydney: visitatori evacuati

    1. Regno Unito, niente più taglio alle tasse dei ricchi: marcia indietro di Liz Truss

      1. avatarBeve un bicchiere di gin mentre guida e si fa riprendere, poi si schianta contro un lampioneBlackRock Italia

        Filippine, 433 persone fanno jackpot con la stessa combinazione e vincono 4 milioni di euro

  2. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 355Campanella

    Stati Uniti, ucciso Takeoff: il rapper dei Migos aveva 28 anniGatto scappa di casa nel 2016, i proprietari lo ritrovano dopo 6 anni: "Non ci potevamo credere"Governatore Crimea: "Sano desiderio di vendetta"Bimbo di 3 anni ucciso da un proiettile vagante alla testa: era in auto con la madre e i fratelli

  3. avatarDonna inghiottita da un pitone lungo 7 metri in Indonesia: trovata dal maritotrading a breve termine

    Terremoto El Salvador: scossa di magnitudo 6Suv 'impazzito' si schianta contro un centro per la dialisi: sei feriti, uno è graveRussia, c'è un problema nelle scuole: gli insegnanti fuggono o vengono chiamati al fronteAlessia Piperno, l'italiana arrestata in Iran sarebbe nel carcere di Evin a Teheran

Organizzano il matrimonio in un'azienda vinicola ma negano il vino agli invitati

Terremoto Romania: scossa di magnitudo 5.3Sopravvive a 12 tumori in meno di 40 anni: i medici non lo sanno spiegare*